Un piccolo smacco politico per la Giunta Basile. Slittano ma di poco le assunzioni. In 179 in attesa
MESSINA – Dopo l‘approvazione in Consiglio comunale del rendiconto di gestione 2023, oggi è avvenuto il via libera al bilancio consolidato, ovvero la somma dei bilanci del Comune e delle società partecipate. Tutto è bene quel che finisce bene? No perché il Consiglio non ha votato l’immediata esecutività. Un piccolo smacco per l’amministrazione. Ma che cosa comporta il rinvio? Precisa il sindaco Basile: “Comporta il fatto che la delibera produce i suoi effetti dopo 15 giorni dalla pubblicazione e quindi le assunzioni si potranno formalizzare non prima del 15 novembre circa”. In attesa, in particolare, i 179 che potranno entrare in servizio dopo questa data, tra novembre e dicembre. E si pensava, a Palazzo Zanca, che già il 2 novembre avrebbero potuto entrare in servizio.
12 favorevoli, 3 contrari e 10 astenuti per quanto riguarda il bilancio consolidato, su 25, con approvazione a maggioranza. In relazione all’immediata esecutività del provvedimento, 15 favorevoli, 3 contrari e sei astenuti, su 24 consiglieri. Un vantaggio non sufficiente per passare l’approvazione perché è mancata la maggioranza dei due terzi.
In sostanza, sono stati contrari all’immediata esecutività i tre consiglieri del Pd Felice Calabrò, Antonella e Alessandro Russo, che hanno votato no anche all’approvazione del bilancio consolidato. Gli astenuti, invece, sono scesi da 10 a 6 al momento di votare l’immediata esecutività. Ad astenersi sono stati il gruppo Lega-Prima l’Italia, composto da Amalia Centofanti, Emilia Rotondo, Giulia Restuccia e Rosaria D’Arrigo (Mirko Cantello e Giuseppe Villari assenti), oltre ai capigruppo di Dc e Forza Italia, Giovanbattista Caruso e Rosaria Di Ciuccio. Gli altri 4 astenuti al voto sull’approvazione erano stati i due di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni e Dario Carbone, il capogruppo di Ora Sicilia Giandomenico La Fauci e Cosimo Oteri del gruppo misto. Tra loro i primi tre hanno poi votato sì all’immediata esecutività mentre il quarto non era in aula al momento del voto.
Si tratta di un voto,
Complimenti alla parte più inutile del consiglio comunale…i tre esponenti del PD…