Una selezione di eventi per l'ultimo scorcio di luglio

Apre i battenti sabato 26 luglio l’ottava edizione del -Castroreale Jazz Festival-. La rassegna, come di consueto, è articolata su due fine settimana: 26 e 27 luglio, 1 e 2 agosto. Il primo concerto, sabato 26, in esclusiva per il meridione d’Italia, è quello della pianista Diane Schuur. Considerata una delle più importanti vocalist del panorama jazz mondiale per l’incredibile estensione, potenza

e morbidezza della sua voce, in grado di attraversare con estrema disinvoltura i registri musicali del jazz, del gospel, del blues, del pop. Una carriera costellata da prestigiose collaborazioni (Stan Getz, B.B. King, Maynard Ferguson, Ray Charles, Stevie Wonder, Quincy Jones ecc.) e dal conseguimento di due Grammy Awards e tre Grammy nominations. La Schuur, che sarà accompagnata da Dan Balmer alla chitarra, Scott Steed al contrabbasso e Reggie Jakson alla batteria, presenterà il suo nuovo cd, dal titolo -Some Other Time-.

Molto vivace si preannuncia la serata del 27 luglio con l’esibizione del chitarrista Tommy Emmanuel, special guest della corrente edizione. Tecnica superlativa, ritmo, carisma, melodia, feeling totalizzante con lo strumento ed il pubblico. Emblema mondiale assoluto del fingerstyle, Emmanuel vanta, tra i riconoscimenti ottenuti in campo internazionale, una nomination al Grammy Award nel 1998 insieme a Chet Atkins per il cd -The Day Fingerpickers took over the world- e la vittoria del Nammy (Nashville Music Award) nel 1997. Anche il concerto di Tommy Emmanuel è un’esclusiva di Castroreale Jazz per l’Italia meridionale.

A fare da scenografia naturale ai concerti, che inizieranno alle 21.30 in Piazza Peculio, la torre campanaria del 1500, la chiesa, il monte di Pietà, il monte frumentario, il quartiere ebraico.

Per saperne di più: www.dianeschuur.com; www.headsup.com/ecards/3138/industry.html; www.tommyemmanuel.com; www.tommyemmanuel.it; www.castrorealejazz.it.

Sarà in giro per la Sicilia, invece, tra il 30 luglio e l’11 agosto, l’-Antonio Calogero Ensamble-. Fondato dal messinese, trapiantato in America dal 1994, Antonio Calogero (nella foto), rappresenta un innovativo gruppo che spazia tra la world music e il jazz, presentando composizioni originali eseguite da quattro dei più interessanti strumentisti contemporanei. Calogero è una personalità di grande rilievo nella giovane generazione dei chitarristi acustici, definito dal Los Angeles Times -un pittore di suoni profondamente evocativi-.

Dell’ensamble fanno parte Michael Rosen, sax soprano e tenore, Andrea Piccioni, tamburi a cornice, e Davide Bernaro, percussioni etniche.

Queste le date: 30 luglio, Palermo, Kursaal Tonnara (http://www.kursaaltonnara.it); 31 luglio, Capo Peloro (ME), Parco Horcynus Orca (http://www.horcynusorca.it); 2 agosto, Pozzallo (RG), Porto Piccolo (http://www.notedinotte.it); 11 Agosto, Nizza di Sicilia (ME), Jonica Fest (http://www.jonicafest.com).

Per informazioni sul gruppo e sulle date: http://www.antoniocalogero@hotmail.com.

Dal 26 al 31 agosto si svolgerà a Patti la rassegna -Patti si racconta-. Cultura, storia, fede, tradizioni e antichi mestieri saranno i protagonisti di una serie di manifestazioni organizzate dal Dipartimento Cultura e Turismo del Centro Studi socio politico -Tindari Patti- in collaborazione con le associazioni -La voce delle donna- di San Piero Patti, -Arte donna- di Capo d’Orlando e -Antares- di Roccavaldina.

