Per spegnere le lunghe lingue di fuoco necessario l'intervento di un ingente spiegamento di Vigili del fuoco. L'allarme lanciato con una telefonata ai carabinieri

ROCCALUMERA. Ore di grande apprensione a Raccalumera per un vasto incendio sviluppatosi all’interno di un capannone che ospita una fabbrica per la produzione di casse funebri. A lanciare l’allarme è stato un cittadino, con una telefonata ai carabinieri della locale stazione, primi a giungere sul posto al comando del luogotenente Santo Arcidiacono. I militari dell’Arma si sono prodigati insieme a quanti erano già presenti a limitare i danni.

Nel luogo del rogo, in via Torrente Allume, è poi giunto un ingente spiegamento di Vigili del fuoco dal distaccamento di Letojanni (due squadre) e dal comando provinciale, che ha fornito due ulteriori autobotti. I pompieri hanno lavorato alacremente per domare le fiamme, muniti di respiratori. All’interno del capannone vi erano vernici e materiali altamente infiammabili. Le lingue di fuoco si sono levate alte, destando preoccupazione tra i cittadini di Roccalumera. Ingenti i danni. Sono andati distrutti macchinari e merce. I carabinieri della stazione di Roccalumera, al comando del luogotenente Santo Arcidiacono, hanno esaminando la dinamica del rogo, sviluppatosi nella serata di ieri e sentito i titolari della società cooperativa titolare dell’azienda. Dai primi accertamenti sembra esclusa l’origine dolosa. L’allarme era funzionante e gli ingressi integri.

C. Casp.