Presentato ufficialmente il corpo bandistico diretto dal maestro Triolo con una sfilata lungo le vie del paese. Il presidente Raspa: "La musica è aggregazione"
FURCI SICULO. La musica non è solo un'arte, è anche un momento di aggregazione. È questo il messaggio che l'associazione Città di Furci dà al progetto della Scuola musicale ripreso l'anno scorso dopo 15 anni di pausa. Grande successo per la prima edizione della giornata "Musica in divisa" che ha visto sfilare lungo le vie del paese il corpo bandistico (rifondato dopo lunghi anni di stop) impegnato in un susseguirsi di marce sinfoniche e che si è conclusa con il concerto in piazza S. Cuore, diretto dal maestro Natale Triolo, dove sono stati eseguiti 8 brani, tra cui Cuore Siciliano marcia sinfonica, A medieval suite, The godfather, Chiuso per ferie e dei fuori programma per soddisfare le diverse richiesta del pubblico che non aveva alcuna voglia di andar via.
Dei 35 musicisti, ben 15 sono gli attuali allievi, numero destinato a crescere insieme agli obiettivi della scuola. Così ha promesso il presidente Fabio Raspa, crescere in quantità numerica e in qualità, perché molto è stato fatto, ma altrettanto c'è da fare per migliorarsi. I ringraziamenti sono stati rivolti ai collaboratori dell'associazione musicale Città di Furci, agli amministratori comunali che hanno voluto inserire questa proposta nel calendario delle manifestazioni estive e i soci della pro loco, presenti con la degustazione di cuzzole fritte. Dopo le diverse richieste di bis la banda Città di Furci ha concluso con il medley Chiuso per ferie, un invito al riposo ristoratore per riprendere a settembre con nuovi progetti e rinnovati obiettivi. Non ci resta che aspettare il prossimo appuntamento in pubblico.