La senatrice commenta il suo passaggio a Italia Viva con Renzi e l'addio a Sicilia Vera e a Cateno De Luca
“Il mio passaggio con Italia Viva costituisce l’evoluzione naturale di un percorso politico iniziato tempo fa, arrivato ad un punto in cui non riuscivo ad incidere quanto avrei voluto”. La senatrice Dafne Musolino commenta così il suo abbandono al partito di Cateno De Luca e l’approdo a quello di Matteo Renzi.
“Avevo ormai maturato la sensazione di essere in una bolla di vetro in cui, pur spendendo forze e mettendoci tutto l’impegno, non potevo incidere né a livello locale né a livello nazionale. Il forte senso delle istituzioni mi ha motivato a compiere questa scelta per onorare la carica che ricopro. È arrivato il momento di dare un contributo alla nascita di un nuovo soggetto politico, Il Centro, che rappresenterà il punto di aggregazione di quei moderati che non si riconoscono nella polarizzazione che c’è attualmente nel nostro Parlamento. Ringrazio Cateno De Luca per la fiducia e gli auguro ogni bene per i suoi progetti politici”.
Non contava niente con de luca,figuriamoci con renzi
Finalmente …ottima scelta….un abisso fra i due Leader……De Luca un classico buddace …….speriamo di non doverlo prendere a pernacchie alle prossime Elezioni Europee.
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Almeno ci risparmiasse le solite giustificazioni di un gesto chiarissimo nei modi e negli intenti.
Non offenda anche l’intelligenza di ha avuto l’audacia e la fretta di votarla.
Stai serena Dafne che non fossi capace di incidere ce ne eravamo accorti già anni ed anni fa.
Renzi grande ammaliatore dello “stai sereno” la Musolino, in questo caso, una credulona. Sarà utilizzata, come Calenda, e poi ………..
Ahahhahahahhahahahhah
Dai dopo questa legislatura la pensione è là che ti aspetta
Poi potrà difendere renzi dai suoi processi e si è sistemata
E via così che l’italia sarà un paese migliore
Gallo, quali processi, Renzi e i suoi ad oggi li hanno tutti vinti.
Una operazione di trasformismo politico. Era convinta che avrebbe potuto incidere ma si è accorta poi che erano solo in due, gli unici due parlamentari di un nuovo partito politico. Non lo sapeva? “Dafne correggimi se sbaglio”….
Questa gente dovrebbe perdere il seggio. Ci vorrebbe una legge in questo senso. Allora di banneri di cannavazzu ce ne sarebbero molti ma molti di meno.
Se la senatrice Dafne Musolino vuole incidere con Renzi probabilmente vive in un altro pianeta, la Dafne con provolino Renzi conta quanto il due di mazze con la briscola a oro considerando che il movimento renziano a livello nazionale conta un tre per cento circa ai limiti dello sbarramento, quindi la signora con i suoi voti qualche centinaio circa potrà aspirare ad incidere in qualche consiglio di quartiere.
Che scandalo…. Anzi…. Lo specchio della politica attuale ovvero i volta bandiera. De Luca ti ha lanciato e adesso vai con Renzi….? Ti facevo seria e preparata ma non pensavo a questa fine. Finirai per fare fotocopie a Renzi o a prendere appuntamenti nella sua agenda. Peccato
Renzi hai tradito i votanti e ho sempre avuto una fiducia da elettore su voi due, ora anche se sono un ragazzo di 23 anni ho concluso che la politica è una montagna di m…
quando si dice coerenza……
Ogni commento purtroppo è vano perché la questione di abbandonare un gruppo politico con cui si è stati eletti è una pratica comune ad ogni livello politico che andrebbe legiferata e per cui in primis andrebbe prevista la decadenza.
Al pari di tanti altri politici, tralasciando De Luca e la sua figura e quindi i rapporti tra Deluca e la senatrice, in tal caso il tradimento è stato fatto nei confronti dell’elettore e del territorio che si arrogava di rappresentare. Si è comportata come uno sconosciuto calciatore portato alla ribalta da un club per poi cedere alle lusinghe di squadre più blasonate e non solo per quello
Ennesima emersa per merito di Cateno De Luca che pur di avvantaggiarsi non ha esitato a tradirne la fiducia. Dovrebbe vergognarsi ….Renzi si commenta da solo e la Musolino non è da meno.