Giampilieri, Briga, Scaletta le zone più colpite. Intorno alle 18:30 un nuovo smottamento ha interessato l'A18 al km 7, chiusa in entrambi i sensi di marcia
Sembra non esserci tregua per la Provincia di Messina. Torna la pioggia e si verificano nuove frane, danni e disagi soprattutto nella zona sud della città e in Provincia nella zona jonica. Chiusa la A/18 tra Tremestieri e Roccalumera in entrambe le direzioni per una frana al Km 7. Un cumulo di terra ha invaso la carreggiata intorno alle ore 18:30. Le notizie si susseguono, ma aspettiamo l’ufficialità per non creare panico tra la cittadinanza. Attendiamo news da fonti sicure attraverso un nostro presidio alla Prefettura, dove è stata convocata l’unità di crisi.
AGGIORNAMENTI MINUTO PER MINUTO (E.Rigano – E.DePasquale)
– 04:30 Finisce qui la nostra diretta. La ripresa degli aggiornamenti è prevista per domani mattina. Ringraziamo tutti i nostri lettori, quelli che hanno vissuto e condiviso con noi questi momenti difficili e che hanno commentato il dramma che sta vivendo la zona sud della città. Ma l’ultimo pensiero va ovviamente a tutti i nostri concittadini che in questo momento si trovano fuori da casa, a coloro che attendono di sapere notizie sui propri parenti, a tutta la popolazione colpita dal maltempo. Messina vi è vicina.
– 04:15 Punto della situazione finale. Al momento sono tre i morti accertati, due identificati. Purtroppo però, dalle ultime notizie giunte dai luoghi sommersi dal fango, il dato sembra destinato a salire. Intanto l’esercito ha messo a disposizione un plotone di pronto impiego che arriverà da Palermo intorno alle 04:30. Quaranta – cinquanta unità in totale che opereranno da subito sul territorio.
– 04:05 Il Funzionario Direttivo del Dipartimento regionale della Protezione Civile, Baldassare Mannella, in diretta su Rainews24 conferma: -Tre i morti nella zona di Messina-. Rivela a seguire che tra le province siciliane la nostra è quella che si trova nelle peggiori condizioni, sottolineando comunque l’impossibilità di prevedere eventi di questo tipo.
– 04:00 In corso di svolgimento un vertice tra il Prefetto e l’Unità di crisi, per il riepilogo della situazione. Confermato che molti centri rimangono ancora isolati. Si procede a piedi anche per Briga Superiore.
– 03:56 I camion dell’esercito con le ruspe stanno cercando di aprire una pista verso Briga Superiore. Cliccando in basso photogallery altre foto amatoriali realizzate da voi lettori.
– 03:47 Il Prefetto Alecci ha appena raggiunto l’Unità di Crisi. A Giampilieri diverse le case crollate, ma al momento solo cittadini estratti vivi. Sulla statale diverse persone dormono all’interno delle loro automobili rimaste incolonnate.
– 03:44 La SS 114 è invasa da fango fresco all’incrocio di Santa Margherita. Si lavora con le ruspe per ripristinare il manto stradale. Nella chiesa di San Paolo a Briga si concentrano tutti i mezzi di soccorso.
– 03:15 Dalla Prefettura rimbalza la notizia che sarebbe stata individuata un’altra vittima a Giampilieri. I volontari della Croce Rossa sono partiti per adibire la scuola del villaggio e il convento dei Cappuccini a centri di accoglienza.
– 02:58 I carabinieri avrebbero raggiunto l’ambulanza bloccata tra due frane a Capo Scaletta. Intanto alcuni feriti sarebbero stati caricati su motovedette della Guardia Costiera e trasportati a Messina per essere medicati.
– 02:54 Altra brutta notizia sul finire del nostro aggiornamento notturno. A Giampilieri Superiore si conterebbero altri due dispersi. Purtroppo sulla zona piove ancora, anche se in maniera meno intensa.
– 02:50 Le due zone non ancora raggiunte dagli aiuti sono Altolia e Molino. La parte di Giampilieri secondo le prime stime ridotta peggio è Contrada Vallone. Intanto i tecnici e gli addetti presenti pensano già all’emergenza di domani. Sarà elevato il numero degli sfollati, tanti saranno costretti a lasciare le proprie abitazioni visto che in alcuni casi il fango raggiunge anche l’altezza di un metro. Attualmente le brandine a disposizione sono solo 50. Altre dovrebbero giungere da Palermo.
– 02:46 Un gruppo di uomini della Protezione Civile e volontari sta per raggiungere Giampieri Superiore a piedi, attraverso una salita ripidissima, cercando di superare la striscia di fango che li copre fino alle ginocchia. Pala in mano, pronti ad effettuare i primi interventi.
– 02:42 Si va verso un’apertura parziale della strada statale 114.
– 02:29 In arrivo da Pratica di Mare (Pomezia) un aereo della Marina Militare che effettuerà un volo di ricognizione sulle zone colpite dal nubifragio al fine di segnalare le situazioni più critiche e indicare come prestare soccorsi alla popolazione.
