Venerdì pomeriggio, presso i locali del Cirs, i ragazzi dell'Associazione "Fuori di ME" hanno svolto una giornata dedicata totalmente all'orientamento universitario, dove i membri del gruppo hanno ricoperto la parte dei relatori, coinvolgendo i presenti

Un progetto giovane che continua, con forza, a stupire. Alla fine dello scorso dicembre è stata presentata, presso la Sala Ovale del Comune di Messina, l'Associazione "Fuori di ME", gruppo formato da studenti universitari messinesi che, per avviare le proprie carriere accademiche, hanno scelte altre città d'Italia o, addirittura, d'Europa. Una partenza interessante, con una ricerca su quanto costi realmente, per un fuori sede, tornare in Sicilia. Un incontro con il Sindaco, inoltre, aveva rafforzato i dati raccolti.

Il cammino, però, non si è fermato qui. I ragazzi, tornati nella propria terra per il periodo pasquale, hanno deciso di unire l'utile al dilettevole: tra Marzo e Aprile, infatti, i giovani delle scuole all'ultimo anno tendono a pensare al loro futuro universitario, a cosa scegliere e dove andare. Di conseguenza, Fuori di ME, volendo riportare le esperienze dei componenti per aiutare gli studenti nella loro indecisione o rafforzare le loro sicurezze, ha organizzato una giornata di orientamento presso il Cirs, svoltasi nel pomeriggio di venerdì.

I membri del gruppo hanno dialogato con i giovani presenti (pieno completamente il gazebo allestito per l'occasione), raccontando la vita di chi abita lontano da casa, con gli annessi degli studi e della "sopravvivenza" in una città diversa o addirittura in un altro stato, non tralasciando però l'Ateneo Peloritano, sempre considerato. Un incontro che non ha visto unicamente i discorsi dei relatori fare da padroni, ma che ha davvero coinvolto in toto l'uditorio, facendolo partecipare attivamente.

Ingegneria, scienze politiche, medicina, architettura, economia e giurisprudenza sono alcune delle facoltà analizzate durante l'evento (patrocinato dalla consulta provinciale degli studenti di Messina) e, anche dopo la conclusione, i più curiosi, per ottenere ulteriori dettagli, si sono rivolti ai ragazzi dell'Associazione, completamente a disposizione, per raccogliere altre informazioni.

Claudio Panebianco

Foto provenienti dalla pagina Facebook ufficiale di "Fuori di ME"