Presentato l'evento che si terrà alla piscina Cappuccini. Ma arriva "puntuale" il comunicato di Alberto De Francesco
Una grande occasione per mettere in luce lo sport a Messina. Questa mattina, a Palazzo Zanca, sono stati presentati i campionati regionali assoluti e di categoria (Jun-Cad) di nuoto, che si dovrebbero svolgere da mercoledì 6 a domenica 10 nel complesso sportivo “Cappuccini”. L’evento, organizzato dalla FIN Sicilia e dalla Fontalba Waterpolo Messina con il patrocinio del Comune di Messina, vedrà la partecipazione di 297 nuotatori per un totale di 1.238 atleti gara dai 14 anni in su, con prove suddivise nelle categorie juniores, cadetti e seniores, sia maschili che femminili. Negli 800 stile libero maschili e 1500 stile libero femminili, la gara sarà valida solo per il titolo assoluto senza la proclamazione dei vincitori. Gli atleti parteciperanno ad un massimo di tre gare per parte, per un totale di sei prove individuali più le staffette nell’arco di tutta la manifestazione. I migliori sedici tempi conseguiti nelle fasi eliminatorie accederanno alle finali.
In un periodo non certo limpido per la nostra città in termini di divertimento e intrattenimento sportivo (e non solo), ecco che si presenta quindi un’occasione importante per risvegliare l’attenzione di chi intende svagarsi e assistere ad una manifestazione fortemente voluta qui a Messina. «Il nuoto, nella nostra città, sta avendo un fortissimo sviluppo», ha sottolineato questa mattina il sindaco Buzzanca. «Il Comune, quando può, dà le risposte che merita questa disciplina. I campionati assoluti sono per noi motivo di orgoglio». Sergio Parisi, presidente regionale della FIN, ha rivolto un grande ringraziamento alla città di Messina: «Stanno crescendo tanti piccoli campioni. La scelta di Messina non è casuale: già l’anno scorso era stato mostrato grande entusiasmo. L’amministrazione fa bene a puntare su queste iniziative. L’impianto della città, poi, è un vero e proprio fiore all’occhiello». Un’iniziativa che farà bene anche al turismo: «Le manifestazioni sportive, a differenza dei concerti e di altri spettacoli, impegnano non una ma intere giornate», aveva osservato il prof. Giovanni Bonanno, presidente del Comitato Provinciale del C.O.N.I. Infine, l’intervento di Felice Genovese, vicepresidente regionale della FIN: «Devo ringraziare tutti i collaboratori della società, che portano avanti la struttura dei “Cappuccini”, orgoglio della città. Pian piano abbiamo portato a Messina manifestazioni sempre più importanti. Coppa Len e World League di pallanuoto femminile hanno dimostrato che anche a Messina è possibile organizzare manifestazioni di una certa portata. Non ci fermiamo qua, vogliamo andare avanti. Lavoro ce n’è tanto, ma noi non ci tiriamo indietro».
Questo il programma della manifestazione:
– Mercoledì 6, ore 17, 1500 stile libero;
– Giovedì 7, a partire dalle 9.30, 100 dorso, 200 e 4×100 stile libero, 50 rana e 400 misti;
– Venerdì 8, a partire dalle 9.30, 100 farfalla, 200 dorso, 50 e 4×200 stile libero, 100 rana;
– Sabato 9, a partire dalle 9.30, 50 farfalla, 200 misti e 400 stile libero;
– Domenica 10, a partire dalle 9.30, 50 dorso, 200 farfalla, 100 e 800 stile libero, 200 rana e 4×100 mista.
Ma, trascorsa appena un’ora dalla conferenza stampa di presentazione, ecco la “prevista” sorpresa: un comunicato da parte di Alberto De Francesco, che si presenta come presidente pro tempore della Asd Waterpolo Messina (vicenda sulla quale è in corso una querelle con Felice Genovese, vedi articolo correlato), in cui afferma di ritenere «grave e ingiustificato, da parte delle istituzioni intervenute, non avere invitato la massima espressione» della società, precisando che «al momento nessuna autorizzazione è stata rilasciata al regolare svolgimento delle gare». La manifestazione dovrebbe svolgersi presso la piscina “Cappuccini”, gestita dalla stessa società, ma, si legge nel comunicato, «in assenza di regolare autorizzazione firmata dall’attuale presidente e fino a prova contraria, i campionati regionali assoluti non potranno trovare ospitalità». Un nuovo giallo nella lunga diatriba sulla Waterpolo Messina.