Due giornate interamente dedicate alla cura del territorio e alla sensibilizzazione, quelle ideate dal comitato “VulcaniAMO”. Ottime le partecipazioni riscontrate che registrano circa 50 presenze, un numero non indifferente se messo in correlazione con i circa 715 abitanti dell’isola. I rappresentanti del comitato: “Con impegno e coesione tutto è possibile. Non ci fermeremo qui”.
Si è concluso lo scorso 22 maggio il progetto lanciato dal comitato “VulcaniAMO” inerente la pulizia di Vulcano e, nello specifico, dell’area del porto. Due giornate di intensi lavori di bonifica e cura che hanno visto la partecipazione di circa 50 cittadini, un numero non indifferente se correlato al numero degli abitanti di Vulcano, all’incirca 715. A dare manforte ai volontari, oltre ai numerosi sostenitori che in pochissimi giorni si sono riversati sui canali social del comitato, anche le attività commerciali locali che hanno fornito pasti gratuiti.
“Un’idea, per quanto bella o nobile che sia, non sempre si concretizza e trova spazio nella realtà –spiegano i rappresentanti del comitato, che aggiungono- Capita spesso che i buoni propositi rimangano vaghe dichiarazioni di principio. Ma nel nostro caso, questa è un’altra storia. Il comitato Vulcaniamo è passato, in poco tempo, dalle parole ai fatti. L’ingrediente fondamentale per trasformare in un successo il progetto di pulizia –proseguono- è stato senza dubbio la generosità di chi ha messo ciò che aveva al servizio della comunità. La spontaneità dei partecipanti e la gratuità del gesto hanno reso l’evento ancora più straordinario”.
Le operazioni di pulizia portate avanti dal comitato nei giorni del 15 e del 22 maggio hanno previsto la suddivisione dei volontari in quattro squadre e la suddivisione della zona interessata in altrettante aree. I volontari hanno quindi provveduto a rimuovere rifiuti e sterpaglie e a ripristinare le aree verdi con oltre trecento nuove piante.
Un operazione accurata e sistematica, dunque, che nei prossimi giorni potrebbe già avere un seguito. I rappresentanti del comitato, infatti, hanno dichiarato di essere pronti a dare vita a nuove iniziative seguendo la falsariga di quanto già fatto. Un vero e proprio risveglio di coscienza che dimostra un amore non indifferente per il proprio territorio.
Salvatore Di Trapani