Il gup Maria Teresa Arena ha rinviato a giudizio Rosa Anna Liggio, Giuseppe Capitti e Giuseppe Giacalone, tre funzionari regionali coinvolti nell’inchiesta “Oro grigio-, l’indagine della squadra mobile sulla realizzazione del complesso Green Park sul Torrente Trapani.

I tre, difesi dall’avvocato Paolo Turiano, sono accusati di avere fabbricato un falso parere dell’Assessorato territorio e ambiente che ha consentito all’iter progettuale del complesso di andare avanti ed ottenere la concessione edilizia da parte del Comune. L’atto era stato spedito da Palermo direttamente nell’ufficio dell’ex presidente del consiglio comunale Umberto Bonanno ed è stato poi consegnato, secondo l’accusa, ai suoi “compari-, il geometra comunale Antonino Ponzio ed il legale Pucci Fortino, menti dell’affare Green Park.

Per i tre funzionari il processo comincerà il 6 dicembre prossimo davanti ai giudici della per gli altri imputati del filone principale dell’inchiesta partirà invece il 15 dicembre successivo