Cinquanta i musicisti provenienti non solo dalla provincia di Messina ma da altre parti della Sicilia e dalla Calabria,

FIUMEDINISI. Serata inaugurale dei Capricci d'Autunno a Fiumedinisi con la prima edizione del Festival dell'organetto e del "ballittu", dedicato alla memoria di Iano Ciulla, apprezzato suonatore e cantore popolare di Fiumedinisi. Grande accoglienza della cittadinanza per i circa 50 musicisti provenienti non solo dalla provincia di Messina ma da altre parti della Sicilia e dalla Calabria, con piccoli banchetti preparati nei quartieri risvegliati a suon di organetti e tamburelli. Ha suscitato emozione riascoltare la voce di Iano Ciulla (scomparso prematuramente nel 2012) in alcuni video registrati in occasione di feste e manifestazioni dedicate alle tradizioni popolari. Sul palco di piazza Matrice Grazia Magazzù e Pippo Bertino, studiosi e cultori della musica e delle tradizioni popolari siciliane, hanno presentato in rassegna le esibizioni dei partecipanti, con in testa Giovanni e Marianna Ciulla, fratelli di Iano, e poi tanti giovani ed anche alcuni giovanissimi, che già dalla tenera età coltivano le tradizioni popolari.