Messina sud in ginocchio. Minuto per minuto gli aggiornamenti della giornata del 2 ottobre

Messina sud in ginocchio. Minuto per minuto gli aggiornamenti della giornata del 2 ottobre

Messina sud in ginocchio. Minuto per minuto gli aggiornamenti della giornata del 2 ottobre

venerdì 02 Ottobre 2009 - 06:33

19 morti accertati. Il dramma, la grande paura, l'incessante via vai dei mezzi di soccorso, l'impegno di volontari e forze dell'ordine, l'intervento delle istituzione. Una giornata che Messina non deve dimenticare. Su photogallery tutte le foto della tragedia realizzate da Dino Sturiale

E’ salito a diciannove il numero delle vittime accertate a causa delle frane che la notte del primo ottobre hanno letteralmente messo in ginocchio l’intera zona sud della città, in particolare Giampilieri Superiore raggiunta dagli uomini dei soccorsi esclusivamente a piedi. In alcuni punti, infatti, la terra ha invaso le strade di accesso al punto tale non renderle percorribili neanche più con i mezzi speciali. Molte persone sono state tratte in salvo via aerea attraverso elicotteri che continuano a sorvolare la zona.

La speranza dei soccorritori era quella che la luce del giorno potesse rendere più agevoli le operazioni di salvataggio, riuscendo così tirare via da quel inferno di acqua e fango le numerose persone che hanno trascorso la nottata sui tetti delle loro case ormai interamente piene di detriti e fanghiglia. Un’emergenza di enormi proporzioni quella abbattutasi su tutto il territorio di Messina e provincia, difficile da affrontare date le sempre incerte condizioni del tempo. (E.Rigano- E.DePasquale- A.Pepe).

L’aggiornamento di Tempostretto.it termina qui per riprendere nella giornata di domani.

ULTIMO AGGIORNAMENTO H 0.56 L’ultimo bilancio non ufficiale, parla di 19 morti (non tutti identificati) e oltre 35 dispersi. Questo l’elenco delle vittime certe: Francesco De Luca, pensionato 70enne e Pasquale Bruno, 40 anni, i primi due corpi rinvenuti dagli uomini dei soccorsi nella nottata di ieri. L’agente della Polfer Roberto Carullo, trovato all’interno della sua auto travolta da un torrente in piena nei pressi di Scaletta Zanclea; Martino Scibilia, 80enne, e un vicino di casa Salvatore Scionti di 64 anni. Risulta ancora dispersa Ketty De Francesco. Vittima della frana anche Simone Neri in un ragazzo di 28 anni che dopo essere riuscito a mettersi in salvo ha deciso di tornare indietro salvando 8 persone ma sacrificando la propria vita. E poi ancora il sessantenne Letterio Maugeri, Onofrio Sturiale ventiseienne proprietario di un officina con il fratello che al momento risulta tra i dispersi. E poi ancora Concetta Cannistraci, 75 anni, la sua badante Concita Barbera, la quarantaduenne Santina Porcino, Agnese Falgetano, Santi Bellomo. Restano ancora senza volto due uomini trovati sulla spiaggia e altri due recuperati in mare.

00:34 – Buzzanca in chiusura dello speciale di Tv7 su Rai 1: «Bisogna fare tesoro del passato, la protezione dell’ambiente è ormai elemento imprenscindibile. Ma c’è bisogno di risorse, altrimenti giriamo solo attorno al problema. I comuni e gli enti locali vengono lasciati soli».

0:22 L’assessore regionale ai Trasporti, Nino Strano, ha comunicato al presidente Raffaele Lombardo la disponibilita’ sia del presidente dell’Azienda siciliana Trasporti, Dario Lo Bosco, sia del presidente dell’Anav Antonio Graffagnini di mettere a disposizione i pullman delle aziende per il trasporto degli sfollati e di quant’altro dovesse essere necessario in questo momento di emergenza.

00:19 Ancora dallo speciale di Tv7. La rabbia della gente: «E’ una tragedia annunciata. Si sapeva che la montagna era pericolosa, questi morti -ce li hanno- sulla coscienza». Buzzanca: «Messina non ha avuto pochi fondi. Ne ha avuti -zero-. Quando nel ’94 presentai un dossier, feci un quadro drammatico ma reale. Ma poco è cambiato. Il sacco edilizio? La mia amministrazione ha già avviato un processo per rivedere il Piano regolatore. ».

00:09 Buzzanca a Tv7: «La protezione civile comunale è stata pronta a intervenire, eccome. Molino e Altolia sono ancora isolate, qualche problema c’è anche a Briga». Il ministro Prestigiacomo: «E’ mancato il controllo, lo Stato eroga dei fondi, che poi non si sa che fine fanno. Fermo restando che il dissesto idrogeologico è di competenza delle regioni».

23:52 – Il sindaco Buzzanca a TV7, su Rai1: «Non è il momento delle polemiche. Tragedia annunciata? Forse sì, ma dobbiamo evitare che cose del genere accadano di nuovo. Per capire chi dovrà fare cosa, con quali risorse intervenire, ed evitare che lungaggini burocratiche rallentino tutto. Gli sfollati verranno trasferiti nelle strutture alberghiere della città. Spero che il presidente Berlusconi venga presto per rendersi conto della situazione».

23:49 Mentre la zona sud cade a pezzi, il presidente del Consiglio ha visto il film ‘Barbarossa’ proiettato questa sera in anteprima mondiale al Castello sforzesco di Milano alla presenza del premier e del Senatur, Umberto Bossi. Al termine del film il premier con Bossi, Tremonti, il sindaco di Milano, Letizia Moratti, e i vertici della Lega si intrattengono per una cena a base di prodotti tipici milanesi.

