La Procura apre un'inchiesta: sequestrato il muro e indagato Rodriquez

La Procura apre un’inchiesta: sequestrato il muro e indagato Rodriquez

La Procura apre un’inchiesta: sequestrato il muro e indagato Rodriquez

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mercoledì 01 Giugno 2011 - 15:02

Ieri la Polizia Municipale ha eseguito il sequestro preventivo della struttura. Indagato l'ingegnere Giuseppe Rodriquez, direttore dei lavori e progettista

Non ha colto di sorpresa l’iniziativa della Procura che ha aperto un fascicolo sul crollo del muro di contenimento dello stadio San Filippo. Aveva, invece, destato grande scalpore il collasso del muro e di una parte della strada arginale di un impianto inaugurato solo sette anni fa.
Il sostituto procuratore Camillo Falvo ha avviato un’inchiesta e ieri gli uomini della sezione di Pg della Polizia Municipale hanno apposto i sigilli alla parte di muro crollata il sei maggio scorso e ad un’altra fetta che rischia di sbriciolarsi. Sarà una perizia, disposta sempre dal sostituto Falvo, a far luce sulle ragioni di questo crollo annunciato da una serie di inquietanti avvisaglie come la formazione di crepe nel muro e nella strada. Il perito dovrà accertare se davvero tutto ciò dipende del montaggio errato degli elementi in ferro del cemento armato, che, dalle prime ricognizioni, effettuate nei giorni scorsi dai tecnici comunali, sembrerebbe siano stati montati al contrario. Per consentire l’esecuzione di questi accertamenti la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il progettista e direttore dei lavori dello stadio San Filippo, l’ing. Beppe Rodriquez. Nel provvedimento sono ipotizzati i reati di crollo colposo e l’inadempimento di contratti di pubbliche forniture. Ma la lista degli indagati potrebbe presto allungarsi. La sezione di PG della Polizia Municipale sta eseguendo approfonditi accertamenti per individuare altri responsabili. Oltre ai progettisti anche coloro che hanno effettuato il collaudo della struttura e firmato le autorizzazioni. In tutto questo fervore giudiziario si inserisce la preoccupazione per l’imminente concerto di Vasco Rossi. Gli organizzatori hanno già venduto oltre 35.000 biglietti e continuano ad ostentare ottimismo. In realtà c’è il rischio concreto che la Procura possa disporre, per ragioni di sicurezza, una parte della curva nord. Una decisione dovrà essere presa nelle prossime ore visto che la macchina organizzativa del concerto procede a grandi passi ed il 26 giugno è sempre più vicino.

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