Cinque tavoli tematici e un convegno di protezione civile per rilanciare il volontariato nel ruolo fondamentale della prevenzione sociale.
Anpas Sicilia fa tappa a Messina, nel week-end dal 13 al 15 dicembre, per la Conferenza di Organizzazione, che vedrà oltre duecento volontari a confronto in cinque tavoli tematici: protezione civile e ambiente, sanità e sociale, giovani e psicosociale, formazione e progettazione e infine comunicazione. La rete di volontariato siciliana chiuderà così l’anno sociale, volendo rilanciare il volontariato nel ruolo fondamentale della prevenzione sociale.
Sede della conferenza di organizzazione Anpas Sicilia sarà l’Hotel Capo Peloro di Messina, ai tavoli tematici saranno presenti autorità nazionali e regionali, che aiuteranno i volontari a condividere un ragionamento che porterà alle linee programmatiche future del movimento, pronto ad affrontare le nuove emergenze sociali e del territorio, ma soprattutto prevenirle con un’attenta opera di sensibilizzazione delle istituzioni e soprattutto della popolazione.
In questo senso sarà particolarmente interessante il convegno in programma sabato mattina alle ore 9,30, sul tema “Città… Indifese … Città in…difesa dei cittadini. Il volontariato si pre…occupa dei rischi naturali: la cultura della prevenzione”, durante il quale ci saranno fra gli altri gli autorevoli interventi di Calogero Foti (Dirigente Generale della Protezione Civile in Sicilia), Marco Mucciarelli (Docente Universitario di Sismica e Direttore dell'O.G.S.), Angelo Masi (Docente di Ingnegneria Sismica e rappresentante di ReLuis), Aurelia Sole (Preside di Facoltà Ingegneria Idraulica Università Basilicata), Andrea Volterrani (Docente di Comunicazione dell'Universtà Tor Vergata di Roma) e chiuderanno il neo presidente nazionale di Anpas Fabrizio Pregliasco e il Direttore del Servizio Volontariato del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Titti Postiglione.
“Sarà un importante momento di confronto fra le diverse realtà di pubblica assistenza siciliana – spiega il presidente regionale di Anpas Sicilia, Lorenzo Colaleo -. Grazie alle esperienze di tutti, capiremo le nuove esigenze del territorio siciliano e rilanceremo la nostra opera di cittadinanza attiva. Riteniamo che bisogna ripartire dalla prevenzione per aiutare la crescita della nostra terra”.