23:20 Il Ministro Prestigiacomo ha sentito il presidente del Consiglio Berlusconi. Il Capo dell’Esecutivo potrebbe arrivare in città domani. La notizia non è stata ancora confermata.

23:14 Si è appena concluso il vertice tra il presidente della Regione Sicilia Lombardo e il Prefetto di Messina Alecci. Il Governatore ha parlato dei danni, ma ha sottolineato l’importanza di mettere in sicurezza la montagna: “Inutile spendere soldi per interventi tampone. Serve una soluzione definitiva”. Per questo domani si terrà a Palermo una seduta straordinaria della Giunta Regionale, alla quale sono stati invitati anche i responsabili della Protezione Civile e del Genio Civile, il Sindaco di Messina Buzzanca e l’assessore Romano, entrambi deputati. Ai due verrà chiesto di proporre alla giunta possibili rimedi e soluzioni di carattere tecnico. Si attende anche un vertice tra il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, il ministro per l’Ambiente Stefania Prestigiacomo e il capo della Protezione civile Guido Bertolaso.

22:41 La tragedia di Messina è conseguenza della “violenza cieca che l’uomo ha usato al territorio”. Un disastro annunciato, per Maurizio Bernava, messinese, segretario della Cisl Sicilia, e per Tonino Genovese, numero uno della Cisl peloritana: Un “mix abominevole, incivile, continuato” di abusi e speculazioni, cementificazione selvaggia, assenza di controlli e facili autorizzazioni, ha trasformato infatti il Messinese in un’area dall’elevata fragilità. “Va archiviata la logica del prender tempo e degli interventi tampone. Oggi si dia priorità ai soccorsi; da domani si mettano in campo politiche di svolta”.

22:32 Il Presidente Antonino Pulvirenti e l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco, unitamente a dirigenti, tecnici, atleti e collaboratori della società Calcio Catania S.p.A., esprimono il loro cordoglio per le vittime e i dispersi dell’alluvione verificatosi la scorsa notte nel messinese. Nella gara di domani, contro il Bari, la squadra rossazzurra scenderà in campo con il lutto al braccio in segno di solidarietà per le famiglie messinesi. Anche la Ssd Milazzo, in tutte le sue componenti, dirigenziali e tecniche, esprime il proprio cordoglio ai familiari delle vittime.

22:20 L’Anas è al lavoro incessantemente da ieri notte per rimuovere dalla strada statale 114 -Orientale Sicula- i detriti fangosi e la melma trascinati sul piano viabile dalle frane causate dal violento nubifragio che ha colpito la Sicilia orientale. Il personale Anas sta impegnando nel corso di queste ore circa 40 unità operative, 20 pale gommate e 10 camion, che continuano a lavorare anche di notte in turnazione grazie a un gruppo elettrogeno.

22:00 Buzzanca arriva in Prefettura accompagnato dall’assessore Elvira Amata. Il sindaco afferma: “Molino ed Altolia sono stati raggiunti dai primi soccorsi. Portati anche diversi viveri. La situazione è molto critica e per tutta la notte continueremo a lavorare. Gli sfollati sono quasi tutti stati trasportati nella varie strutture alberghiere. Inviterò personalmente il presidente del Consiglio a recarsi a Messina. Ho prezzato molto l’intervento del Ministro Prestigiacomo, che questa sera sarà in diretta, in collegamento, con una trasmissione Rai”. Il merito alle dichiarazioni del Ministro sulla gestione del territorio, Buzzanca risponde: “Non è il momento di fare polemiche. Oggi è il momento di agire. Nei prossimi giorni verranno accertate tutte le responsabilità”.

21:37 “Se Messina ed i suoi vollaggi vanno in tilt ad ogni forte temporale, non può essere considerato un caso fortuito ed eccezionale” ha dichiarato Antonio Cardile, Presidente provinciale del Codacons. “Ciò costituisce una tragica riprova della scarsa manutenzione delle strade e dei torrenti, della mancanza di controlli su costruzioni abusive realizzate e licenze edilizie rilasciate, dell’assenza di adeguate politiche di gestione del territorio”.

“Gli episodi che hanno fatto balzare Messina alla ribalta della cronaca nazionale – prosegue Francesco Tanasi, Segretario nazionale del Codacons – sono gravissimi ed è impensabile che la pioggia ed il maltempo che ha imperversato ieri determino catastrofi e drammi come quelli che si sono verificati”.

21:31 Sulla zona sud ha ricominciato a piovere forte, causando alcuni stop nelle operazioni di intervento. Il rischio è che il varco creato nella sottopasso tra Giampilieri Marina e Superiore possa nuovamente riempirsi di terra e fango. Intanto gli sfollati sono quasi tutti scesi e pian piano stanno arrivando i primi veri soccorsi ad Altolia e Molino.

21:22 A Giampilieri il Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo. A breve giungerà alla Prefettura.

21:21 Sono dodici le strutture alberghiere allertate per gli sfollati. Sono 850 i posti letto ricavati. Per tutti prevista la copertura sanitaria. Aperte le farmacie per tutta la notte farmacia aperte tutta la notte. Il presidente dell’Unione dei Farmacisti Abate metterà a disposizione il suo deposito.

