Chi ha queste patologie non può essere vaccinato con AstraZeneca ma deve aspettare Pfizer e Moderna
Sono già più di 53 mila in Sicilia gli over 70 che si sono prenotati in poche ore, non appena è scattato lo “start” per poter effettuare la vaccinazione. Come avvenuto per gli altri target attivati nelle scorse settimane, la maggioranza dei cittadini ha scelto la piattaforma on line della struttura commissariale nazionale gestita da Poste italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) o il portale regionale (www.siciliacoronavirus.it) per potersi registrare.
Le vaccinazioni su questa nuova categoria della campagna prenderanno il via già questa mattina nei Centri allestiti in tutto il territorio regionale. In Sicilia possono prenotare il vaccino tutti i cittadini dalla classe 1951 fino alla classe 1942 per i quali, secondo le nuove disposizioni nazionali, è prevista la somministrazione con AstraZeneca (sono infatti esclusi i soggetti estremamente vulnerabili).
Estremamente vulnerabili
Proprio per questo la Regione ha individuato una tabella che riguarda quelle persone con patologie per le quali viene raccomandato preferenzialmente l’utilizzo di vaccini a mRNA* ovvero Pfizer e Moderna. Le persone estremamente vulnerabili sono intese come persone affette da condizioni che per danno d’organo pre-esistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19, a partire dai 16 anni di età (come definizione indicata in tabella). Per chi ha queste patologie o rientra nell’elenco è preferibile NON vaccinarsi con AstraZeneca e quindi attendere per la prenotazione quando sarà il turno delle persone fragili per i quali i vaccini somministrati saranno Pfizer e Moderna
- Malattie respiratorie (Fibrosi polmonare idiopatica; altre patologie che necessitino di ossigenoterapia).
- Malattie cardiocircolatorie- Scompenso cardiaco in classe avanzata (IV NYHA); pazienti post shock cardiogeno).
- Condizioni neurologiche e disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva, psichica)- Sclerosi laterale amiotrofica; sclerosi multipla; paralisi cerebrali infantili; pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive e conviventi; miastenia gravis; patologie neurologiche disimmuni.
- Diabete/altre endocrinopatie severe quali morbo di Addison Soggetti over 18 con diabete giovanile, diabete di tipo 2 e necessitano di almeno 2 farmaci, ipoglicemizzanti orali o che hanno sviluppato una vascolopatia periferica con indice di Fontaine maggiore o uguale a 3.
- Fibrosi cistica- Pazienti da considerare per definizione ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologia di base.
- Insufficienza renale/patologia renale Pazienti sottoposti a dialisi.
- Malattie autoimmuni – immunodeficienze primitive Grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza e conviventi. Malattie autoimmuni con associata immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico e conviventi.
- Malattia epatica- Pazienti con diagnosi di cirrosi epatica.
- Malattie cerebrovascolari- Evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva del paziente affetto. Persone che hanno subito uno “stroke” nel 2020 e per gli anni precedenti con ranking maggiore o uguale a 3.
- Patologie onco-ematologiche ed emoglobinopatie- Pazienti onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure e conviventi. Genitori di pazienti sotto i 16 anni di età. Pazienti affetti da talassemia e anemia a cellule falciformi.
- Sindrome di Down- Tutti i pazienti con sindrome di Down in ragione della loro parziale competenza immunologica e della assai frequente presenza di cardiopatie congenite sono da ritenersi fragili.
- Grave obesità- Pazienti con BMI maggiore di 35.
- Trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche (in lista di attesa e sottoposti a trapianto emopoietico dopo 3 mesi dal trapianto ed entro 1 anno dalla procedura) Trapianto di organo solido o emopoietico al di fuori delle tempistiche specificate, che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica in terapia immunosoppressiva e conviventi.
Vi è poi un elenco di persone con aumentato rischio clinico se infettate da SARS-CoV-2 Intese come persone affette da patologie o situazioni di compromissione immunologica che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di COVID- 19 seppur senza quella connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili, in relazione alle seguenti aree di patologia, come da relativi codici di esenzione:
- Malattie respiratorie
- Malattie cardiocircolatorie
- Condizioni neurologiche e disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva, psichica)
- Diabete/altre endocrinopatie
- HIV
- Insufficienza renale/patologia renale
- Ipertensione arteriosa
- Malattie autoimmuni/Immunodeficienze primitive
- Malattia epatica
- Malattie cerebrovascolari
- Patologia oncologica
- Trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche
* Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19. Agt.to al 8 Febbraio 2021
Io trovo assurdo che chi ha patologie importanti debba ancora attendere
Ho 72 anni mi sono prenotato
appena ho visto che si poteva fare online. Poi leggendo mi sono reso conto che dovevo aspettare poiché ho delle patologie…il vaccino sarebbe stato Astrazeneca…mentre mi si consigliava il Pfizer o Moderna.
Dottoressa Brancato ci tenga informati circa la vaccinazione delle persone ESTREMAMENTE VULNERABILI. CON PARTICOLARE RISCHIO CLINICO. Solo da Lei arrivano notizie attendibili. Il n.verde praticamente è inesistente e non si ha modo di.avere informazioni. Grazie e buon lavoro
Noi vulnerabili dovremmo avere la precedenza invece dobbiamo aspettare .non è un assurdo? Nell’attesa non pensate che possiamo ammalarci? Aspettare chi? Aspettare quanto?
Non sarebbe il caso che le asp accettassero sin d’ora le prenotazioni per i soggetti fragili e super fragili (indipendentemente dall’età) prendendosi carico di inserirli in una graduatoria (per gravità di patologia e per età) e chiamarli non appena si rendano via via disponibili i vaccini mRna più sicuri nelle loro condizioni ?
Sarebbe troppo intelligente e leale. A nessuno frega niente delle persone fragili e questo perché sono incapaci di stilare una graduatoria come dici tu.
Ma se uno per caso ha gia’ contratto il virus in forma asintomatica senza esserne a conoscenza, e quindi ha gia’ gli anticorpi, cosa succede a farsi iniettare il vaccino?
Trovo estremamente ingiusto tutto ciò. Cosa dobbiamo attendere? di morire?
Le persone fragili che devono aspettare il vaccino covid19 come verranno informate? Perché non iniziano a farli prenotare e quando arrivano pfizer e moderna vengono avvertiti tramite email oppure telefonicamente
E’ totalmente senza logica che chi ha patologie importanti ed insegna debba ancora attendere per essere vaccinato. INCAZZATO NERO!
Purtroppo noi in quanto persone fragili con patologie gravissime non serviamo. Veniamo costretti a stare a casa ed aspettare. È a dir poco vergognoso. Noi rischiamo ogni giorno di morire.
Questa è l’Italia🤷♀️
Morbo di Chron rientra nelle patologie?
Grazie Ivana