– 02:10 Ci informano che sono stati avviati i lavori sull’A/18 in direzione Catania-Messina per liberare l’autostrada dal fango. Nessun intervento ancora in direzione opposta: la situazione è troppo difficoltosa per intervenire nelle ore notturne.
– 02:05 Valutata anche l’ipotesi di arrivare in alcune abitazioni di Giampilieri con un elicottero, in modo da trarre in salvo alcune famiglie che hanno trovato rifugio sui tetti. Ipotesi poco praticabile per la difficoltà nelle successive manovre di atterraggio.
– 01:56 Si lavora per organizzare una squadra composta da medici della Croce Rossa e Vigili del Fuoco pronta a raggiungere Giampilieri Superiore. Intanto a valle si dovrebbe allestire un campo tende per i primi soccorsi. Continuano ad arrivare segnalazioni di famiglie riparate sui tetti.
– 01:54 La Protezione civile regionale conferma le due vittime. Si cerca ancora tra le macerie di una palazzina crollata a Santo Stefano Briga, sotto cui potrebbe esserci una donna. Da Palermo sono partiti alcuni mezzi pesanti del Genio civile per rimuovere fango e detriti nell’autostrada A18 Messina-Catania e nella statale 114.
– 01:39 Il sottopassaggio che porta dalla Nazionale a Giampilieri Superiore è completamente allagato. I mezzi di soccorso, pieni d’acqua, vengono tirati con un Caterpillar per superare il tratto.
– 01:37 Nella galleria ‘Briglia’ dell’autostrada Messina-Catania, chiusa al traffico, ci sono ancora mezzi pesanti e camionisti bloccati all’interno. In città cominciano ad arrivare gli sfollati. A Giardini Naxos 30 persone sono state ospitate in una caserma dalle forze dell’ordine. A Giampilieri gli sfollati vengono fatti radunare presso le scuole di Giampilieri Marina e vengono assisti dalla protezione civile regionale.
– 01:31 Rimane isolata la frazione di Molino. L’assessore Romano si sta recando a Giampilieri Superiore.
– 01:23 A Scaletta Zanclea cantinati allagati, gente in strada, molta paura. Nella zona di Giampilieri marina alcuni cittadini starebbero trovando riparo nella Caserma dei Carabinieri.
– 01:14 Continue segnalazioni su Giampilieri. La situazione sembra essere davvero critica.
– 01:13 Le iniziali delle due vittime. F.D.L.(70 anni), P.B.(40 anni).
– 01:04 Si lavora per organizzare il centro d’accoglienza a Gravitelli. Il Comune di Messina metterà a disposizione 60 brandine. Il sindaco Buzzanca si trova a palazzo Zanca. Diversi dirigenti e tecnici del Comune nelle zone colpite dal maltempo.
– 00:59 Ancora una vittima. Un uomo di 40 anni di Giampilieri Marina
– 00:57 Per ospitare centinaia di senzatetto e turisti soccorsi che stanno per raggiungere Messina, da catania sono in viaggio, attraverso un percorso tortuoso ai piedi dell’Etna, tende di grandi dimensioni. Numerose ruspe sono in azione per cercare di liberare le strade. Non si hanno ancora notizie, intanto, dell’uomo finito in mare con la sua vettura.
– 00:56 Sono in corso di verifica le segnalazioni di alcuni morti. Lo riferiscono dall’unità di crisi della Prefettura, dove si riservano di ufficializzare la notizia fino a quando uomini della Protezione Civile non arriveranno nella zona. Le vittime sarebbero state provocate da crolli di abitazioni nella zona di Scaletta Zanclea, la più colpita dal nubifragio.
– 00:49 Probabile che venga messa a disposizione la palestra di Gravitelli per ospitare circa 120 persone che sono state costrette a tornare indietro, in autostrada, verso la città dello Stretto.
– 00:38 Purtroppo arriva la notizia ufficiale della prima morte. Si tratta di un anziano di 70 anni trovato senza vita nella sua cantina a Giampilieri. Una notizia che non avremmo mai voluto darvi.
– 00:37 Arriva la notizia di una frana che si sarebbe abbattuta su una palazzina, nel villaggio di Santo Stefano Briga. Non sono escluse vittime.
– 00:18 La quantità di fango maggiore si va raccogliendo sulle statali. Continuano a rimbalzare voci di possibili vittime ma non vi è ancora alcuna ufficialità.
– 00:10 Situazione critica anche nella frazione di Molino.
– 00:06 Starebbe per ripartire in direzione Catania il treno regionale proveniente dal capoluogo etneo e che sarebbe dovuto giungere alla stazione centrale di Messina alle 20.05. Non è stato possibile rimuovere il mezzo che ha ostacolato i binari all’altezza di Alì Terme. Probabile che i passeggeri vengano fatti scendere a Taormina per pernottare nel centro jonico.
– 23:56 I primi soccorsi sono giunti a Briga superiore. Apprensione per una donna che sarebbe rimasta sotto le macerie del suo tetto di casa.
– 23:52 Sono arrivati anche i mezzi dell’Esercito.
