Cartellone ampio: dal revival degli anni '70 alla denuncia di Ciprì e Maresco
Franco Maresco, Barbara Bouchet e Agnese Nano, a cui è stata affidata la conduzione, sono i tre protagonisti principali della III edizione del Milazzo Film Festival. La kermesse cinematografica aprirà i battenti mercoledì 16 luglio per concludersi sabato 19 luglio. Il Festival diretto del regista siciliano Salvatore Presti, è organizzato dall’associazione culturale -L’Altra Milazzo- presieduta da Antonio Napoli ed è stato sponsorizzato anche quest’anno (come già nel 2006 e nel 2007) dalla Raffineria di Milazzo, nell’ambito del sostegno a manifestazioni di qualità dal punto di vista culturale e artistico.
Durante la rassegna internazionale si susseguiranno tavole rotonde, proiezioni dei corti in concorso, incontri con storici e critici del cinema ed attori. La prima serata sarà un tributo ad Anna Magnani con l’intervento del giornalista Rai Giancarlo Governi, noto per i suoi “ritratti- su personaggi come Totò, Alberto Sordi, Renato Rascel e Macario. La seconda serata, invece, sarà dedicata al cinema italiano degli anni ’70, grazie anche all’incontro con Barbara Bouchet. La terza serata prevede la presentazione del libro -Biancaneve e i suoi fratelli- di Gianni Maritati. L’ultima serata, oltre a ricordare Paolo Borsellino e Tano Cimarosa, attore siciliano scomparso recentemente a 86 anni, avrà un ospite d’eccezione: Franco Maresco. Subito dopo verrà proiettato -Il ritorno di Cagliostro- di Ciprì e Maresco.
Ogni serata avrà la sezione -Sicilia Doc – racconti della Sicilia contemporanea-, in collaborazione con la Filmoteca Regionale Siciliana (i documentari di Ugo Saitta). Il concorso di cortometraggi sarà seguito da una giuria composta da critici e giornalisti del settore che assegnerà quattro premi: il -Milazzo Film Festival- al miglior corto internazionale; il premio -Polifemo- al miglior filmato di autori nati e residenti in Sicilia; il premio -Centro Commerciale Milazzo- al miglior corto girato a Milazzo e il premio -Scarabeo d’Oro-. Previsto anche il premio -CortoBello-, consegnato dal pubblico.
