Pubblicato un avviso rivolto a soggetti pubblici e privati. L'assessore Caminiti: "Su 94 distretti in città solo in 8 erogazione idrica inferiore a 5 ore"
MESSINA – Per fronteggiare la crisi idrica che sta mettendo a dura prova molte aree della Sicilia, l’Amam sta predisponendo un piano di interventi mirati a supporto delle zone più in sofferenza di Messina. “L’obiettivo – spiega l’azienda – è soddisfare tempestivamente le esigenze dei cittadini già a partire da questo mese di luglio e ovviamente ancora di più nei prossimi mesi di agosto e settembre, quando la richiesta di acqua sarà maggiore”. L’Amam, a tal proposito, ha pubblicato un avviso per chiedere la disponibilità di soggetti pubblici e privati a fornire autobotti per il trasporto di acqua potabile.
Caminiti: “Stiamo predisponendo piano di interventi”
“L’Amministrazione comunale, insieme all’Amam – ha dichiarato l’assessore al ramo Francesco Caminiti – è fortemente impegnata a trovare soluzioni efficaci e immediate per sostenere le zone della città in cui si stanno registrando maggiori disagi. Abbiamo già messo in campo interventi importanti come il potenziamento di diversi pozzi cittadini che contribuiscono a mitigare la crisi idrica. Su 94 distretti in città solo 8 registrano una erogazione inferiore alle 5 ore. Rispetto ad altre città, grazie agli interventi avviati in questi anni, siamo riusciti a gestire la situazione garantendo comunque l’erogazione idrica e stiamo predisponendo un piano di interventi mirati a rispondere alle esigenze dei cittadini, specialmente in considerazione del periodo estivo in corso”, ha concluso l’assessore Caminiti.
Vergogna andatevene tutti a casa
Da “avrete l’acqua 24 ore al giorno” ad “avete l’acqua 5 ore al giorno, non lamentatevi”.
Tutto era scritto, ma il carrozzone, a spese dei cittadini, andava montato. Ricordo le stesse problematiche 60 anni fa, ma non avevamo direttori generali, CDA, dirigenti, ufficio stampa, che tristezza. Chi ha la mia età può dire se dico bugie
“Solo 8 distretti su 94 hanno erogazione d’acqua inferiore a cinque ore”? Si informi meglio, l’assessore, e soprattutto informi meglio, che i cittadini in sofferenza sono molti di più e lo si sa. Conoscere la verità e sentire dichiarazioni non aderenti ad essa sa di presa per i fondelli.
…il bello è che si parla di emergenza idrica… praticamente..da sempre… questi Soggetti..si accorgono di non avere autobotti a sufficienza…il 01.07.2024…..BOH…qualcosa ne torna….e poi.. sbaglio o decorrenza 01.07.2024 hanno fatto nuove assunzioni con qualifica: autista…. qualcosa non torna…..forse se facessero un altro mestiere.. gioverebbe alla comunità…..
Non è vero quanto dichiarato dall’ assessore. Io abito in Viale Principe Umberto ed oggi l’acqua non è arrivata assolutamente, e comunque le cinque ore di erogazione sono un miraggio: prima delle 7:00 non arriva mai e alle 10:00 viene fermata l’erogazione…. aggiungo che la pressione è scarsa e non si riesce neanche a riempire i serbatoi.
Il villaggio di Salice ha l’acqua forse 3 ore al giorno e non tutti i giorni .
Messina nelle mani di incompetenti capitanati da un Manovratore col culto della personalità e che non capisce altro quindi un venditore di frottole. Patataru vatinni a travagghiari