“Sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche dei professionisti che vogliono aprirsi alla città ed uscire dal limbo nel quale spesso sembrano essere confinati, promuovendo un dialogo con le istituzioni e il cittadino e mettendo a disposizione della comunità le loro risorse-. E’ questo l’intento che ha spinto la Consulta permanente tra gli Ordini ed i Collegi dei liberi professionisti della provincia ad organizzare il convegno su “Le professioni in Italia: quale futuro-.

Durante l’incontro, che si terrà il 13 novembre, ore 16, nella sede dell’Ordine dei Farmacisti, il Comitato spontaneo dei professionisti consegnerà ai responsabili nazionali, Raffaele Sirica e Antonio De Paola, le firme raccolte nel Messinese a favore della proposta di legge di iniziativa popolare con cui si intende riformare l’ordinamento delle professioni intellettuali.

La proposta si contrappone al progetto che intende realizzare l’attuale Governo, che rappresenta un attacco illegittimo e subdolo al sistema delle professioni intellettuali riconosciute. “La riforma governativa, infatti, cancella sostanzialmente gli Ordini professionali – afferma Nino Abate, presidente provinciale della Consulta – svuotandoli di ogni rappresentatività e rilegandoli al rango di mere associazioni, di fatto svilendo, dunque, la loro funzione e attività-.