Effettuavano rapine in tutta Italia ma sono stati incastrati dalla Squadra Mobile di Messina. Su richiesta del pm Vincenzo Cefalo il gip Luana Lino ha emesso 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere per i catanesi Ignazio Pellegrino, 35 anni, Antonio Siringo, 48 anni,e Raffaele Monaco, 33 anni (nella foto da sinistra). I tre devono rispondere di concorso in rapina.
Antonio Siringo e Raffaele Monaco sono i responsabili del colpo ai danni di un ottantenne che il 16 aprile 2005 fu aggredito dai due malviventi davanti al portone della sua abitazione al rione Taormina. I due si impossessarono di 1500 euro che l’uomo aveva prelevato poco prima all’ufficio postale di Contesse. Gli investigatori della Mobile, dopo aver idenitifcato i due responsabili, misero sotto controlli i loro telefoni. Scoprirono così che Siringo e Monaco facevano parte di una banda che operava in tutta Italia. Siringo e Pellegrino, ad esempio, il 18 e il 19 maggio 2005 misero a segno due rapine in provincia di Vicenza alle filiali della banca Unicredit che fruttarono 16 mila euro. I banditi, armati di taglierino e a volto scoperto, facevano irruzione negli istituti di credito e si facevano consegnare il denaro. Poi ritornavano tranquillamente a Catania dove organizzavano altre rapine in giro per l’Italia.