Fermato ad un posto di blocco è stato tradito dal tagliando palesemante contraffatto
A solo quattro giorni dall’arresto del taxista con l‘hobby della contraffazione di documenti, la Polizia di Stato ha individuato un altro truffatore. Si tratta di un trentunenne pregiudicato, A.M. di Capo d’Orlando , ma residente a Galati Mamertino. L’uomo è stato denunciato a piede libero per falsità in scrittura privata e truffa la scorsa notte dagli agenti del Commissariato di orlandino. Ad insospettire i poliziotti è stato il tagliando assicurativo che esponeva sulla sua auto, fermata durante un normale posto di blocco.
La successiva perquisizione effettuata alle prime ore dell’alba presso la sua abitazione, ha permesso agli agenti di rinvenire altri contratti in bianco e un portatile al cui interno erano custoditi i file che contenevano numerosi modelli delle più importanti compagnie assicurative, pronti per essere stampati.
I poliziotti hanno esteso il controllo ad un’officina di proprietà del trentunenne, dove hanno sequestrato un altro autoveicolo sprovvisto di assicurazione.