74 anni ma con uno scompenso cardiaco che non ha consentito la vaccinazione con Astrazeneca. Ecco la sua segnalazione
La Regione Siciliana ha annunciato che dalla prossima settimana inizierà la campagna per le persone estremamente vulnerabili, ovvero chi ha patologie che non consentono la somministrazione di AstraZeneca. Al momento manca però la data del via libera alle prenotazioni.
Il caso
Nel frattempo però si sono creati disagi e paradossi che riguardano proprio chi è estremamente fragile e si è visto “scavalcare” da chi non ha la stessa urgenza. E’ il caso che ci è stato segnalato da una signora (omettiamo i dati personali ma la lettera è firmata) che ha 74 anni ed è un soggetto cosiddetto fragile che si è presentato regolarmente in Fiera in quanto over 70. La signora aveva regolarmente la prenotazione.
No ad AstraZeneca
Dopo l’anamnesi le viene rilasciato un foglio con tanto di contrassegno QR, con la scritta “Controindicazioni– NON IDONEO” ed ulteriore a nnotazione: si consiglia somministrazione di vaccino a RNA,in quanto la Signora si trova in una condizione di scompenso cardiaco”. Viene così indirizzata al Papardo dove si reca immediatamente. Qui però le viene detto, sia pure con grande rammarico, che su disposizione dell’assessorato regionale alla sanità si deve dare PRECEDENZA ai soggetti prenotati, anche se non fragili.
Situazione kafkiana
“ Tutto questo contro ogni logica ed in palese contrasto con quanto sino ad ieri dichiarato dal Presidente del Consiglio -Prof.Draghi- sull’assoluta precedenza da dare ai soggetti fragili- ci scrive la signora- In questa pirandelliana e Kafkiana situazione, appare evidente che le valutazioni sanitarie devono inchinarsi a quelle politiche, in violazione di ogni sacrosanto diritto del paziente in questo nostro Paese di furbastri di ogni genere”