21:16 Persiste la disposizione del responsabile nazionale della protezione civile Guido Bertolaso, sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: l’autostrada Messina Catania deve essere utilizzata soltanto dai mezzi di soccorso impegnati nelle zone colpite dal maltempo. Pertanto, fino a nuovo ordine, nessun altro mezzo potrà percorrere la tratta autostradale.

21:10 Diversi i rappresentanti delle Istituzioni presenti nei corridoi della Prefettura. Si attende ancora la lista ufficiale dei deceduti.

21:04 -Alla luce dell’ennesimo disastro che colpisce il meridione, chiamo a raccolta tutti i Deputati ed i Senatori del Sud-. Cosi Domenico Scilipoti in seguito al violento nubifragio che ha devastato la Sicilia: “Il mio è un appello a difesa della vita – continua il Deputato IDV – non è più possibile sopportare che le istituzioni, di fatto, guardino ad un Italia nordica di serie A ed ad un Italia meridionale di serie B, non posso pensare che si faccia differenza in tema di vite umane”.

21:03 Il Comitato Provinciale Coni di Messina ha richiesto a tutte le Federazioni Provinciali di avvisare con urgenza, tutte le Società Sportive affiliate ad esse, di osservare, prima dell’inizio della gare di sabato 3 ottobre e domenica 4, un minuto di raccoglimento per le vittime.

21.02 – Terminata da poco la conferenza del ministro Prestigiacomo. Si attendono ora notizia su un possibile arrivo del presidente Lombardo accompagnato dal sottosegretario Bertolaso. Il ministro non ha confermato per domani la presenza del premier limitnadosi solo a dire: -Appena possibile il presidente si recherà nelle zone del disastro-

20.17 Sono appena trascorse 24 ore dalla tragedia che ha sconvolto e messo in ginocchio la zona Sud di Messina. 19 i morti accertati ma, inutile nasconderlo, il bilancio è destinato a salire ancora di molto.

Tutta l’Italia politica sta mostrando solidarietà e vicinanza alla città dello Stretto ed ai suoi abitanti. Parole che tuttavia, orache si piangono i morti di una tragedia già annunciata, sembrano suonare più vuote che mai.

20.10 Tutte le partite previste per il fine settimana a Messina e Provincia verranno rimandate.

20.06 Il ministro Prestigiacomo sta per terminare la riunione con il Prefetto Alecci, a breve interverrà in sala stampa. A confermarlo il suo portavoce.

19.58 Unità di Crisi della Prefettura: i morti accertati salgono a 19, ma a breve potrebbero essere confermati i decessi di altre due persone.

Tra poco inizierà il trasferimento dei trecento sfollati accolti alla scuola elementare di Giampilieri nelle strutture alberghiere già avvertite da Palazzo Zanca. I mezzi di soccorso sono riusciti ad aprire un varco tra Giampilieri Sup. e Inf. Tecnici ancora al lavoro ad Altolia.

19.43 Appena giunto un comunicato ufficiale dell’Acr Messina. Annullata la partita di domenica contro il Milazzo

19.40 Il ministro Prestigiacomo è arrivato in prefettura. Al momento si trova nella sala dell’unità di crisi per confrontarsi con autoirtà e forze dell’ordine. A breve la conferenza stampa

19.21 Notizie poco incoraggianti giungono anche da Scaletta ed arrivano dal consigliere comunale Nino Carreri, contattato telefonicamente: -Lo scenario è apocalittico: per le strade c’è un fiume alto un metro e mezzo di fango, tutti i garage e i seminterrati sono distrutti. Una palazzina di costruzione recente si è quasi accartocciata su se stessa, al primo piano le pareti sembrano uscite dallo scheletro della struttura. Anche a Giampilieri Superiore la situazione è tragica, le famiglie raccolte presso la scuola elementare sono ancora senza soccorso-.

19.10: Sembra che già da domani il presidente del consiglio Silvio Berlusconi potrebbe raggiungere i luoghi della frana. La conferma ufficiale però arriverà con tutta probabilità per voce del sottosegretario Bertolaso

19.05: Ricevuto: -Questa mattina a Palazzo dei leoni era stata fissata una riuione dei sindaci della provincia che protestavano contro la mancata assegnazione dei fondi da parte della reggione. L’incontro si è trasformato in un momento di confronto e di supporto per cercare di affrontare l’emergenza-. Con il numero uno di Palazzo dei Leoni l’assessore Bisignano, i consiglieri Bonomo e Cerreti

19.03: Giunto in Prefettura anche il Presidente della Provincia Nanni Ricevuto. Si attendono il ministro Stefania Prestigiacomo e il governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo.

19.00: Le autobotti con acqua potabile sono bloccate ad Itala e non possono proseguire

18.55: Si cerca di sfollare il prima possibile l’intera area di Giampilieri e dintorni perché la nuova pioggia rischia di far scendere ulteriore fango a valle. Ribadiamo che il comunicato ufficiale della Protezione CIvile parla di 17 morti, e 50 dispersi tra scaletta e Giampilieri. Sembra che siano stati individuati anche alcuni cadaveri che risulta difficile recuperare.

18,45 Dopo la conferenza stampa del Prefetto Alecci e dell’Ing. D’Angelo (Protezione Civile) è attesa in Prefettura Stefania Prestigiacomo, Ministro dell’Ambiente.

18.05 A breve daremo il resoconto della conferenza stampa tenuta dal Prefetto Alecci e dall’ingegnere della Protezione civile Luigi D’Angelo giunto a Messina alle 3,00 della scorsa notte per organizzare un piano di interventi. In serata conferenza stampa con il sottosegretario Bertolaso e, sembrerebbe, con il Ministro Prestigiacomo.

