Le unità cinofile delle Fiamme gialle Ralos, Sacon e Paga hanno fatto fruttare l’ennesimo controllo anti droga alle stazioni marittima e centrale della città.
Su un treno di lunga percorrenza con destinazione Catania, i cani hanno scovato una confezione con 20 grammi di eroina di tipo brown sugar, ancora grezza, pronta per essere tagliata e immessa sul mercato. L’involucro era sotto il sedile di un trentenne di Piazza Armerina, Ivan Amarù, pluripregiudicato.
Poco dopo, il fiuto di Sacon, primo labrador aggiuntosi alla squadra cinofili della Compagnia di Messina, ha puntato il bagaglio di un ventitreenne originario di Avola, Simone Di Stefano. Nel suo borsone c’era un vero e proprio campionario di droghe di ogni tipo, tra le quali cocaina, metanfetamina, hashish e marijuana. I due sono stati bloccati e trasferiti a Gazzi, a disposizione dell’attività inquirente.
L’arresto dei due giovani segue, a pochi giorni di distanza, quello di un extracomunitario privo di documenti e permesso di soggiorno, Haj.Lahcen.Mouamd., tunisino di ventisette anni, fermato a bordo di un pullman proveniente da Napoli e diretto a Catania. Addosso i finanzieri gli hanno trovato un involucro con 20 grammi di cocaina purissima.