Angelo Bonelli, leader di Europa Verdi, al Palacultura: "La società Stretto di Messina mi ha negato la relazione sul progetto"
Interviste video con Angelo Bonelli e Mauro Mangano
MESSINA – “Il parco nazionale dello Stretto e della Costa Viola è una proposta di legge dei Verdi e Sinistra italiana. Una proposta che risponde a una visione di sviluppo alternativa alle idee del governo”. Alessandra Minniti, come Europa Verde Sicilia, sintetizza le ragioni dell’iniziativa e delle istanze portate avanti dal partito. Nella sala “Rappazzo” del Palacultura di Messina, sono intervenuti Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi Sinistra (Avs), e il segretario metropolitano Gerardo Pontecorvo, ideatore del progetto.
In particolare, Bonelli ha sottolineato: “Intendiamo valorizzare e preservare quei valori ambientali, naturalistici, archeologici e culturali che sono alla base della nostra storia. Ringrazio l’artefice dell’idea del parco dello Stretto: il dottor Pontecorvo. Un’occasione per rilanciare l’economia grazie al turismo”.
Per il leader nazionale, “Salvini si comporta da faraone e il ponte è una colata di soldi pubblici che finiranno in mare”. Ha aggiunto Bonelli: “Critico la società Stretto di Messina che si è rifiutata di mandarmi la relazione sul progetto. Un diniego a firma dell’amministratore delegato Ciucci”.
A sua volta, per il coordinatore siciliano di Europa Verde, Mauro Mangano, “la proposta legislativa del parco mira a far acquisire a quest’area stupenda un’identità chiara, mettendo insieme bellezze storiche e naturalistiche e le potenzialità produttive. E valorizzando agli occhi del turista le peculiarità dello Stretto”.
Per l’occasione, hanno partecipato Andrea Carbone, del direttivo regionale Europa Verde-Sicilia, e i componenti di Europa Verde Sicilia e Calabria Orlando Amodeo, Elisa Romano, Alessia Alboresi e Antonella Ingianni. E, per i movimenti del territorio, l’ex assessore Daniele Ialacqua, attivista del Comitato no Ponte Capo Peloro; l’economista ed ex vicesindaco Guido Signorino e l’ex assessore e ingegnere Sergio De Cola, del Comitato Invece del Ponte.
La conferenza è stata pure un’occasione per “ribadire l’adesione di Europa Verde e promuovere la massima partecipazione alla manifestazione del 2 dicembre contro il progetto di costruzione
del ponte sullo Stretto”.
Ormai la sinistra è contro il sud e tutto il suo popolo, dando solo la mancia che gli resta
Per loro esiste sempre solo ed esclusivamente un “NO NIENTE” e allora “NO GRAZIE”…
Si vogliono creare un altro parco per accoppiarlo a quello dei nebrodi, dove ha portato fame e disperazione, quando in quei territori si poteva andare a caccia le attività prosperano, ora c’è solo fame e miseria.