Assegnato dal Parco letterario Quasimodo, sarà consegnato nel corso di una cerimonia solenne organizzata presso il teatro Vittorio Emanuele di Messina il prossimo 28 marzo
Il Parco letterario Quasimodo ha assegnato il Premio internazionale alla Cultura “la Terra Impareggiabile – Salvatore Quasimodo” a padre Michele Bianco. Il premio sarà consegnato nel corso di una cerimonia solenne organizzata presso il teatro Vittorio Emanuele di Messina il prossimo 28 marzo a partire dalle 17, che avrà la partecipazione straordinaria del maestro Alessandro Quasimodo, attore e regista di chiara fama, figlio del Poeta roccalumerese Premio Nobel per la letteratura 1959, che intratterrà il pubblico con una lectio magistralis, che sulle ali della poesia del Padre, profondamente legato alla Città di Messina, ne traccerà le magnifiche pagine storiche, dalla tradizionale della “Lettera” fino alla fase storica messinese dell’Accademia della Scocca e del Fondaco, che ha visto messinesi illustri quale Salvatore Quasimodo, Salvatore Pugliatti, Giorgio La Pira, Antonio Saitta, Vann’Antò ed altri illustri personaggi, fare in quel periodo di Messina una città modello .
Padre Michele viene insignito per la monumentale ed illuminata conoscenza nei vari campi dell’ umanesimo scientifico, per la capacità di leggere oltre al sensibile, per la rilevanza di pubblicazioni scientifiche, per la quotidiana opera di servizio verso i bisogni dell’uomo, fondendo l’umanesimo scientifico e quell’umanesimo di razza contadina cantato da Salvatore Quasimodo nella Poesia “Ai Fratelli Cervi, alla loro Italia”. Padre Michele è stato già insignito con diversi premi prestigiosi, ed è amato e seguito da un vastissimo numero di fedeli. La serata vede la partecipazione di illustri cattedratici. L’accoglienza messinese sarà assicurata dal prof. Giuseppe Rando, docente dell'università di Messina e dal professore Vincenzo Maiuri. Interverranno anche il professore Alberto Granese e il professore Carlo Santoli, dell’Università di Salerno, nonché l’avvocato Rossana Interlandi, nota per le sue doti dialettiche.