17.48 Il Prefetto, è appena passato dalla Sala stampa della Prefettura e ha fatto un riepilogo della situazione. Come anticipatovi, -i mezzi di soccorso sono riusciti ad aprire un varco tra Giampilieri Inferiore e Superiore e pian piano stanno risalendo la collina verso le zone di Altolia e Contrada Vallone. Ad Altolia e Molino si trovano le persone che non vogliono lasciare la casa perchè le abitazioni non risultano danneggiate come nella parte bassa dell’area. Gli sfollati che non posoono tornare nelle loro case oscillano tra i duecentocinquanta e i trecento-. Il Prefetto si è appena recato nella sala operativa dell’Unità di crisi.

17.40 Dal nostro inviato: a Giampilieri Superiore camminiamo in mezzo al fango arrivato all’altezza dei balconi dei primi piani delle case. Molte abitazioni sono completamente inagibili. I cantinati sono invasi d’acqua e i Vigili del fuoco stanno cercando evenbtuali superstiti immergendosi con le mute subacque. Stiamo risalendo per Contrada Vallone dove in un’abitazione crollata dovrebbero esserci alcune persone.

17.31 L’Unità di crisi della Prefettura conferma al momento diciassette morti accertati. Ancora dubbi per i tre corpi che sarebbero stati ritrovati tra spiaggia e mare. E’ stato istituito a Giampilieri un Centro operativo della Protezione civile dove al momento si trovano ancora Bertolaso e il Prefetto.

17.17 A Giampilieri superiore alcune persone nonostante tutto non vogliono lasciare la propria casa

17.14 Entro un’ora e mezza circa al porto di Messina dovrebbero arrivare i primi gruppi di sfollati dalle varie zone alluvionate. Da lì verranno poi smistati nei tre presìdi di Gravitelli, Mili e presso la foresteria dello stadio San Filippo. Quest’ultima accoglierà prevalentemente mamme con bambini e disabili. Il Governo nazionale ha fatto pervenire i primi aiuti per l’allestimento dei campi (brande). Nella palestra di Gravitelli è stata anche allestita una cucina e in tutti i tre centri di accoglienza sono già arrivati viveri e acqua.

17.15 Dal nostro inviato sul posto: in Contrada Vallone a Giampilieri dalle macerie di un’abitazione estratto vivo un anziano. Sul posto anche i

nsiglieri provinciali Grioli e Bonfiglio.

16.51 Ha appena fatto ritorno in Prefettura l’ing. Mario Pizzino, incaricato dal sindaco Buzzanca di accompagnare Bertolaso nel sopralluogo nelle località del disastro.

16.43 Da Giampilieri Superiore si sta cercando di creare un varco per raggiungere i villaggi isolati ma con tutta probabilità non si riuscirà ad arrivare prima della serata. Il Prefetto convoca un’altra conferenza stampa.

16.21 Sono diciassette le vittime accertate, ma il numero potrebbe salire a venti perchè sembra che siano stati avvistati altri tre morti nella spiaggia. Ancora isolati i villaggi di Altolia e Molino. E’ ricominciato a piovere e il torrente Giampilieri torna ad ingrossarsi.

16.08 A Giampilieri Superiore non si procede oltre la scuola adibita a centro di prima accoglienza a causa del fango. Estratti dalla macerie 4 persone anziani portate al centro di accoglienza e poi condotte in elicottero all’ospedale. La strada risulta bloccata A Santa Margherita all’incrocio con la nazionale fino ai campetti Trimarchi.

16.05 Alla stazione di Giampilieri in corso un sopralluogo dei consiglieri comunali Melazzo, Muscolino, Barrile, Contestabile, Capurro, Gennaro, Serra, il presidente Previti, l’assessore Scoglio e Caprì con il deputato regionale del Pd Picciolo

16.03: Si attende in Prefettura un nuovo summit alla presenza di Guido Bertolaso, atteso nel pomeriggio

16.00: Testimonianza di un responsabile della Croce Rossa: la strada che porta a Giampilieri sup., dopo la fermata della stazione, è invasa dalla frana.

Sul manto ci sono parecchi pietroni e gli elicotteri della Protezione Civile atterrano dentro il cortile della scuola del paese, adibita a rifugio per caricare i feriti più gravi.

Siamo riusciti a portare latte e biscotti alle famiglie di Briga Superiore e adesso proviamo a procedere verso Giampilieri Sup.

15.55: La SS 114 è chiusa ai mezzi privati, mentre un tratto della A/18 in direzione Ct-Me è aperta solo per i mezzi di soccorso.

15.40: Continua la sempre più drammatica ricerca tra le macerie di Giampilieri dove si concentra il numero più consistente dei soccorsi.

L’unità di crisi della Prefettura ci informa che il numero delle vittime sta crescendo in modo sensibile, tanto da non permettere, al momento, di tenere il conto.

Tra i nomi delle vittime è confermato quello di Salvatore Scionti. Al momento gli uomini impegnati nel soccorso soccorsi hanno difficoltà persino a reperire i sacchi per deporre i corpi senza vita degli alluvionati.

15.22: Pubblicheremo al più presto il reportage fotografico di Dino Sturiale sull’alluvione di Giampilieri e dintorni, intanto in Photogallery le foto inviateci dai lettori.

