Scade il prossimo 31 dicembre la campagna “Caldaia Sicura-, ma il Sada Casartigiani ritiene che sarebbe opportuno procrastinare questa data.
In una nota firmata dal segretario provinciale Carmelo Santalco. si legge, infatti, che “in data odierna il Sada – Casartigiani ha provveduto ad inviare al commissario Sinatra una lettera volta a manifestare “alcuni problemi scaturenti dalla campagna “CALDAIA SICURA- lamentati dalla categoria dei manutentori ed installatori.
In particolare, viene contestato l’obbligo imposto dal soggetto gestore ai cittadini di sottoporre a controllo e verifica anche i semplici scaldacqua unifamiliari a differenza di quanto contempla la vigente normativa.
Tale stato di cose crea disagi ed appesantimenti burocratici, nonché inutili costi sia a carico delle famiglie, soprattutto quelle appartenenti alle fasce più deboli, sia a carico degli stessi manutentori che lamentano, responsabilmente, il fiorire di un mercato speculativo a discapito della qualità del servizio reso.
Il SADA-CASARTIGIANI chiede pertanto che il Commissario si attivi per fare chiarezza ed impartire le dovute indicazioni al soggetto gestore della campagna “CALDAIA SICURA-, affinché vengano esonerati dall’obbligo di verifica i possessori degli scaldacqua unifamiliari.
La categoria chiede altresì che venga presto approvato il relativo regolamento di attuazione che stabilisca in maniera chiara ed inequivocabile i compiti e le responsabilità in capo al soggetto gestore e quelle in capo al Comune di Messina.
Si chiede altresì che la data di scadenza della suddetta campagna – fissata al 31/12/2007 – venga congruamente posticipata per permettere ai manutentori di evadere più comodamente le numerose richieste prevenute dai cittadini, soprattutto in questi giorni in cui le temperature in città si sono notevolmente abbassate-.