Accanto all’auto, a cui è stata staccata la targa, si trovano rifiuti ed erbacce. “Forse fa parte del paesaggio?” chiede ironicamente il nostro lettore. E un'altra segnalazione ci arriva relativa al parcheggio di via del Santo: macchine abbandonate, deposito di carrelli, rifiuti delle attività commerciali e residui del bivacco di extracomunitari
Sporcizia, rifiuti e pericoli non bastano. Messina è anche la città delle auto abbandonate, in svariate parti della città.
Una, in particolar modo, ce la segnala un nostro lettore in via marina a Santa Margherita. Ovviamente, accanto all’auto, a cui è stata staccata la targa, si trovano rifiuti ed erbacce. “Forse fa parte del paesaggio?” chiede ironicamente il lettore.
La procedura è differente a seconda se il proprietario sia conosciuto o meno. In entrambi i casi, però, si procede al verbale di rimozione ai sensi dell’art.159 c.d.s. e conferimento provvisorio al centro di raccolta ai sensi dell’art.46/3° d.lgs. 22/97 con attestazione che trattasi di veicolo non risultante oggetto di furto ed al verbale di occupazione di cosa mobile ai sensi dell’art.923 c.c.. Infine, la comunicazione al centro di raccolta per l’attivazione della formalità di radiazione.
E un’altra segnalazione ci arriva relativa al parcheggio di via del Santo dove – ci scrive un nostro lettore – oltre alle macchine abbandonate c’è di tutto e di più: deposito di carrelli, rifiuti delle attività commerciali e residui del bivacco di extracomunitari.
Ho l’impressione che da un bel po’ di tempo al comune non si facciano un giro SERIO per individuare le auto abbandonate; anche in centro ce ne stanno alcune, che in apparenza sembrano regolarmente parcheggiate, ma che di fatto sono abbandonate da mesi.
andate in via toscana c’è ne una che serve anche da cacatoio ad un extracomunitario