15.12: Alla palestra comunale di Gravitelli si attende ancora l’arrivo degli sfollati. In tutto dovrebbero essere 120. Una delle operatrici presenti sul posto ci informa che alcune persone, presumbilmente familiari, attendono l’arrivo dei parenti

15.04 A Giampilieri superiore stanno estraendo fuori da un’abitazione crollata alcuni corpi carbonizzati. In città ha ricominciato a piovere ma il nostro inviato sul posto Emanuele Rigano ci conferma che nelle zone colpite dalla frana la pioggia non è fortunatamente tornata a cadere

15:00 Identificato il cadavere di un ventottenne. Si tratta di Simone Meri e del sessantenne Letterio Maugeri.

14.36 L’unità di crisi della Prefettura conferma i quattordici morti. Si sta provvedendo ad evacuare tutta la zona di Scaletta Zanclea. All’incrocio di Briga Marina che conduce a Briga Sup. una cinquantina di operatori della Croce Rossa stanno per salire a piedi per portare viveri ad alcune famiglie bloccate nel villaggio.

14.02 Ricevuto: Il nostro è un territorio pieno di criticità, circa il 65% dei territori della provincia sono a rischio. Meritiamo più attenzione da parte della politica. I nostri uomini stanno cercando di fare il possibile per intervenire: il problema è quello di raggiungere le zone più isolate-

14:00. Sempre a Scaletta estratto il cadavere del ventiseienne Onofrio Sturiale. Trenta le persone che si trovano in ospedale, 40 quelle soccorse dalla guardia costiera questa notte in mare. Si tratta di abitanti della zona sud che sono scappati verso il mare per sfuggire all’ondata di fango. S.A.

13:43 Il presidente del Senato, Renato Schifani, da Herat, in Afghanistan, ha annunciato ai giornalisti che martedi’ prossimo il sottosegretario Guido Bertolaso riferira’ alla Camera su quanto accaduto a Messina. “Sono vicino al mio popolo siciliano e sto cercando di mettermi in contatto con il prefetto di Messina-.

13:37 -E’ un disastro annunciato di cui portano tutte le responsabilità le amministrazioni di centrodestra succedutesi alla guida della Regione-. Lo dice Salvatore Petrucci, segretario regionale dei Comunisti italiani.

13.30 L’Assemblea dei sindaci, tenutasi presso la Provincia regionale di Messina, dei territori della zona tirrenica e dei Nebrodi per affrontare i problemi connessi alle alluvioni del mese di dicembre 2008, decidono di proseguire lo stato di agitazione permanente ed esprimono solidarietà alle popolazioni della zona jonica per l’alluvione di questa notte e cordoglio alle famiglie delle vittime. Impegnano il presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto, presente all’Assemblea, affinché in tempi rapidissimi convochi un tavolo con i vertici regionali e nazionali per affrontare definitivamente il problema dei dissesti idrogeologici della Provincia di Messina. Hanno partecipato all’Assemblea i rappresentanti dei seguenti Comuni: Bartolo Cipriano – Terme Vigliatore; Salvatore Torre – Rodi Milici; Crupi Domenico – Mazzarrà S. Andrea; Pino Michele – Oliveri; Salvatore Lopes – Fumari; Salvatore Leto – Castroreale; Cirella Santino – Falcone; Fruscello Michele -Novara di Sicilia; Romano Nicola – Montalbano Elicona; Bucca Antonino – Meri. Sono intervenuti inoltre, in rappresentanza del coordinamento provinciale dell’A.N.C.I., Francesco Crinò, presidente del Consiglio comunale di Barcellona Pozzo di Gotto e Carlo Martella, presidente del Consiglio comunale di Raccuja.

13:22 Bertolaso: “Ci sono persone bloccate nel fango ma sono in condizione di sicurezza. Una stima realistica prima della serata”.

13:14 Sono gia’ una sessantina i feriti causati dal nubifragio che ha colpito Messina trasportati in ospedale grazie ai mezzi della Capitaneria di porto. Per il trasporto dei feriti piu’ gravi, che al momento sono otto, la Capitaneria di porto ha utilizzato i propri elicotteri che sono atterrati direttamente negli ospedali della zona.

13:12 “Questo è il momento del soccorso e del dolore, ma non possiamo non dire che siamo in presenza di una tragedia annunciata”. Lo dice Filippo Panarello, deputato regionale del PD, che esprime profondo cordoglio ai familiari delle vittime.

13:10 Tra i morti anche una donna. Si tratta di Ketty De Francesco, 30 anni, trascinata dall’ondata di fango fino al mare. Bertolaso in conferenza stampa in Prefettura ha appena ufficilizzato il bilancio dei morti temporaneo. Sono tredici i corpi estratti senza vita dal fango.

13:08 Uno dei feriti portato dal 118 con gravi ustioni al Policlinico, è stato trasferito al centro grandi ustionati dell’ospedale di Palermo.

13:05 Il presidente della Provincia regionale, Nanni Ricevuto, a seguito della tragedia causata dall’alluvione della scorsa notte che ha colpito le popolazioni dell’hinterland jonico da Alì Terme, Scaletta Zanclea e fino alle frazioni collinari e marine della zona sud di Messina, ha rinviato le manifestazioni programmate per la -Settimana della Cultura- e l’-Ottobrata itinerante 2009-.

12:56 Sconvolto Mario Briguglio, il sindaco di Scaletta Zanclea, il comune del Messinese travolto da una frana causata dal maltempo, descrive la drammatica situazione del paese all’agenzia ANSA: -E’ un disastro. C’e’ fango ovunque. Solo qui da noi i morti sarebbero sei, ma mi dicono che il bilancio potrebbe salire. Due anni fa – aggiunge – era successa la stessa cosa: una violenta alluvione ci aveva messo in ginocchio. Fortunatamente allora non c’erano stati morti-.