Le manifestazioni inizieranno sabato 26 luglio con -Borgo in festa-. Le vie Boncompagni e Pietro Novelli (stradine parallele alla salita per il Municipio), per tutta la sera addobbate con fiaccole e vasi di fiori, faranno da cornice ad una rievocazione storica di antichi mestieri artigianali in costume d’epoca: lavandaie, venditori di uova, barbieri, calzolai, filandiere, coltivatori del baco da seta, massaie, ricamatrici col tombolo e il telaio, il tutto allietato da suonatori di mandolino, fisarmonica e chitarra e con degustazione di prodotti tipici locali e crespelle condite con -l’olio di Sorrentini-.

Dal 28 luglio al 31 agosto Palazzo Baratta, sede del Consorzio Tindari-Nebrodi, ospiterà la mostra -Giuseppe Garibaldi a Patti-. Documenti, lettere, libri che raccontano della visita a Patti di Garibaldi. Contestualmente in piazza Sant’Ippolito ci sarà l’esposizione di creazioni femminili: quadri, sartoria, decorazioni, ricami ecc. In piazza -Balilla- si terrà la mostra -Patti nei libri- di ieri e di oggi: mostra di tesi, libri, opuscoli dedicati alla città di Patti e Tindari. Il 28, Alle ore 21,30, nella Villa Comunale concerto di violino, violoncello e pianoforte a cura del Gruppo musicale ucraino dell’Accademia di Kiev. Dalle ore 22,30 in Piazza Sant’Ippolito sarà proiettato non stop il video fotografico -Patti sconosciuta-, archi, portali, bifore, scalinate, ringhiere in ferro battuto, edicole, viuzze, decorazioni, curiosità della città pattese. Per l’occasione rimarrà aperta anche la casa – museo -Nachera- dove sarà possibile vedere gli affreschi del pittore pattese Francesco Nachera, oggi sede della Società pattese di Storia Patria.

«Non è il cantante di grido, che ti riempie la piazza per una sera, che fa turismo – ha spiegato Nicola Calabria, del Centro Studi -Tindari Patti- -, ma la promozione del territorio e delle sue ricchezze, che possono essere visitate 365 giorni l’anno.»

Le altre iniziative previste dal Centro Studi: dal 28 luglio al 31 agosto, presso l’auditorium -San Giuseppe-, mostra dedicata a Giovanni Paolo II. Il 5 Agosto a Sorrentini: presentazione del libro di Salvatore Tramontana -Il mosaico nella chiesa di San Teodoro di Sorrentini- e del sito internet www.museosorrentini.it e visita virtuale del museo. Il 31 agosto 2008: presentazione del libro “Tindari 1956 riapre il teatro-, dedicato alla riapertura del teatro greco romano di Tindari agli spettacoli.

Il programma del Centro Studi prevede, inoltre, una serie di iniziative culturali programmate da settembre fino a Natale 2008.

Infine, sempre a Patti, prende il via martedì 22 la mostra dal titolo -Adelasia Una regina tra storia e leggenda. La bolla di Ruggero e le pergamene di Adelasia in mostra-. Organizzata dall’assessore ai Beni culturali Pasquale Nastasi presso il Museo diocesano che ha sede nei locali del Palazzo vescovile di Patti, la mostra è il primo atto di una serie d’iniziative dedicate alla regina Adelasia, moglie di Ruggero I e madre di Ruggero II, sepolta nella cappella di Santa Febronia nella Cattedrale di Patti.

La mostra rimarrà aperta fino al 20 agosto, dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Fino a domenica 27 luglio il Museo diocesano e la mostra rimarranno aperti eccezionalmente fino alle ore 24,00. A fine agosto è previsto un convegno sulla regina e il periodo normanno.

Molta leggenda e poca storiografia caratterizzano la figura della regina. La donna Adelasia resta un mistero, racchiuso in quel sarcofago di marmo che ne contiene i resti nella Cattedrale di Patti. Ai pattesi l’orgoglio di essere i custodi eterni della loro -Rigina-.