Tre arresti per tre differenti reati quelli effettuati nel fine settimana dalle forze dell’ordine, che hanno fatto scattare le manette ai polsi di Tindaro Alesci,Gabriele Cavallaro e Luciano Scipilliti.
Alesci, dell’ 81 originario di Barcellona, ma residente a Messina è stato bloccato ed arrestato in contrada Baglio dagli uomini del commissariato Messina nord che hanno notato il ragazzo mentre tentava di sbarazzarsi di un involucro sospetto, gettandolo sotto un caravan . Agli uomini delle forze dell’ordine non è però sfuggito il “piccolo- particolare, un particolare che si è poi “materializzato- in 6 panetti di hashish per 1kg in totale di sostanza stupefacente, sufficiente a far scattare l’arresto.
Bloccato invece per furto d’auto Gabriele Cavallaro, classe’76 che nella mattinata di ieri, intorno a mezzogiorno a piazza Antonello, approfittando della distrazione del proprietario che aveva lasciato le chiavi attaccate al quadro della vettura, senza destare troppi sospetti e soprattutto senza troppa fatica, ha sottratto indisturbato il mezzo del guidatore un po’ fra le nuvole. Quest’ ultimo tornato e pronto a ripartire ha trovato una bella “sorpresa-, ovvero non ha più trovato la sua auto. Fortunatamente però è andata a buon fine l’immediata denuncia sporta dal proprietario della macchina, che due volanti hanno rintracciato dopo poco in via Santa Marta con a bordo ancora Cavallaro. Quest’ultimo alla vista delle forze dell’ordine ha abbandonato l’auto, tentando però un’inutile fuga.
E sempre rimanendo in tema di “quattro ruote-, alcune volanti della polizia, intorno alle due di ieri notte, a Mili Marina, insospettite da alcune persone a bordo di un’Alfa 145 e parcheggiata a fianco di una Fiat Panda, sono riusciti a fermare il ventiduenne Luciano Scipilliti intento, grazie alla copertura dei compagni, a sottrarre benzina dal serbatoio della panda. Quest’ ultimo per realizzare l’insolito “travaso- , si stava servendo di un tubo di gomma attraverso cui prelevava il liquido per poi versarlo in alcuni bidoni.