12:51 Dal vertice in Prefettura presieduto da Bertolaso: quattordici morti complessivi. L’elicottero della Protezione Civile verrà usato solo per emergenze. Si cerca di liberare con mezzi anfibi la zona. Sono vietate le telecamere sugli elicotteri fin quando la gestione dell’emergenza sarà più agevole. Il capo della P.C.: “Abbiamo gestito situazioni più gravi e ce la faremo. Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza, quindi siamo autorizzati a qualsiasi intervento. Pullman sono disponibili per fare da navetta dalle varie zone agli ospedali. La priorità è di portare i dializzati e feriti al Pronto Soccorso”.

12:49 Il cordoglio del Parlamento Regionale Siciliano per le vittime di Messina devastata dal maltempo: “Profondo cordoglio per la tragedia che ha colpito la città di Messina a causa della grave ondata di maltempo. Sono vicino alle famiglie delle vittime e addolorato per il triste bilancio dei morti finora registrato. Auspico che con l’aiuto delle istituzioni si possano ritrovare presto i dispersi e rinvenire soluzioni adeguate per fronteggiare prontamente e al meglio la grave emergenza che sta colpendo la Città dello Stetto”.

12:44 “La Procura di Messina accerti eventuali responsabilità per quanto accaduto a Messina” è quanto chiede il presidente regionale dell’Associazione Consumatori siciliani Nicola Calabria “si verifichi cosa si è fatto in questi anni per il dissesto idrogeologico e soprattutto quali azioni sono state intraprese all’indomani dei gravi incendi che qualche anno addietro hanno messo in ginocchio la provincia, che distruggendo ettari di flora hanno aggravato la situazione”.

12:42 Dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Cosenza, sono partiti due mezzi e nove uomini per la Sicilia, per dare aiuto alle centinaia di uomini, impegnati, da ore, nel Messinese per fronteggiare l’offensiva del maltempo, che ha provocato la morte di alcune persone. Le squadre cosentine sono partite nella notte e sono gia’ in servizio.

12:40 Il dirigente della Provincia ing. Celi: -Il sessanta per cento delal strade provinciali è a rischio criticità-.

12.32 Un bimbo di due anni a Briga, una delle localita’ nel messinese piu’ colpite dal violento nubifragio, e’ stato salvato miracolosamente tratto in salvo prima che fosse travolto da un fiume di fango. La Protezione Civile Regionale Siciliana ha riferito che il numero delle vittime, ora di nove, e’ destinato probabilmente a salire ancora. Intanto due auto colonne della protezione civile sono gia’ partite da Palermo e Catania.

12:26 Un uomo è morto poco prima di mezzogiorno a causa di un incidente avvenuto in una galleria della A20, poco dopo lo svincolo di Brolo in direzione di Messina. L’uomo si trovava alla guida di un’Alfa 156 che per cause ancora in corso di accertamento ha avuto una collisione all’interno della galleria. Altre persone che si trovavano nella vettura sono state portate in ospedale. La circolazione, che è stata bloccata per circa mezz’ora, è ripresa e nel tratto interessato dell’incidente si circola in una sola corsia.

12:24 Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, da Matera, dove si trova in visita, si e’ messo in contatto con il prefetto di Messina, Franco Alecci.

12:22Le preannunciate attività di disinnesco di un ordigno bellico, rinvenuto all’interno del costruendo complesso Aralia a Montepiselli, previste per oggi, sono state rinviate a data da destinarsi. La sospensione delle operazioni si è resa necessaria per la situazione emergenziale del maltempo che da ieri sera ha interessato la città. E’ stato rinviato anche il previsto odierno incontro del sindaco, Giuseppe Buzzanca, con la II Municipalità. Quello con la seconda municipalità, a Contesse, sarà l’incontro che concluderà i confronti con le municipalità.

12:20Una quindicina i feriti fino ad ora ricoverati al Policlinico di Messina: tra loro anche due ustionati a causa dello scoppio di una bombola di gas a causa della frana che ha travolto il paese di Scaletta.

12:17 Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha inviato, in Sicilia, due elicotteri della Protezione Civile per contribuire alle opere di soccorso.

12:15 -Bene la dichiarazione dello stato d’emergenza appena deliberato dal Consiglio dei Ministri. Bisogna fare presto e mettere in campo tutti i mezzi ordinari e straordinari e interessare tutte le istituzioni civili e militari per andare incontro alle esigenze della popolazione e del territorio colpito dalla forte ondata di maltempo che si e’ abbattuta stanotte nel messinese-. Lo dice il vice Presidente del Senato, Domenico Nania, coordinatore regionale del Pdl, che -esprime il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime del nubifragio-.

12:12 Il direttore sanitario di presidio del Policlinico Egitto ha confermato che la sala mortuaria del Policlinico è pronta ad accogliere 7 salme in cella. Per trarre in salvo le persone sono in azione gli elicotteri del 118, dei vigili del fuoco della capitaneria di porto e della protezione civile. I mezzi aerei atterrano all’interno della base di Marisicilia nella zona falcata e da li i mezzi del 118 trasportano i feriti ai vari ospedali. Allestiti due presidi avanzati del 118 a Tremestieri e Giampilieri, si tratta di piccoli ospedali di campo con anestesisti, medici e personale sanitario. A san Filippo e piazza Cairoli sono stati invece istituiti dei punti territoriale di emergenza. S.A.

