E’ stata molto probabilmente un’overdose a causare la morte del trentasettenne Michele Lodato, trovato cadavere su un terreno di località Sant’Andrea, nella città del Longano. L’uomo, che lavorava presso un fabbro, era noto come tossicodipendente ed aveva qualche precedente per furto e rapina.

A denunciarne la scomparsa è stata ieri la madre, dopo che il giovane non dava sue notizie dallo scorso venerdì. Secondo il racconto della madre il ragazzo era rincasato venerdì dopo il lavoro ed era quindi uscito nuovamente senza più fare ritorno. Stamattina una segnalazione al 113 indicava la presenza di un cadavere riverso a pancia in giù su un terreno in località Sant’Andrea. All’arrivo degli agenti del commissariato di Barcellona, coordinati dal dirigente Beniamino Fazio, il medico legale ha eseguito un primo esame esterno. Probabilmente domattina verrà invece eseguita l’autopsia.