Conferenza stampa di presentazione della prima versione estesa del Festival. Scelto l’Armenia come Paese ospite della rassegna che aprirà ufficialmente i battenti sabato 21 marzo con il concerto del Giuseppe Milici Trio.
“La Fondazione Horcynus Orca non è una società organizzatrice di eventi e spettacoli, ma un progetto scientifico che lavora tutto l’anno per raggiungere obiettivi concreti riguardo alle politiche sociali ed il dialogo tra il Nord e il Sud del Mediterraneo”. Il presidente della Fondazione Gaetano Giunta chiarisce, durante la presentazione della nuova stagione nei locali della libreria Feltrinelli, come siano notevolmente mutati gli orizzonti entro i quali verrà strutturato il nuovo progetto culturale: “I lavori realizzati nei mesi scorsi ci permettono di poter organizzare alcuni eventi anche nel periodo invernale nella saletta interna intitolata allo scrittore Vincenzo Consolo. La Fondazione sarà, inoltre, presente all’Expo nel padiglione dell’Onu per illustrare alcuni progetti legati al riciclo, all’alimentazione ed alla nuova generazione di fotovoltaico. L’Horcynus Orca, dunque, non limiterà la propria presenza “visibile” alla sola settimana canonica di Festival, ma ha pronte diverse iniziative che si svilupperanno per tutto l’anno solare. Il Paese ospite di questa stagione sarà l’Armenia, a cento anni dal genocidio di cui fu vittima il suo popolo. In questa direzione abbiamo in cantiere anche un documentario prodotto dalla Fondazione dal titolo “Il genocidio infinito” curato da Martina Corgnati”.
Di rilevo il cartellone musicale, che avrà il suo inizio ufficiale sabato 21 marzo con il concerto del Giuseppe Milici Trio: “Affronteremo temi legati allo sviluppo della musica jazz”, dichiara il direttore artistico della sezione “Musica nomade” Giacomo Farina, “successivamente ospiteremo il sassofonista Francesco Cafiso in duo con il pianista Mauro Schiavone (27 marzo), il chitarrista Francesco Buzzurro (27 marzo), il duo “Percolator” composto da Melo Mafali e Antonio Oliva (16 maggio) e Dario Deidda con Giovanni Amato (22 maggio). Tutti i concerti si terranno nella saletta Consolo realizzata negli ex locali del tiro al piattello”.
Franco Jannuzzi, direttore artistico della sezione cinematografica “Arcipelaghi della visione”, conferma invece la rinnovata collaborazione con il regista Paolo Benvenuti che porterà al restauro ed alla nuova diffusione (3000 copie in dvd da regalare alle scuole siciliane) del film su Portella della Ginestra. Inizierà il 26 luglio alle Terme di San Calogero di Lipari, infine, il programma del Festival “canonico” dell’Horcynus Orca con l’inaugurazione della mostra dei fotografi Agnese Purgatorio, Van Leo, Mario Sillani Djerrahian e Claudio Gobbi curata da Martina Corgnati.
Domenico Colosi