Lotta alla sosta selvaggia e controlli nelle zone più trafficate. Questi i punti cardine del piano operativo messo a punto dall'amministrazione comunale. Prime anticipazioni e qualche consiglio ai cittadini da parte dell'assessore alla mobilità
Dal primo giorno di mandato l’assessore alla Mobilità Gaetano Cacciola ha dovuto fare i conti soprattutto con la bomba a orologeria Atm e con le emergenze quotidiane da risolvere. Su questo fronte sta ancora “studiando” le carte e sfrutterà questo mese estivo per dettare la nuova linea da seguire e fare in modo che sia definitiva e risolutiva.
Nel frattempo però l’esponente della giunta Accorinti ha puntato l’attenzione sulla cronica emergenza viabilità che soprattutto nei mesi estivi crea non pochi problemi alla circolazione. E’ stato messo a punto un piano operativo che sarà attuato dal 1 al 31 agosto, il sindaco e l’assessore sono pronti a presentare tutti i dettagli. L’obiettivo da raggiungere sarà decongestionare quanto più possibile il traffico cittadino nelle arterie più trafficate. La sfida sarà soprattutto alla sosta selvaggia, grande “difetto” degli automobilisti messinesi. Il piano redatto dall’amministrazione dichiara guerra a chi non rispetta le regole della strada, sarà molto rigido, ma solo ed esclusivamente nell’ottica di una maggiore vivibilità delle nostre strade. “Non vorremmo che qualcuno pensi che vogliamo iniziare a far fioccare le multe per far cassa, vogliamo solo far vedere una maggiore presenza in città, vogliamo far vedere ai messinesi che i controlli ci sono e confidiamo nel buon senso e nella collaborazione della città” ha detto oggi l’assessore.
Il servizio sarà svolto con il contributo della polizia municipale e degli ausiliari del traffico, e con la collaborazione della Provincia regionale. Modalità e tempi di intervento sono stati definiti lo scorso 25 luglio nel corso di una riunione operativa finalizzata ad una migliore fluidificazione del traffico urbano estivo, che ha subìto un notevole incremento di movimento serale in coincidenza dell'apertura dei lidi balneari. Oltre alla lotta alla sosta selvaggia sono stati infatti predisposti controlli specifici nelle ore serali sulla trafficatissima litoranea nord. “Cercheremo di impegnare più forze possibili, stiamo cercando di dare dei piccoli segnali tenuto conto di tutte le difficoltà che abbiamo dovuto fronteggiare, tra carenze di personale, poche risorse a disposizione e periodi di ferie”.
L’assessore Cacciola chiarirà tutti gli aspetti del piano operativo. Intanto però ha voluto “preparare” i messinesi alle novità che saranno in vigore dal 1 agosto.
Al solito, mungiamo le vacche.
Vediamo se nelle ore di punta ci sarà qualche vigile nelle rotatorie. Specialmente sul viale Europa dove è oramai consuetudine parcheggiarvi per via del bar tabacchino, del mercato e della scuola. Anche di notte quando i tir fanno peripezie per passarci in mezzo. Ha già, di giorno fra troppo caldo, e di notte tutti a dormireeeee. Meno male che c’è Ferlisi, grandissimo amico di Renato. Viva i vigili urbani di Messina…ma chi li ha mai visti? E noi paghiamo…
Sarà interessante sperimentare l’installazione diffusa delle rastrelliere per posteggiare le bici in maniera protetta anche da un vigilante precario, come tutti, così aumenta l’occupazione.
Inoltre, prevedere l’uso degli anelli metallici dove poter legare l’asino, facendo attenzione che il sito sia scelto rispettando la volontà del padrone, per non fare venire meno il famosissimo proverbio : “attacca ‘u sceccu unni voli ‘u padruni”.
Interessante non disturbare i dipendenti dell’ATM, altrimenti si rivolgono ai sindacalisti che potrebbero mettere in crisi la Giunta comunale.
Ottima anche la scelta del periodo sperimentale, che è quello con minori disagi per la mobilità: complimenti.
Gentile assessore,
vorrei contribuire semplicemente dicendo che nella litoranea NORD bisogna SANSIONARE i numerosi ambulanti abusivi ( a discapito degli onesti venditori )che fanno quello che vogliono, oltre agli autobilisti che fanno altrettanto.
Idem la zona SUD, ambulanti e parcheggi “ad muzzum”.
Non vorrei che verso gli ambulanti più deboli ( vedi extracomunitari sul viale san martino ) si sia proceduto e giustamente con solerzia, mentre per il resto abbiamo il “braccino corto”.
Idem per quanto riguarda la zona di Provinciale… vediamo i frutti di questa iniziativa.
