Consegnati stamani i lavori realizzati da una ditta di Palermo e una di Terme Vigliatore
Ogni qual volta si concludono dei lavori per opere utili alla comunità, è sempre una buona notizia. Che poi in questa città diventino quasi un evento straordinario, è questione tipicamente messinese, dovuta al fatto che la realizzazione di opere di urbanizzazione è divenuta cosa rara, a fronte di colossi di cemento che vengono su come funghi. Ma tant’è, meglio stappare bottiglie al taglio del nastro di una strada intercondominiale, di zone a verde, di un piccolo anfiteatro e qualche altro elemento di arredo urbano che lamentarsi del contrario. Del resto anche quello di lamentarsi sempre e comunque è un vezzo tipicamente messinese. Così stamani, alla presenza del sindaco Giuseppe Buzzanca, dell’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Scoglio, del presidente della VI municipalità, Enrico Ferrara, e dei rappresentanti circoscrizionali, sono stati consegnati i lavori di urbanizzazione primaria realizzati a Sperone ovest. Avviato il 3 marzo 2009, l’intervento è stato eseguito dalle ditte I.CO.LI. di Li Destri Giacomo & C. s.a.s. di Caltavuturo (Palermo) e Presti s.r.l. di Terme Vigliatore (Messina), aggiudicatarie dell’appalto, nel novembre 2007, per un importo di contratto di 1 milione 466 milaeuro. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati curati dagli ingegneri Aurelio Arcoraci e Giuseppe Palamara, dall’arch. Demetrio Amodeo, R.U.P. l’arch. Pasquale Tripodo, con l’assistenza dell’arch. Luciana Reale, responsabile della sicurezza l’ing. Fausto Ferlito, e collaudatore statico l’ing. Francesca Franza.
Gli interventi a Sperone, per un importo di oltre 728 mila euro, hanno riguardato lavori stradali; per 202 mila euro interventi per condotte idriche; 362 mila per opere strutturali speciali e 221 mila per il verde e l’arredo urbano del villaggio collinare. L’obiettivo è stato quello di mantenere le previsioni del Piano di Zona, con la realizzazione della strada intercondominiale e degli accessi alle pertinenze dei vari fabbricati, due aree parcheggio, zone di verde attrezzato, con un parco ed un anfiteatro, a sud dell’ambito. Realizzata una nuova rete di pubblica illuminazione e due per il convogliamento delle acque bianche e delle acque nere. Per la pubblica illuminazione è stata prevista la messa in opera di pali lungo la strada di progetto ed i percorsi pedonali. Previsti anche lampioncini bassi nel parco e nella piazzola e riflettori a servizio dell’anfiteatro. Le due aree di parcheggio, per un totale di 46 posti auto riservati al pubblico sono state realizzate la prima a sud dell’ambito, a valle della strada residenziale, con 26 posti auto; la seconda a nord dell’ambito, per 20 posti auto La prima area è collegata da una scalinata con il parco attrezzato; la seconda è all’interno della piazzola anche con funzione di rotatoria. Per il parco attrezzato è stata prevista un’area centrale di 2.400 mq con prato inglese, contornata da una adeguata vegetazione con piantagioni di Pinus di Pinea, Washingtonia robusta, Chamaerops umilius extra. A sud-est dell’ambito vi è un anfiteatro realizzato per 500 posti a sedere, per ospitare spettacoli all’aperto, prevalentemente nel periodo estivo.
Bene è passato un anno, sieti invitati a visitarla come è adesso…..grazie
Ancora oggi la situazione non è cambiata. Facile ora dire, il comune non ha i soldi. Il punto è, saperli spendere quando ci sono, oppure non spendere tutta l’intera somma per realizzare un qualcosa che non puoi gestire. Creare magari un piccolo fondo da utilizzare per la manutenzione ordinaria e straordinaria, scerbatura, la cura dell’arredo etc….
Vi ricordo la somma di € 221.000,00 spesa per il verde e l’arredo urbano. Ciao a presto