Il direttore Giovanni Foti e il commissario Domenico Manna hanno chiesto ad amministrazione e consiglio di destinare una parte dei fondi Tasi per finanziare progetti che altrimenti non troverebbero alcuna copertura. Servono 521 mila euro.
L’Atm chiede aiuto al Consiglio comunale. Servono soldi per finanziare alcuni progetti che altrimenti non potranno essere realizzati. Perché è vero che in cantiere ce ne sono diversi, che riguardano soprattutto le tematiche dell’infomobilità, e che saranno compresi nell’ambito del finanziamento Pon Metro. Ma ce ne sono altri, ugualmente importanti e necessari, che al momento non hanno alcuna copertura economica e che quindi potrebbero rimanere solo sulla carta. Ecco perché il Direttore dell’Atm Giovanni Foti e il commissario Domenico Manna hanno inviato una nota dettagliata all’amministrazione comunale e ai consiglieri di Palazzo Zanca per chiedere un salvagente e dare all’azienda di via La Farina la possibilità di portare a termine tutti i progetti utili a migliorare l’efficienza del trasporto pubblico locale.
Servono 521 mila euro. E il direttore Foti propone di destinare questa somma dagli introiti dei fondi Tasi 2015, fondi che anche quest’anno il Comune avrà a disposizione per finanziare interventi ritenuti di pubblica utilità.
Ma vediamo in che modo Foti e Manna vorrebbero impiegare i 521 mila euro. Il primo punto riguarda le paline e il sistema di informazione alle fermate. Nella nota si spiega che nei mesi scorsi l’Atm ha predisposto una mappa dettagliata e georeferenziata di tutte le fermate della rete di Tpl del Comune di Messina, sono state numerate progressivamente tutte le fermate e ora sono singolarmente identificate nella mappa digitale con un numero di 4 cifre. Questo numero è ad esempio ora visibile sulle fermate della rete tranviare e l’obiettivo è di apporlo su tutte le paline di fermate. Una numerazione, spiegano dall’Atm, indispensabile per poter usufruire facilmente dei servizi di infomobilità. Per fare questo però occorre in tempi brevi installare su tutte le 1400 fermate della rete una palina o almeno un cartello che riporti le indicazioni delle linee che passano in quella fermata e i percorsi. Oggi sono circa 200 le paline presenti e sono sostanzialmente prive di segnalazione. Per i vertici Atm occorre in tempi brevi raggiungere l’obiettivo coprire tutte le 1400 fermate. Costo del progetto: 270 mila euro.
Al secondo punto compaiono le divise invernali per autisti, personale Ztl, verificatori, un intervento per rendere “normale” un’azienda che vuole riconquistare la sua identità agli occhi della città. Divise che mancano da 15 anni e che costerebbero 51 mila euro.
Altri 180 mila euro l’Atm vorrebbe spenderli poi per acquistare 3 bus di piccole dimensioni del tipo pollicino che servono per coprire i villaggi di Pezzolo, Altolia e altri servizi che necessitano di mezzi piccoli.
Infine si pensa anche ad un sistema di video sorveglianza per la sicurezza della fermata di tram e bus al terminal di villa Dante troppo spesso oggetto di atti di vandalismo. Costo dell’intervento: 20 mila euro.
Adesso toccherà alla giunta Accorinti scegliere di rivedere la ripartizione dei fondi Tasi o direttamente al Consiglio, in sede di approvazione, decidere di rimodulare le varie ripartizioni già definite dalla giunta per prevedere questo tesoretto da destinare all’Atm.
Francesca Stornante
QUESTI SOLDI SONO COME LA RICOTTA DELLA BAMBINA CHE SOGNA DI DIVENTARE RICCA E POI GLI CADE A TERRA? FAVOLA DEL PASSATO. RISPECCHIA LA VITA DI MESSINA CASTELLI IN ARIA (ALTRA DEFINIZIONE ANTICA NON PIU’ USATA). DIVISE PALINE AUTOBUS, MA FORSE IL CALDO DELLO STRETTO VI HA DATO ALLA TESTA? ANCHE AL NORD ABBIAMO PIU’ CALDO DI VOI NON SOGNIAMO, CONOSCETE I PREZZI DELLE DIVISE PALINE E I COSTI DEGLI AUTOBUS PEZZI DI RICAMBIO MANUTENZIONE ORDINARIA STRAORDINARIA ASSICURAZIONE E CREDETE DI PRENDERE PER I FONDELLI? TUTTI I GIORNI TRANSITANO BEN 4 AUTOBUS DELLA STESSA LINEA UNO DIETRO L’ALTRO PRATICAMENTE IN “FILA INDIANA” TRA LE 5 E LE 9.30 DI MATTINA E IL POMERIGGO DALLO 16.00 IN POI NON E’ MESSINA E’ CITTA’ DEL NORD GRATTA E VINCI PIU’ SOLDI? ..
