La decisione è stata presa autonomamente per la mancata erogazione degli stipendi
Ancora una vertenza a Messina. I lavoratori della cooperativa Garibaldi, infatti, hanno deciso di anticipare i tempi rispetto allo sciopero annunciato dai sindacati per il 9 gennaio, e hanno autonomamente sospeso il servizio di pulizia sulle navi Rfi. Oggetto della protesta, il mancato pagamento della mensilità di novembre, della tredicesima e della quattordicesima. I sindacati Or.S.A. Navigazione e Fast Confsal dichiarano che, per evitare disagi, hanno ritenuto opportuno mediare fra i lavoratori, la cooperativa e la stessa Rfi, ricevendo però versioni contraddittorie che non hanno fatto altro che alimentare ulteriore confusione. Se da un lato, infatti, la Garibaldi comunica ai lavoratori la mancata riscossione di alcune spettanze relative all’appalto, dall’altro lato Rfi conferma invece l’avvenuta erogazione nei tempi previsti del saldo dovuto alla cooperativa.
«In tutto questo – affermano i sindacati – a pagarne le conseguenze sono, come sempre, i lavoratori che si trovano costretti ad affrontare le feste natalizie senza salario». Per questo i rappresentanti Mariano Massaro e Salvatore Giannetto chiedono al prefetto Alecci, al comandante della Capitaneria di Porto Samiani e alle parti interessate di «far luce nella controversia, anche per giungere ad una soluzione condivisa che consenta il normale svolgimento dell’esercizio in un periodo di aumento della produzione».