L'ex candidato sindaco e le voci come successore di Mega all'Adsp: "Allo stato attuale non mi risulta, in caso valuterò"
di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Matteo Arrigo
MESSINA – Qual è il futuro professionale di Maurizio Croce, ex candidato sindaco del centrodestra, consigliere comunale e soprattutto soggetto attuatore per il dissesto idrogeologico? Potrebbe essere il successore di Mario Mega, in scadenza, come presidente dell’Adsp, Autorità di sistema portuale dello Stretto? Un’ipotesi non peregrina, in quota centrodestra, e in una posizione strategica in relazione al Ponte e ai tanti progetti in corso d’opera. Ma che cosa ne pensa il diretto interessato? Non esclude nulla ma nemmeno conferma.
Dichiara Croce ai microfoni di Tempostretto: “Da anni, quando c’è una posizione da dovere occupare e in cui c’è una scelta di carattere politico, viene sempre tirato in ballo il mio nome. Succede quando bisogna nominare un assessore regionale e succede sempre… Questo mi onora. Significa che c’è un riconoscimento professionale delle mie competenze. La nomina come presidente dell’Autorità? Ad oggi non è vi è alcuna certezza. Ho sentito anch’io questa voce ma allo stato attuale non mi risulta. Si vedrà. Se me lo dovessero chiedere, farò le mie opportune valutazioni”.
Trovategli una poltrona tanto è questo che gli interessa
Magari si propone per non bloccare i lavori per i parcheggi della litoranea…