QUESTI SOLDI SONO COME LA RICOTTA DELLA BAMBINA CHE SOGNA DI DIVENTARE RICCA E POI GLI CADE A TERRA? FAVOLA DEL PASSATO. RISPECCHIA LA VITA DI MESSINA CASTELLI IN ARIA (ALTRA DEFINIZIONE ANTICA NON PIU’ USATA). DIVISE PALINE AUTOBUS, MA FORSE IL CALDO DELLO STRETTO VI HA DATO ALLA TESTA? ANCHE AL NORD ABBIAMO PIU’ CALDO DI VOI NON SOGNIAMO, CONOSCETE I PREZZI DELLE DIVISE PALINE E I COSTI DEGLI AUTOBUS PEZZI DI RICAMBIO MANUTENZIONE ORDINARIA STRAORDINARIA ASSICURAZIONE E CREDETE DI PRENDERE PER I FONDELLI? TUTTI I GIORNI TRANSITANO BEN 4 AUTOBUS DELLA STESSA LINEA UNO DIETRO L’ALTRO PRATICAMENTE IN “FILA INDIANA” TRA LE 5 E LE 9.30 DI MATTINA E IL POMERIGGO DALLO 16.00 IN POI NON E’ MESSINA E’ CITTA’ DEL NORD GRATTA E VINCI PIU’ SOLDI? ..
In una conferenza stampa recentissima, il Direttore Generale ATM, e l’Assessore alla Mobilità Cacciola, hanno dichiarato che la gestione ATM ha risparmiato nel 2014 circa 400.000 € che sono rimaste nelle casse aziendali.Quindi se la matematica non è un opinione conti alla mano, il Commissario ATM e il Direttore ATM chiedono al comune lo stanziamento di 521.000 € per divise, paline fermate, autobus nuovi, sottraendoli ai messinesi per lavori di manutenzione nella strade che fanno letteralmente schifo. Allora mi chiedo, ma quanto costa all’apparato ATM tutto, circa 1 milione € ? se 400.000 sono già nelle casse ATM, ne basterebbero solo 121.000 €! ma chi è questo ragioniere all’ATM che non riesce a far quadrare i conti , mandatelo a casa!!!!!
In una conferenza stampa recentissima, il Direttore Generale ATM, e l’Assessore alla Mobilità Cacciola, hanno dichiarato che la gestione ATM ha risparmiato nel 2014 circa 400.000 € che sono rimaste nelle casse aziendali.Quindi se la matematica non è un opinione conti alla mano, il Commissario ATM e il Direttore ATM chiedono al comune lo stanziamento di 521.000 € per divise, paline fermate, autobus nuovi, sottraendoli ai messinesi per lavori di manutenzione nella strade che fanno letteralmente schifo. Allora mi chiedo, ma quanto costa all’apparato ATM tutto, circa 1 milione € ? se 400.000 sono già nelle casse ATM, ne basterebbero solo 121.000 €! ma chi è questo ragioniere all’ATM che non riesce a far quadrare i conti , mandatelo a casa!!!!!
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E’ ILLEGALE DESTINARE I FONDI TASI. I SOLDI, CHE I POVERI MESSINESI PAGANO E SONO IL DOPPIO AL NORD E NON HANNO NULLA DI NULLA, SERVONO PER FINANZIARE LA MANUTENZIONE DELLE STRADE E LUCE. VENGONO PAGATI ANCHE DAI CONDUTTORI CHE PAGANO LA QUOTA SPETTANTE AI LOCATARI. ILLEGALE NON POSSONO ESSERE STORNATI IN ALTRE POSTE DI BILANCIO NON PREVISTE DALLA LEGGE. STESSO ERRORE DELL’ICI TASSA CHE ERA NATA CON OGGETTO COME LA TASI. MAI UTILIZZATA DA NESSUN COMUNE I FONDI ICI. PER QUESTO MOTIVO E’ STATA ISTITUITA LA SORELLASTRA DELL’ICI CHE E’ LA TASI. BRAVI MESSINESI VI FATE FREGARE ANCORA E SEMPRE PIU’ DURAMENTE. COGLIONI. L’ATM NON DEVE AVERE ALCUN CENTESSIMO DELLA TASI. SI COMMETTONO REATI SPECIFICI. DATE I FONDI ALL’ATM E LE STRADE CHI AGGIUSTA?
E’ ILLEGALE DESTINARE I FONDI TASI. I SOLDI, CHE I POVERI MESSINESI PAGANO E SONO IL DOPPIO AL NORD E NON HANNO NULLA DI NULLA, SERVONO PER FINANZIARE LA MANUTENZIONE DELLE STRADE E LUCE. VENGONO PAGATI ANCHE DAI CONDUTTORI CHE PAGANO LA QUOTA SPETTANTE AI LOCATARI. ILLEGALE NON POSSONO ESSERE STORNATI IN ALTRE POSTE DI BILANCIO NON PREVISTE DALLA LEGGE. STESSO ERRORE DELL’ICI TASSA CHE ERA NATA CON OGGETTO COME LA TASI. MAI UTILIZZATA DA NESSUN COMUNE I FONDI ICI. PER QUESTO MOTIVO E’ STATA ISTITUITA LA SORELLASTRA DELL’ICI CHE E’ LA TASI. BRAVI MESSINESI VI FATE FREGARE ANCORA E SEMPRE PIU’ DURAMENTE. COGLIONI. L’ATM NON DEVE AVERE ALCUN CENTESSIMO DELLA TASI. SI COMMETTONO REATI SPECIFICI. DATE I FONDI ALL’ATM E LE STRADE CHI AGGIUSTA?