"Non solo - ricorda il deputato - si moltiplicheranno i tempi di percorrenza ma lieviteranno anche i costi di trasporto dal momento che, ad esempio, per andare da Catania a Palermo i mezzi pesanti saranno costretti a passare da Messina"
“E’ impensabile che l’autostrada resti inagibile per anni, il Governo adotti le misure necessarie a evitare effetti devastanti sull’economia siciliana”. Così in una interpellanza urgente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il deputato di Area Popolare Vincenzo Garofalo. “Non si può tenere a lungo chiusa al traffico la principale arteria di collegamento tra Palermo e Catania: le imprese e i cittadini rischiano di subire danni incalcolabili. Non solo, infatti, si moltiplicheranno i tempi di percorrenza ma lieviteranno anche i costi di trasporto dal momento che, ad esempio, per andare da Catania a Palermo i mezzi pesanti saranno costretti a passare da Messina. Nelle more del ripristino dell’arteria occorre, dunque, potenziare da subito la viabilità su ferro e la rete infrastrutturale secondaria e attivare in tempi rapidissimi, come annunciato, un tavolo tecnico per affrontare i temi dell’emergenza idrogeologia e infrastrutturale della Sicilia. Quanto accaduto- conclude Garofalo- avrebbe potuto essere evitato. E’ necessario che il Governo monitori il territorio per prevenire frane e smottamenti e, soprattutto, è indispensabile una sinergia tra Ministeri affinché le azioni siano mirate e integrate. La Sicilia ha diritto di avere la messa in sicurezza e l’ammodernamento della rete stradale che, al momento, non è degna di un Paese che possa definirsi moderno”. L’interpellanza è stata presentata con Bianchi, Bosco, Pagano, Minardo, Buttiglione, Tacredi, Piso, Roccella, Piccone, Binetti, Cera, Scopelliti, Causin, Misuraca, D’Alia.
Occorre che qualche politico SE NE VADA IN GALERA, questo occorre
Occorre che qualche politico SE NE VADA IN GALERA, questo occorre
“La Sicilia ha diritto di avere la messa in sicurezza e l’ammodernamento della rete stradale che, al momento, non è degna di un Paese che possa definirsi moderno.” L’on. Garofalo sarà stato sul pianeta Papalla negli ultimi, diciamo, 40 anni. Solo oggi si accorge che la Sicilia è nella m***a? Solo oggi si rende conto che strade e linee ferrate sono insufficienti e fatiscenti? Mi pare che fosse in prima linea quando il Suo presidente del Consiglio, tale S. Berlusconi, inaugurò la Messina-Palermo. L’autostrada più recente e più mal ridotta, tenendo in considerazione l’età!
“La Sicilia ha diritto di avere la messa in sicurezza e l’ammodernamento della rete stradale che, al momento, non è degna di un Paese che possa definirsi moderno.” L’on. Garofalo sarà stato sul pianeta Papalla negli ultimi, diciamo, 40 anni. Solo oggi si accorge che la Sicilia è nella m***a? Solo oggi si rende conto che strade e linee ferrate sono insufficienti e fatiscenti? Mi pare che fosse in prima linea quando il Suo presidente del Consiglio, tale S. Berlusconi, inaugurò la Messina-Palermo. L’autostrada più recente e più mal ridotta, tenendo in considerazione l’età!