Lo chef messinese Pasquale Caliri ha dato vita ad uno spettacolare show cooking offrendo “gelato estemporaneo” ottenuto con la tecnica dell’azoto liquido. Questo metodo di raffreddamento più rapido che esista a disposizione nel campo alimentare, congela gli alimenti in pochi secondi, evapora completamente, consente la conservazione dei cibi senza additivi
Andrea De Carlo ha scelto lo scenario del “Marina Del Nettuno” per la presentazione del suo ultimo libro “L'imperfetta meraviglia”, il nuovo romanzo che alterna il ritmo del rock, la leggerezza della commedia brillante, e la profondità del tempo che tutto cambia e modifica. Il racconto è ambientato in Provenza, d’autunno, stagione che mescola le prime umide nebbie con un lungo strascico di calore quasi estivo.I borghi e le ville si stanno vuotando di abitanti e turisti. Ancora un grande evento però si prepara. Quasi a sorpresa, sul locale campo di aviazione, si terrà il concerto di una celebre band inglese, i Bebonkers, un po’ per fini umanitari, un po’ per celebrare il terzo matrimonio di Nick Cruickshank, vocalist del gruppo e carismatico leader. I preparativi fervono, tutti organizzati con piglio fermo da Aileen, futura moglie di Nick. In paese c’è una gelateria gestita da Milena Migliari, una giovane donna italiana che i gelati li crea, li pensa, li esperimenta con tensione d’artista. Un rovello continuo che ruota attorno all’equilibrio instabile del gelato, alla sua imperfetta meraviglia perché concepita per essere consumata o per liquefarsi, per non durare. Milena ha detto addio agli uomini e convive da qualche anno con Viviane. Un rapporto solido, quasi a compensare l’evanescenza dei gelati, l’appoggio di una donna stabile e forte, al punto che, tra qualche giorno, Milena si sottoporrà alla fecondazione assistita. Eppure, in fondo, Milena non ha voglia di farlo davvero questo passo che forse non ha proprio deciso. Incerta senza confessarselo, Milena. Come Nick, che si domanda da quando il suo rapporto con Aileen ha perso l’incanto dei primi tempi. Così, una rockstar inglese e una ragazza italiana incrociano i loro destini e nel giro di tre giorni, dal mercoledì al venerdì, tutto accelera e precipita in un vortice inevitabile ed esilarante. Un continuo mutamento che è la bellezza della vita, la possibilità di essere veramente, fino in fondo, quel che siamo. “La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni altrui”.
Lo chef messinese Pasquale Caliri ha dato vita ad uno spettacolare show cooking offrendo “gelato estemporaneo” ottenuto con la tecnica dell’azoto liquido. Questo metodo di raffreddamento più rapido che esista a disposizione nel campo alimentare, congela gli alimenti in pochi secondi, evapora completamente, consente la conservazione dei cibi senza additivi. La cucina molecolare con l'azoto liquido. Grazie a questo elemento, mantenuto a -190°, in 20 secondi è possibile preparare un gelato cremoso, solo con l'utilizzo di frutta fresca frullata, acqua e un miscelatore. Anche lo scrittore si è cimentato insieme allo Chef messinese a produrre gelato istantaneo dinanzi ad un pubblico meravigliato tra i fumi dell’azoto. “Creare gelato, come creare in cucina significa creare emozioni regalare sensazioni” – ha detto lo chef – e questo può farsi anche con tecniche d’avanguardia.
Note Biografiche Chef Caliri
Pasquale Caliri, 51 anni, siciliano, messinese purosangue, giornalista professionista, si è formato in Alma, l’istituto di alta cucina di Gualtiero Marchesi. E’ lo chef di “Marina Del Nettuno Yachting Club” esclusivo ristorante nello scenario suggestivo dello Stretto di Messina. I suoi piatti sono l’espressione di una cucina che si destreggia tra tradizione siciliana, innovazione e contaminazione. Appassionato di cucina d’avanguardia ha ampliato le sue conoscenze presso vari ristoranti in Italia ed in Oriente e negli Stati Uniti d’America. Tra le collaborazioni più significative quella con il Joia il ristorante milanese di alta cucina vegetariana stellato Michelin. Tra i suoi autorevoli maestri anche il grande pastry Chef Paco Torreblanca. La sua è una cucina attenta alle “radici” del sapore, raffinata ed essenziale. Esperienza e maniacale attenzione alle materie prime si traducono in risultati che continuano a “regalare emozioni”. Numerose le attestazioni non solo del pubblico ma anche della stampa e della critica internazionale.