– 23:50 L’assessore alla Protezione Civile, Fortunato Romano: -Non si riesce ad arrivare a Giampilieri. Molte persone del posto si stanno gestendo ‘autonomamente’ per i primi interventi-
– 23:49 Ambulanza bloccata tra due frane a Capo Scaletta con un uomo a bordo.
– 23:46 Una vettura trascinata in mare dell’acqua, non si sa ancora se al suo interno si trova qualcuno. La guardia costiera sarebbe già partita per effettuare le ricerche nella zona di Scaletta Zanclea che è la più colpita dal maltempo assieme a Giampilieri, Itala e Alì. Lunghe code e automobili bloccate si segnalano sulla statale 114 all’altezza di Capo Scaletta. La protezione civile sta cercando di liberare la strada ma le frane si susseguono. Tante case sono bloccate e irraggiungibili.
– 23:41 Tirata fuori dalla macchina la ragazza travolta dal fango a Briga. I mezzi di soccorso stanno tentando in tutti i modi di raggiungere le zone maggiormente colpite, come Giampilieri e Briga superiore.
– 23:38 Situazione drammatica anche a Briga. Anche lì sarebbero crollate case.
– 23:30 Si cerca una sistemazione per circa 100 turisti, tedeschi e di Rimini, che erano rimasti bloccati su un pullman in galleria. Si cerca di farli arrivare in città per poi smistarli in alberghi cittadini, la maggior parte dei quali sarebbero però pieni.
– 23:26. Dall’Unità di crisi della Prefettura traspare parecchio fermento. Intanto circolano voci secondo le quali ci sarebbero anche dispersi ma non c’è ancora ufficialità. Presente l’assessore alla Protezione Civile Fortunato Romano.
– Gli uomini del soccorso non potendo raggiungere molte zone con i mezzi a motore a causa delle frane, stanno cercando di muoversi a piedi.
– Confermato il crollo della palazzina. Non si sa ancora se ci siano feriti, ma risulta dispersa una signora. Si tratterebbe di una delle inquiline dello stabile parzialmente crollato
-In arrivo da Palermo e Catania mezzi e uomini dell’esercito
– L’assessore Fortunato Romano: -La situazione è veramente critica, stiamo cercando di fare il possibile per raggiungere le persone bloccate su strade ed autostrade. Sulla statale si è formata una fila lunga 4km, la zona dove è più difficile intervenire è quella tra Scaletta e Giampilieri. Qui sembra essere crollata anche un’abitazione. Confermiamo anche il blocco dell’asse ferroviario a causa di un blocco che ostruisce i binari-.
– Isolata la zona di Messina sud. Decine di persone bloccate in auto e pullman, difficoltà per i mezzi di soccorso
– Da diverse ora un treno regionale proveniente da Catania che sarebbe dovuto giungere alla stazione centrale alle 20.05 risulta bloccato all’altezza di Alì Terme perchè un mezzo, non si sa ancora se un camion o una macchina, è finito sui binari. Difficile per i mezzi di soccorso riuscire a raggiungere la zona a causa delle strade impraticabili e diventate dei veri e propri torrenti in piena
– Isolato il villaggio di Pezzolo, impossibile percorrere sia la S.P.35 che la S.P.36. Secondo alcuni residenti la zona non sarebbe ancora stata raggiunta dai mezzi di soccorso
– Istituita un’unità di crisi alla Prefettura in costante contatto con il personale della protezione civile presente nei punti più critici. Sempre la Protezione Civile ha attivato inoltre a Messina un presidio fisso del dipartimento regionale che risponde a tutte le chiamate di richiesta di soccorso
– Alcuni torrenti sono straripati a Itala e Scaletta trascinando a valle dversi autovetture. Al momento però non risulta essrci nessun ferito
– La carreggiata Catania-Messina aperta solo per il passaggio dei mezzi di soccorso, forze dell’ordine e protezione civile. Ruspe a lavoro per cercare di liberare la strada da terra e fango
– Nella zona di Santa Margherita strade completamente allagate. L’acqua, il cui livello raggiunge gli sportelli delle autombili, ha trascinato con sè anche molti cassonetti per la raccolta dei rifiuti.
– Macchine bloccate lungo la SS14 dove continua il via vai dei mezzi della protezione civile
– Autostrada chiusa in entrambi i sensi di marcia.
– In ginocchio il villaggio di Giampilieri. Allertata tutta la protezione civile. I vigili del fuoco stanno intervenendo per allagamenti e frane soprattutto a Tremestieri, Scaletta e Pezzolo. La situazione si aggrava infatti di minuto in minuto, problemi anche a Molino, Ponte Schiavo gran parte delle aree limitrofe.
– Sul posto si sono immediatamente recati l’assessore Isgrò e il sindaco Buzzanca. Il primo cittadino e il rappresentante della giunta hanno infatti dovuto abbandonare l’incontro fissato a Palazzo Zanca per discutere della dismissione degli immobili comunali, per raggiungere le aree interessate dalla frane.
Nelle immagini le strade allagate a Santa Margherita. Foto Fabrizio L’Episcopo
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