Ecosistema Urbano 2008: Messina evita la bocciatura ma l'insufficienza resta

Ecosistema Urbano 2008: Messina evita la bocciatura ma l’insufficienza resta

Ecosistema Urbano 2008: Messina evita la bocciatura ma l’insufficienza resta

martedì 16 Ottobre 2007 - 12:49

Il dossier di Legambiente ci vede protagonisti di qualche miglioramento, ma ancora tanto c'è da fare per eludere annose problematiche

Un po’ delusi e un po’ contenti. Questo è lo stato d’animo dei messinesi la cui qualità della vita, in termini di sostenibilità cittadina, è stata sottoposta, come quella degli altri capoluoghi d’Italia, ad accurata analisi da parte della Legambiente artefice, come ogni anno, del dossier “Ecosistema Urbano-.

La novità è che, rispetto all’anno passato, abbiamo guadagnato 35 posti, ma la situazione continua, comunque, a non essere rosea.

“Ulteriore nota positiva è che Messina compare nel dossier come la prima città della Sicilia per quanto attiene la qualità ambientale- – ci ha detto Daniele Ialacqua (nella foto), segretario di Rifondazione Comunista ed ex presidente di Legambiente Messina. -Il dato deriva dal fatto che, per l’analisi in questione, è stato aggiunto rispetto agli altri anni un ulteriore parametro, ossia quello della partecipazione ambientale. Il Comune in questo senso si è prodigato molto, e i risultati si vedono; inoltre sono di molto aumentate le certificazioni ambientali delle aziende ed anche la qualità dell’aria risulta migliore di quella delle altre città (anche se le centraline di rilevamento qualche volta producono dati falsati).

Per altri aspetti, però, Messina continua a trovarsi in condizioni davvero pessime. Pensiamo alla mobilità urbana, intesa come traffico da un lato, e come malfunzionamento dei servizi pubblici dall’altro: l’Atm, d’altronde, nell’ultimo anno non ha brillato per iniziative volte a migliorarsi, ed i cittadini ricorrono ancora all’autovettura per spostamenti anche di poco conto.

C’è, poi, il problema legato all’assenza di verde urbano (si stima che in città ce ne sia solo mezzo metro quadro per persona) dato che ci fa assestare addirittura all’ultimo posto della classifica, così come carenti appaiono piste ciclabili e ztl.

Infine c’è la questione legata alla spazzatura: la raccolta differenziata è quasi inesistente, e la discarica, nella nostra Regione rimane l’unica soluzione di smaltimento.

Insomma, vero è che c‘è stato qualche miglioramento, ma ancora c’è molto da lavorare affinché Messina venga citata finalmente come città ecosostenibile-.

Ma vediamo nel dettaglio cosa si è modificato, in meglio o in peggio, e cosa è rimasto invariato secondo le stime di Legambiente:

MIGLIORAMENTI:

1)qualità dell’aria: si registrano miglioramenti relativamente alla qualità dell’aria. La spiegazione sta nel fatto in primo luogo perché lo scorso anno non furono trasmessi i dati delle centraline cittadine; in secondo luogo perché, come sempre, i dati relativi alle polveri sottili (PM10) risultano bassi perché, come più volte da noi denunciato, le centraline cittadine utilizzano per la gran parte analizzatori TEOM che sottostimano i dati rilevati. Risultano bassi rispetto alle altre città anche i dati su Ozono, Benzene, Biossido di azoto;

2)Capacità di depurazione: viene dichiarata nel 2007 una capacità di depurazione del 96% contro il 90% del 2006;

3)Raccolta differenziata: miglioramento lieve, visto che Messina passa dall’ultimo posto dello scorso anno con 1,5% al penultimo posto nel 2007 con circa il 2%;

4)Isole pedonali: leggero miglioramento con un dato comunque sconfortante: 0,05 mq per abitante nel 2007 contro lo 0,04 nel 2006;

5)Piste ciclabili: leggero miglioramento in quanto quest’anno si è tenuto conto anche delle zone con limite di velocità a 30 Km orari;

6)Consumo carburanti: leggero miglioramento che porta la città di Messina dall’8° posto al 7°;

7)Consumi elettrici: leggero miglioramento (dal 75° posto al 72°);

8)Certificazioni ambientali: aumento delle aziende certificate e guadagno di posizioni per Messina dall’80° posto al 61°)

9)Partecipazione ambientale: parametro non presente lo scorso anno e che ci vede al 37° posto;

10)Capacità di risposta: migliora la capacità di risposta ai questionari del rapporto.

PEGGIORAMENTI

1)Acqua: i consumi per abitanti passano dai 182 litri del 2006 ai 187 del 2007

2)Produzione rifiuti: aumenta la produzione per abitante dei rifiuti che passa dai 503,1 chili ai 515 chili per abitante

3)Motorizzazione: peggiora il tasso di motorizzazione che passa da 55 auto per 100 abitanti a 57 auto per 100 abitanti;

4)Energie rinnovabili: dati non rilevati lo scorso anno e che vedono Messina all’ultimo posto.

INVARIATI

1)Perdite della rete idrica: uguale posizione, 65° posto, nei due anni, anche se si registra un lieve miglioramento;

2)Trasporto pubblico: rimane come lo scorso anno, in quanto quest’anno, come quello passato, l’ATM non risponde al questionario

3)ZTL: nessun cambiamento, ovvero valore 0 perché la ztl di Messina non viene considerata una vera e propria ZTL

4)Verde Urbano per abitante: manteniamo l’ultimo posto in assoluto!

5)Aree verdi: nessuna variazione in graduatoria

6)Ecomanagement: sostanzialmente invariato

7)Politiche energetiche: stabile al 36° posto

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