12:13 “La tragedia che ha colpito la comunità messinese e quelle viciniori con già sei morti accertati e numerosi dispersi a causa delle incessanti piogge ci impone l’immediata richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale”. E’ quanto ha dichiarato il presidente del consiglio Comunale di Messina, Giuseppe Previti. “I danni causati sono ingentissimi, moltissime famiglie hanno perso ogni cosa e ciò ci induce a rivolgere un appello corale affinchè si possa, anche con un minimo di risorsa economica, contribuire a mitigare i danni subiti. C.C. INBAN IT 91Y0102016598000300034781; C.C.P. N. 14063986 – intestato al Comune di Messina – Servizio Tesoreria – specificando la casuale: pro-alluvionati”.

12:11 Sale a 9 il bilancio delle vittime causate dal maltempo nel Messinese. Lo rende noto la Protezione Civile.

12:10 Con una ordinanza il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, ha disposto che domani, sabato 3, le scuole di ogni ordine e grado di tutto il territorio comunale, sospenderanno le attività scolastiche. Il provvedimento è stato adottato, d’intesa con l’assessore alla Pubblica Istruzione, Salvatore Magazzù, dopo le violente ed intense precipitazioni atmosferiche, che hanno determinato la situazione emergenziale del territorio.

12:07Un grave incidente stradale si è verificato poco prima di mezzogiorno sull’autostrada Palermo-Messina tra gli svincoli di Brolo e Patti. Al momento non si è in grado di sapere il numero dei feriti e di eventuali vittime. Numerose autoambulanze fanno avanti e indietro dal luogo dell’incidente.

12:05 Guido Bertolaso: “Situazione critica e drammatica, anche se circoscritta. E’ difficile intervenire perché ci sono due vallate molto strette ed in mezzo i fili della luce. Non è facile atterrare”. A breve la conferenza stampa.

-12:00 6 I morti ufficiali. Le prime due vittime identificate stanotte a Giampilieri superiore sono Pasquale Bruno, 40 anni e Francesco De Luca, 70 anni. A Scaletta è stato ritrovato il cadavere di Martino Scibilia, 80 anni mentre la sua badante è stata estratta viva dalle macerie, Salvatore Scionti 64 anni a Scaletta che è stato riconosciuto dal figlio, identificato anche il cadavere trovato nell’auto sotto il ponte di scaletta si tratta di un agente della polfer Roberto Carullo, 42 travolto dal fango mentre ritornava a casa dal lavoro. ma le vittime potrebbero essere di più,ci sono anche parecchi dispersi. Al momento 15 i feriti arrivati al Policlinico, tre in condizioni gravi perché ustionati dall’esplosione di bombole di gpl .S.A.

11:56 “È chiaro che parliamo di eventi atmosferici straordinari, ma diciamo le cose come stanno: l’assetto idrogeologico della Sicilia è stato

sconquassato”. Lo dichiara il senatore del PD Giuseppe Lumia, commentando il nubifragio che si è abbattuto su Messina e che ha provocato sei morti e venti dispersi. “In questi decenni si è cementificato tutto, non c’è manutenzione della rete fognaria e dei canali dove scorrono le acque. Le amministrazioni locali hanno il dovere di far rispettare le leggi per tutelare il territorio e garantire la sicurezza dei cittadini”.

11:50 -Qui a Giampilieri sono stati estratti nove corpi-. Lo dice ad Apcom Gino Morabito referente per la comunicazione della provincia di Messina per la Protezione civile della regione Sicilia. -Purtroppo – prosegue – temo che ce ne possano essere molti di più. Un costone di roccia si è staccato ieri sera intorno alle 20 e si è portato via una ventina di abitazioni. Quella era l’ora di cena. Adesso – prosegue – continuano le ricerche con le unità cinofile e sono arrivati anche gli uomini dell’esercito-. Poi Morabito racconta che una delle vittime, una donna, -è stata estratta senza la testa-. Anche altre vittime sarebbero state devastate dalla furia delle acque e del fango.

11:49 Si cerca di costruire un campo d’emergenza a Mili.

11:48 Il Consiglio dei Ministri ha deliberato oggi lo stato di emergenza nelle province di Messina e di Udine per le eccezionali avversita’ atmosferiche che si sono verificate rispettivamente la notte scorsa ed il 4 settembre; al fine di completare gli interventi di protezione civile per il risanamento di alcune zone delle province di Roma e di Frosinone, e’ stato altresi’ prorogato il relativo stato d’emergenza gia’ dichiarato.

11:47 Interrogazione Scritta dei parlamentari del Pdl Germanà e Garofalo: “Venga riconosciuto lo stato di calamità naturale e di intervenga immediatamente con aiuti economici di somma urgenza, a sostegno dei sindaci delle zone colpite per gli interventi necessari”.

11:46 Non c’è certezza sul numero delle vittime causate dal nubifragio che ha colpito nella notte la zona costiera a sud di Messina: secondo la Protezione civile regionale i morti sarebbero 6 e diverse decine i dispersi, mentre la Prefettura di Messina – che in un primo momento aveva parlato di 5 vittime – ora riferisce di 3 morti accertati.

11:43 Continuano ad affluire mezzi dei soccorsi verso le zone colpite dal violento nubifragio nelal provincia di Messina. Da Pisa, è in partenza un C-130 con nove unità dei vigili del fuoco, tra cui due unità cinofile specializzate nella ricerca di persone. Sono in partenza – da quanto riferiscono fonti dei Vigili del fuoco – altre unità dalla Calabria mentre sono state messe in preallerta colonne mobili in almeno sette regioni del centro-sud.

