Per anni avrebbero taglieggiato il titolare di una sala giochi della zona nord
Dieci anni di reclusione per Vincenzo Barbera, sei anni e quattro mesi per Domenico Arena. Sono le condanne inflitte dal gup Daria orlando ai due imputati giudicati con il rito abbreviato nell’udienza preliminare dell’operazione Micio.
Gli arresti della Squadra Mobile scattarono nell’aprile scorso. Quattro le persone arrestate per rapina ed estorsione ai danni di un commerciante finito nelle grinfie di ben due clan e costretto a pagare 300 euro alla prima organizzazione e 700 alla seconda.
I gruppi, per intimidire la vittima, arrivavano perfino a compiere delle rapine nella sua sala giochi della zona nord il che rafforzava la convinzione nell’imprenditore di aver necessità di protezione. Il primo ad offrirgliene fu Arena, poi toccò a Barbera. Alla fine l’uomo fu costretto a pagare mille euro al mese ma a subire anche continui soprusi. Una situazione che durò circa otto anni finchè la Mobile non venne a conoscenza della vicenda ed arresto i responsabili. Con Arena e Barbera finirono in carcere Placido Bonna e Maurizio Papale che deve rispondere di una rapina compiuta nella sala giochi
I due, che saranno giudicati con il rito ordinario, dovranno comparire davanti ai giudici del Tribunale il 25 novermbre prossimo.