C’è persino un lago di acqua vera con una barca e un pescatore nel grande Presepe di 300 mq allestito nei giorni scorsi e pronto per essere inaugurato domenica 8 alle ore 12 nell’ambito del “Natale al Duomo”. La piazza per la prima volta ospita il “Presepe Artistico Tradizionale Siciliano”. L’iniziativa itinerante che è giunta alla VII edizione e ha già riscosso ampio consenso e plauso in altri comuni.
Il progetto è sostenuto dalla preziosa storia di arte manuale legata alla tradizione di Paternò e del Carnevale di Acireale. Sei artigiani, due scenografi e un direttore artistico hanno ricreato l’atmosfera della notte più importante di tutti i tempi. Un progetto fortemente voluto da Confcommercio Messina che, attraverso una rete di sponsor e sostenitori e la preziosa collaborazione dell’amministrazione comunale, ha voluto donare alla città un imperdibile spettacolo di lavorazione a mano e autoctono, tra mare e monti, storia e magia.
Domenica 8, nel giorno della Madonna Immacolata subito dopo la deposizione della corona, si terrà il taglio inaugurale (ore 12). Saranno presenti il sindaco Cateno De Luca, il presidente di Confcommercio Carmelo Picciotto e i numerosi partner tra cui Camera di Commercio, Gruppo Arena che è il main sponsor del progetto; Gruppo Franza; Generali Italia Spa (Agenti Corrado Andrè, Massimo Ainis e Fabio Amato – viale Boccetta); Italcar (concessionaria per il gruppo PSA – Citroen, Peugeot e DS); Gruppo LEM; Salotto Fellini e Associazione Provinciale Cuochi Messina, presieduta da Rosaria Fiorentino, che curerà una serie di eventi legati alle ricette tipiche del Natale.
Il commento di Picciotto e Caruso
“Siamo particolarmente felici di ospitare nella piazza della Cattedrale un Presepe così ricco e scenografico” sottolinea Picciotto. “E’ la dimostrazione che il brand Messina funziona grazie all’azione sinergica di commercianti, imprenditori e istituzioni che amano la città”. Il progetto è stato sposato dal Comune di Messina; in particolare dagli assessori agli spettacoli Pippo Scattareggia, alla cultura Enzo Caruso, alle attività produttive Dafne Musolino, all’arredo urbano Massimo Minutoli e alla pubblica istruzione Enzo Trimarchi.
“Iniziativa condivisa fin da subito e sarà una delle maggiori attrattive del calendario di appuntamenti che il nostro Comune sostiene” spiega Caruso. “Cercheremo di promuovere il Presepe al Duomo nel migliore dei modi, puntando soprattutto sulla provincia e sulla Calabria. Abbiamo già stipulato un accordo col gruppo Franza per incentivare i calabresi con sconti e agevolazioni di vario genere”.
Le parole di Scattareggia
Si tratta del più grande Presepe mai realizzato in città. “E’ un progetto ambizioso” sottolinea Scattareggia. “Perché Messina non ha mai ospitato uno spazio del genere di centinaia di metri quadri; una grande novità che abbiamo accolto con lo spirito di raccontare la tradizione natalizia e i nostri antichi mestieri. Abbiamo scelto il sito più prestigioso da questo punto di vista, proprio di fronte la nostra chiesa più importante per trasmettere un significato a tutti i visitatori”.
Direzione artistica di Giulio Vasta
Direttore artistico e ideatore del Presepe Giulio Vasta, che guida l’Euro Arte Production e da alcuni anni, gira la Sicilia con questo importante allestimento; coadiuvato da due maestri scenografi, Giovanni Nicolosi e Orazio Fazio; e dai sei artigiani, Rosario Fichera, Salvatore Rapisarda, Marco Amico, Antonino Torrisi, Mario Urso e Giovanni Vasta per la parte elettrica.
Si tratta di professionisti dell’area acese e di Paternò che orbitano attorno alla progettazione e realizzazione dei Carri di Acireale. Hanno dato vita, attraverso l’uso del legno, materiale prevalente, della terracotta ceramizzata e del polisterolo, al Presepe. Qui rivivono pastori, Re Magi, Giuseppe, Maria, il Bambin Gesù e tantissimi animali per un totale complessivo di 35 personaggi con un’altezza media di 125 centimetri, quasi a misura reale. Nel lago con l’acqua naviga una barca e un pescatore, dietro scenari di campagna proprio per rendere l’intero paesaggio maestoso e all’insegna della sicilianità. Rimarrà aperto fino al 6 gennaio ed è visitabile con ingresso libero sia di giorno che di notte.
La pista di ghiaccio
Sarà allestita anche l’immancabile pista di ghiaccio, che ha già avuto ampio consenso di pubblico nei precedenti anni; già montata nelle settimane scorse dal management “Aquila 1” di Lorenzo Previti, nell’area a fianco della fontana del Montorsoli. Vanta una struttura portante di 500 mq che copre uno spazio ghiacciato di 375 mq, dove potranno pattinare ben 120 persone in contemporanea.
Rimarrà aperta fino al 31 gennaio (orari 10/13 e 16/1 di notte tutti i giorni). Sono previsti sconti per studenti e corsi di preparazione per bimbi e principianti. Infine uno spazio dedicato al settore automotive grazie alla partecipazione di Italcar.
“Abbiamo voluto sostenere l’importante manifestazione di Confcommercio dedicata al Presepe che arricchisce la nostra città durante le festività” dichiara Giuseppe Ioppolo, responsabile della concessionaria (gruppo PSA – Citroen, Peugeot e DS). “Esporremo cinque autovetture del nostro gruppo, un’occasione per dimostrare che noi imprenditori siamo vicini ad iniziative così lodevoli come questa”.
Il museo della Vara
Verrà aperto in via straordinaria il Museo della Vara, che si trova all’interno di Palazzo Zanca. A curarlo il Comitato della Vara e dall’associazione Amici del Museo. La mostra permanente sulla Patrona di Messina custodisce centinaia di cimeli di importante valore storico e memoriale. Si tratta di stampe, incisioni d’epoca, antiche medaglie e reperti della grande macchina votiva. Sarà visitabile ogni sabato e domenica nel periodo natalizio, in altri giorni su richiesta.