11:40 Il deputato del Pdl Carmelo Briguglio ha depositato stamane un’interrogazione a risposta scritta al presidente del Consiglio per sapere se il Governo, in relazione alla gravissima alluvione che la notte scorsa ha colpito Messina, e che ha causato gia’ morti, feriti e i cui devastanti danni rimangono tutti da quantificare, intenda assumere interventi d’emergenza dichiarando lo stato di calamita’ naturale con impiego straordinario di uomini e mezzi, in particolare nella zona di Giampilieri Superiore nonche’ per la popolazione dei Comuni della provincia jonica del messinese. Gia’ la settinmana scorsa Briguglio aveva presentato una interrogazione per chiedere tutela per i comuni di di Letojanni, il comprensorio di Taormina e quei Comuni come Gallodoro, Mongiuffi Melia, S.Alessio Siculo, Forza d’Agro’, S. Teresa di Riva colpiti da eventi alluvionali il 23 e 24 settembre scorsi.

11:30 Alla palestra di Gravitelli arriveranno a breve circa 50 sfollati 50. Questa struttura nella notte è stata occupata da sole tre persone. Il pullman con i turisti bloccati in autostrada è riuscito ad arrivare a Palermo e a partire.

11:20 Si attende l’arrivo di Bertolaso. Istituiti due presidi di pronto soccorso: a Piazza Cairoli e allo stadio San Filippo.

11:00 Tonino Genovese (Segretario Cisl): “Oggi e’ giorno di lutto di silenzio e di riflessione e non di sciacalli. Domani pero’ sepolti i nostri innocenti morti a cui va tutto il cordoglio della cisl vanno ricercate le responsabilita’, che sono tante, e vanno punite e lavorare tuttiinsieme per costruire una citta’ che favorisca vita e benessere e non morte e degrado”.

10.37 Alecci: “Non è per carenze di uomini che non si arriva ma perché non arrivano i mezzi. Le persone vengono trasportate tramite elicottero nei vari ospedali cittadini dperché ci sono 7 km da fare a piedi per raggiungere le zone più critiche”. Il prefetto si sta nuovamente recando sul luogo della tragedia. Bertolaso atteso in Prefettura

10.32 Elicotteri della protezione civile continuano a sorvolare lo Stretto.

10.23 Sono state identificate le prime tre vittime. Si tratta di Pasquale Bruno, 40enne travolto e soffocato dal fango nella piazza di Giampilieri, di un pensionato di 70 anni, Francesco De Luca, annegato nello scantinato della sua casa rurale, in contrada Vallone, sempre in territorio di Giampilieri, e di Roberto Carullo, sovrintendente della Polizia ferroviaria, il cui cadavere è stata recuperato dai soccorritori all’interno di un’automobile travolta da un torrente.

10.15 Il Cas non conferma l’apertura a breve della A/18. In nottata si è cominciato a lavorare nella carreggiata Catania Messina a causa delle troppo fango riversatosi sull’altra corsia

10.10: Il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano in contatto con il prefetto per avere aggiornamenti sulla situazione

10.00: Non si ha più notizie di una famiglia che al momento della frana si trovava dentro l’auto. Non si esclude la possibilità che la macchina sia stata trascinata a valle da un torrente in piena.

9.54: La circolazione ferroviaria e’ sospesa da ieri sera fra Messina e Santa Teresa Riva, sulla linea che collega Catania e la Citta’ dello Stretto. Lo afferma in una nota il gruppo Ferrovie dello Stato La forte ondata di maltempo che da ieri sta interessando la Sicilia ha causato smottamenti; i detriti hanno invaso i binari in piu’ punti della linea ferroviaria. La contemporanea chiusura dell’autostrada e della strada statale 114 non consente a TrenitAlia di attivare il servizio di autobus sostitutivi per i treni regionali. Per i viaggiatori dei treni a lunga percorrenza il trasferimento viene effettuato con bus tra Catania e Termini Imerese (Palermo). I tecnici di Rete ferroviaria italiana sono al lavoro per liberare la sede ferroviaria dai detriti e ripristinare la circolazione. Ferrovie dello Stato invita la clientela a non mettersi in viaggio se non e’ strettamente necessario.

Romano: “Potrebbe esserci anche una quinta vittima, una decina sono i dispersi, circa 700 le persone sfollate”

9.38 – Buzzanca: “Bertolaso a Reggio sta per arrivare. In prefettura si sta lavorando per stabilire un piano di intervento. I mezzi aerei difficili da utilizzare perché non si sa dove possono atterrare”

9.30 Giunge notizia che il capo della Protezione civile Guido Bertolaso a breve sarà in Sicilia pr verificare personalmente la situazione

9.00 I mezzi di soccorso non sono ancora riusciti a raggiungere Giampilieri Superiore dove è possibile arrivare solo a piedi.

8.59 La strada statale e l’autostrada ancora bloccate da terra e fango

8.58 – La situazioen più critica continua ad essere quella di Giampilieri superiore, Gimapilieri Marina e Briga. Qui non infatti ancora riusciti a giungere i mezzi di soccorso, l’unica possibilità rimane quella di percorrere la strada piedi.

8.43 – Siamo riusciti a metterci in contatto con l’assessor Isgrò sul posto dalle 19.00 di ieri pomeriggio: -Qui è veramente un’apocalisse, stiamo cercando di fare il possibile ma è difficile effettuare qualsiasi movimento o intervento. I mezzi comunali sono impegnati a Briga marina dove stiamo utlizzando 3 bobkcat, un escavatore e in contrada Runci dove stiamo impiegando una pala meccanica.-

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