I "blondies", di origine statunitense, così chiamati in contrapposizione ai brownies, sono un dolce di sostanza ma molto goloso. Da provare soprattutto se amate il cioccolato bianco!
I blondies nascono come "fratelli" chiari dei brownies, i dolcetti americani al cioccolato. Questa versione non prevede cioccolato fondente o al latte, ma il più dolce cioccolato bianco. Inoltre il cioccolato non è sciolto nell'impasto ma presente in pezzetti per dare quel tocco di consistenza che funziona molto bene in questo dolce. L'impasto è arricchito da mirtilli rossi disidratati che smorzano un poco la dolcezza complessiva, lasciando un lieve tocco di "freschezza".
Di ricette, ovviamente, ce ne sono tante, questa, un po' alleggerita in burro e zucchero, è ispirata alla versione di Gordon Ramsay, che ci perdonerà i tagli in calorie, visto che il palato italiano è poco abituato ai sapori dei dolci statunitensi, che hanno quantitativi di zucchero superiori…
Non si comunque tratta di un dolce leggero, anzi… Consumatelo con moderazione e, semmai, dividetelo con gli amici!
Ingredienti
180 g di burro
150 g di zucchero semolato
100 g di zucchero di canna
280 g di farina
2 uova
200 g di cioccolato bianco
80 g di mirtilli rossi secchi
1 fiala di aroma vaniglia
2 cucchiaini di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di sale
Preparazione
Mettete il burro a pezzetti in un pentolino e fatelo sciogliere sul fuoco a fiamma bassa. Unite al burro fuso entrambi i tipi di zucchero e un pizzico di sale e mescolate con cura in maniera da ottenere una crema omogenea (lavoratelo a sufficienza in maniera da non fare separare il burro dalla massa di zucchero.
Quando il composto è quasi freddo incorporate le uova, la farina insieme al lievito e al bicarbonato setacciato e mescolate con cura, otterrete un composto cremoso.
A questo punto incorporate i mirtilli rossi ed il cioccolato tagliato a pezzetti.
Preparate lo stampo (perfetto uno stampo quadrato 20×20 cm) per la cottura.
Bagnate un pezzo di carta forno che lo possa rivestire, strizzatela e ricoprite con cura cercando di limitare le pieghe della carta.
Versate il composto nella teglia preparata, pareggiatelo con una spatola o un cucchiaio di legno in maniera che cuocia uniformemente e mettetelo in forno già riscaldato a 170°C per 45 minuti circa.
Provate la cottura con uno stecchino, se la torta risultasse umida proseguite la cottura per ulteriori 5-10 minuti coprendo però la superficie con un foglio di alluminio per evitare che bruci o si colori troppo.
Sfornate e fate raffreddare nello stampo.
Non provate a toglierla dallo stampo ancora calda, si romperebbe.
Quando la torta è completamente fredda sformatela e tagliatela in cubotti.
Si conserva, coperta con cura, per circa una settimana.
Mimma Aliberti