“La Lelat va salvata!-. E’ questo il monito lanciato dai segretari di Cgil, Cisl e Uil che lanciano una campagna di sensibilizzazione rivolta ai propri iscritti ed ai cittadini tutti per evitare la chiusura del centro che, lo ricordiamo, a causa della mancanza di fondi, dovrebbe avvenire tra pochi giorni.

-Da sempre la Lelat a Messina si batte non solo per contrastare le tossicodipendenze e la diffusione dell’Aids,ma svolge un’attività importantissima di prevenzione e di presidio nelle zone a più alto rischio della città- scrivono i tre segretari generali di Cgil Cisl e Uil, Franco Spanò, Maurizio Bernava e Costantino Amato-. Messina, da anni in fondo alle classifiche sulla qualità della vita e in vetta a quelle per criminalità e disagio, non può permettersi di perdere anche un solo operatore o una sola iniziativa di intervento sociale. La Lelat va salvata. Per questo Cgil Cisl e Uil chiedono ai propri dirigenti, ai funzionari, agli iscritti e alle istituzioni di attivarsi affinché la Lelat possa continuare nella sua azione sociale-.