Crisi idrica, Musolino: "Amministrazione Basile scadente"

Crisi idrica, Musolino: “Amministrazione Basile scadente”

Redazione

Crisi idrica, Musolino: “Amministrazione Basile scadente”

lunedì 30 Settembre 2024 - 08:00

La senatrice di Italia Viva ancora all'attacco; "La Giunta più lamentosa e improvvisata di sempre"

MESSINA – La senatrice Dafne Musolino ritorna sulla crisi idrica e la Giunta Basile. E afferma: “Siamo certamente di fronte all’amministrazione più improvvisata e anche più lamentosa di sempre. Quella che fronteggia ogni questione con soluzioni che spesso sono peggiori del male e che si lamenta continuamente di subire gli effetti di un preteso isolamento politico, salvo poi non essere in grado neppure di fornire i dati a sostegno delle sue stesse istanze. Adesso si scopre che Amam avrebbe dichiarato di avere riscontrato un calo del 30% delle risorse idriche, volendo far credere che il Dipartimento e la cabina di regia regionale si sarebbero sbagliati a rigettare la richiesta di aumento delle fonti di approvvigionamento idrico”.

La senatrice di Italia Viva, ex Sud chiama Nord, rincara la dose: “Basile (nei giorni scorsi la sua replica, n.d.r.) e la sua amministrazione sono sempre quelli del dopo. Quelli che si lamentano sempre dopo avere perso il finanziamento di turno per non avere realizzato i lavori in tempo (come per Casa Serena). Quelli che non rispondono dopo avere fatto subire alla città le conseguenze di una disastrosa mobilità che chiude strade e le restringe. Quelli che si dichiarano estranei ai fatti dopo avere subito il sequestro giudiziario di un parco urbano aperto forse troppo frettolosamente. Quelli che dopo avere ricevuto il diniego della Regione, sostengono di avere mandato i dati che non sarebbero stati tenuti in considerazione (come per la crisi idrica). Insomma nulla di nuovo sotto il sole, le scuse sono sempre pronte ed abbondanti, mentre l’amministrazione diventa sempre più scadente. E a farne le spese sono solo i cittadini”. 

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13 commenti

  1. La senatrice di Italia Viva non merita alcuna risposta a tutti i suoi attacchi politici, le risposte le danno la possibilità di mettersi in evidenza, evidenza che lei non merita affatto!

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  2. Non sono simpatizzante di De Luca e soci, ma ricordo alla sig.ra Musolino che Lei faceva parte di questa coalizione…come sputare in aria e metterci la faccia sotto.
    Politicamente parlando è figlia delle persone che adesso attacca, è arrivata a Roma con questo schieramento per poi tradire l’elettorato e finire in un altro partito.
    Mi dispiace per Lei, ma non ci ha fatto una bella figura…
    Cordiali saluti,
    Lorenzo

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  3. Da quale pulpito arriva ogni giorno la predica…….!

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  4. Buongiorno a tutti, da quando la regione ha inviato la risposta affermando che Messina non aveva subito gravi riduzioni di portata e che il fabbisogno giornaliero è sufficiente per la città, da sabato ad oggi è riapparsa la giusta pressione che ci permette di riempire i serbatoi all’ottavo piano. Eppure la crisi idrica regionale è in atto. Strane coincidenze. Condominio isolato 471/A, viale Regina Margherita.

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  5. La carissima Dafne forse dovrebbe ricordare che di quella giunta ha fatto parte, e infine lei è a Roma non certo per meriti suoi ma per De Luca, infatti i voti che potrebbe prendere col partito in cui è confluita saranno si e no il suo e quello dei suoi familiari stretti.

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  6. La cara Senatrice, farebbe meglio a stare zitta!!!!!!!

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  7. Sebbene io non sia mai stata dalla parte di De Luca e dei suoi seguaci, noto che la senatrice ha dimenticato i tempi in cui il teatrino delle improvvisazioni, delle dirette e dei combinati disposti le ha portato notorietà, così come ha dimenticato che i voti che l’hanno portata a Roma sono proprio dei sostenitori dei teatranti.

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  8. Ho l’impressione che gli attacchi della Musolino siano motivati da questioni di rancore personale, stante che l’attuale Sindaco e’ filo-De Luca; quel Cateno De Luca a cui la Musolino pare debba parte della sua carriera politica. Nonostante qualche errore (forse) l’attuale Giunta comunale non credo stia lavorando male.

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  9. Non capisce che a Messina ha chiuso. Dovrà cercarsi il seggio in altra città.
    Fa solo cattiva figura.

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  10. Sarei curioso di vedere alle prossime elezioni nazionali oppure a quelle comunali quanti voti prenderà, visto che è nel partito più debole di tutto il governo nazionale ed in più riceve solo dissenso da parte dei cittadini Messinesi

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  11. Alla senatrice di Italia Viva che conclude la sua nota dicendo ” Insomma nulla di nuovo sotto il sole, le scuse sono sempre pronte ed abbondanti, mentre l’amministrazione diventa sempre più scadente. E a farne le spese sono solo i cittadini. E a farne le spese sono solo i cittadini” rispondiamo un gruppetto di cittadini esasperati.

    Lo sappiamo bene che a farne le spese sono tantissimi cittadini…….ma lei dove era sino ad alcuni mesi orsono? Adesso è diventata cittadina di Messina?……….da quando…….? Dove era quando si riparavano le condutture che portano l’acqua a Messina? Da decenni manca l’acqua a Messina!! Cosa ha prodotto per questa città in questi anni riguardo l’approvigionamento idrico ? Era nella sala delle poltrone della Giunta…………..che adesso contesta……………..politicamente ………..facile strumentalizzare sulle disgrazie dei messinesi. Non era lei il braccio destro, il sinistro, il factotum della Giunta di Messina ? Dice bene solo una cosa cara senatrice : ” Insomma nulla di nuovo sotto il sole ” , aggiungiamo noi: DA DECENNI, un sole cocente di questa SVENTURATA E MARTORIATA CITTA’ .

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  12. La senatrice farebbe bene a stare in silenzio,forse di scadente c’è solo lei,si conservi questo posto di senatrice,perchè alla prossima non credo che lo avrà più.

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  13. Esperto Tributario 30 Settembre 2024 14:37

    Gentile Senatrice Dafne, mi consenta il consueto “correggimi se sbaglio”. No.no. Ma non si sbaglia. Il fatto è che ha dimenticato di aggiungere al suo elenco un paio di cose. L’aiuto io… La Movida selvaggia regolata da ordinanze sindacali che non vengono fatte rispettare( problematica già segnalatole) , il problema endemico del traffico urbano risolto con fotografie che diventano multe, la gestione dei mercati rionali ormai consegnati ad un degrado preoccupante e dove le norme igienico sanitarie mancano del tutto. Solo questo.

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