I taralli sono uno stuzzichino che ormai troviamo in qualunque supermercato, ma raramente somigliano a quelli originali pugliesi. Vediamo come prepararli in casa. La ricetta è semplice, il risultato eccezionale!
I taralli sono un prodotto tipico pugliese. Croccanti e saporiti grazie all'olio extravergine d'oliva ed al vino bianco, hanno ormai varcato da tempo i confini regionali diffondendosi in tutta Italia ed anche all'estero.
Stuzzicanti come snack salato, perfetti con l'aperitivo ma anche in abbinamento coi salumi, ormai li possiamo trovare in tutti i supermercati.
Oggi però vediamo come prepararli a casa. La ricetta è semplice e veloce. Ci sono due passaggi per la cottura, può sembrare un procedimento complesso ma non lo è. Il passaggio in pentola aiuta i taralli a diventare croccanti in forno.
Potete variare il sapore secondo i vostri gusti: unite all'impasto peperoncino, semi di finocchio o spezie orientali… Vedrete che li farete molto spesso!
Ingredienti
300 g di farina
95 g di olio
90 g di vino bianco
15 g di sale
Preparazione
Pesate gli ingredienti, metteteli in una terrina ed impastateli fino ad avere un composto liscio.
Se possedete un'impastatrice o una planetaria inserite tutti gli ingredienti nella ciotola ed impastate col gancio per 3-4 minuti circa, comunque fino a quando l'impasto risulta liscio ed omogeneo.
Non vi preoccupate se lo vedete unto, è normale.
Dividete l'impasto in due filoncini e lasciate riposare per mezz'ora.
Staccate dei pezzetti di pasta, dal lato corto del filone, e allungateli formando un cordoncino spesso meno di un centimetro. A questo punto unite le estremità formando la classica ciambellina.
Le dimensioni dipendono dai vostri gusti.
Scaldate dell'acqua in una pentola. Quando giunge a ebollizione tuffateci i taralli. Non salate l'acqua.
Scolateli appena affiorano in superficie.
Lasciateli ad asciugare sopra un panno per 30-40 minuti.
Scaldate il forno e portatelo a 185°C.
Sistemate i taralli su una placca ricoperta di carta forno e cuocete per 40-45 minuti.
Il tempo varia sia per via del forno che, ovviamente, per le dimensioni che avete dato ai taralli.
Sfornate quando sono ben dorati. Fate raffreddare e servite.
Si conservano per diversi giorni in una scatola a chiusura ermetica.
Se vi va potete aromatizzare l'impasto dei taralli con semi di finocchio, peperoncino, curry o le spezie che preferite. Il quantitativo di spezie dipende dai vostri gusti, in genere da 1 a 2 cucchiaini.
Mimma Aliberti