L'uomo, un cittadino africano di 40 anni, sarebbe stato ferito da un connazionale
Un uomo di 40 anni, extracomunitario, è stato ferito con due coltellate (un fendente al braccio sinistro e l’altro alla gamba) sul treno Catania-Messina. L’episodio si è verificato in serata nel tratto tra Giarre e Taormina dove, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe sceso, dileguandosi, l’accoltellatore (il quale sarebbe rimasto a sua volta ferito ad una gamba). Si tratterebbe di un connazionale, africano. L’accaduto è stato notato dal capotreno che ha provveduto a far fermare il convoglio alla stazione di S. Teresa di Riva per avvisare dell’increscioso episodio i carabinieri e i medici. A prestare i primi soccorsi al ferito sono stati i sanitari del 118 di S. Teresa di Riva, i quali hanno provveduto al trasferimento dello stesso all’ospedale di Taormina. I carabinieri della locale stazione hanno avviato le indagine per una ricostruzione dettagliata dell’accaduto.
C. C.
ACCOGLIETE ANCHE I FRAAAAATELIIIIIIII CATTIVI. ECCOTI ACCONTENTATO DON FRANCESCO D’ARGENTINA. E’ L’ITALIA SEMPRE PIU’ NELLA FOGNA. UNA A ROMA VUOLE DARE LA CITTADINANZA COSI’, PAROLE SUE: GLI ITALIANI SUBIRANNO CIO’ CHE SUBISCONO GLI AFRICANI. BRAVI ITALIANI CHE AVETE PERMESSO A QUESTE FOGNE DI VENIRE IN ITALIA. E ANCORA E’ NIENTE.
ACCOGLIETE ANCHE I FRAAAAATELIIIIIIII CATTIVI. ECCOTI ACCONTENTATO DON FRANCESCO D’ARGENTINA. E’ L’ITALIA SEMPRE PIU’ NELLA FOGNA. UNA A ROMA VUOLE DARE LA CITTADINANZA COSI’, PAROLE SUE: GLI ITALIANI SUBIRANNO CIO’ CHE SUBISCONO GLI AFRICANI. BRAVI ITALIANI CHE AVETE PERMESSO A QUESTE FOGNE DI VENIRE IN ITALIA. E ANCORA E’ NIENTE.