Assessore Cacciola, non si preoccupi di spiegare che ““Non vorremmo che qualcuno pensi che vogliamo iniziare a far fioccare le multe per far cassa…”. La mancanza di rispetto delle regole va sanzionata, gl’incivili di questa città vanno multati, non ci sono molte alternative. Poi se con i soldi recuperti si fa anche cassa, non ci trovo nulla di strano. Stessa cosa vale per coloro i quali sporcano le spiagge…
Si infatti ad agosto sulla litoranea nord non c’è nessuno, Messina sembra quasi una città fantasma in quelle zone.
Complimenti a lei per la lucidità delle sue affermazioni, probabilmente fatte dopo aver letto solo le prime due righe dell’articolo.
Ass. Cacciola, bisogna educare il cittadino a rispettare le regole del codice stradale, ovviamente per far questo serve che i vigili non fanno finta di vedere o altro ma bisogna multare chi parcheggia in doppia o tripla fila, chi parcheggia e non utilizza il gratta e sosta ecc ecc Sul gratta e sosta bisogna però coinvolgere molti negozianti per la vendita anche se è più logico utilizzare delle macchinette che rilascino il ticket con ora di arrivo e durata della sosta, un pò quello che si trova nella stra grande maggioranza di città. Bisogna però anche rimodulare il sistema di parcheggio poiché in una qualsiasi strada bisogna adottare una corsia a pagamento e una gratuita. Bisogna incrementare i controlli non solo nel centro città ma anche nelle periferie nord e sud.
spero che nel piano di viabilità agostano sia prevista almeno in parte la pedonalizzazione di torre faro che, per inciso, in alcuni suoi punti non ha neppure marciapiedi…
Egregio Assessore Cacciola,
il compito a Lei affidato non è facile, ma credo che la sua preparazione, la volontà e, sicuramente, l’apporto dei suoi colleghi assessori, potranno far pervenire ad un risultato mai raggiunto nella nostra città. La viabilità non è certamente l’unica o la maggiore emergenza di Messina,ma sicuramente c’è bisogno di educazione. Ciò potrà servire anche per la raccolta differenziata dei rifiuti. Mi permetto di fare una sollecitazione, a proposito degli abusivi sia di posteggi che di attività: ci sono lavagisti, meccanici, fruttivendoli, solo per fasre esempi, che occupano spazi di posteggi anche in zona azzurra e non sono disturbati dagli ausiliari del traffico; ancora pescivendoli, erbivendoli in tutte le strade che espongono la loro merce per giornate intere ai gas di scarico dei veicoli a motore. Lei è un esperto in materia di fonti energetiche. Grazia per lo spazio concessomi.
Infatti sono migliaia le auto con mamme che accompagnano i bimbi a scuola allo stesso orario e li riprendo in orario intervallato in un’ora.
Non avete idea di quante multe si beccò mia figlia, da me purtroppo pagate, dopo la delibera del PUGNO DURO, dell’allora sindaco ALBERTINI, contro chi violava il codice della strada, si i milanesi, in quel periodo erano particolarmente indisciplinati. Nei primi tempi, ALBERTINI fu odiato dai milanesi, poi compresero che la mobilità urbana è necessaria alle attività economiche e alla qualità della vita quotidiana. Sono per il PUGNO DURISSIMO nei confronti dei messinesi che violino il codice della strada, mettendo a repentaglio non solo la mobilità e i nostri nervi, ma la nostra sicurezza fisica. Moltissime città sono dotate di sistemi automatici per sancire le violazioni, tutti hanno problemi di organico, quindi solo l’occhio elettronico potrà aiutarci a raddrizzare i messinesi, tutti i messinesi.
Giusto essere rigidi al fine di rendere questa città più vivibile ma vorrei che l’assessore Cacciola e l’intera giunta modificassero l’anomala ZTL. Accorinti e tanti degli assessori, quando erano lontani dalla “stanza dei bottoni”, hanno criticato la ZTL così com’è stata ideata a Messina. In particolare, protestavano contro la mancanza di zone a parcheggio libero. A quei tempi si sono alzate proteste da più parti. Mi auguro che adesso questi signori abbiano il coraggio di attuare quelle che un tempo erano le loro idee da più parti condivise.
speriamo che la linea dura, che poi non è altro che il rispetto delle regole, sia estesa anche alle periferie (della zona Nord e Sud della città) ed all’ambulantato selvaggio che ha fatto diventare Messina un mercato ambulante perenne senza alcuna regola.
CARO ASS DEVE INVITARE I MESSINESI AD UTILIZZARE I VEICOLI portando
HA BORDO PIÙ PERSONE….
Invitando a dare passaggi a chi è senza mezzo fermo ad aspettare il mezzo pubblico che non c’è… Deve scattare la solidarietà tra concittadini portando a bordo persone che magari non si conosce anche questo è saper vivere il volontariato non deve riguardare solo il verde pubblico ma anche altre forme quale dare un passaggio a chi un mezzo non lo ha!!!! Vi invito a riflettere su ciò…