Sono sbarcati dal mercantile su cui si trovavano dopo essere stati soccorsi nel Mediterraneo, 360 migranti, tra uomini e donne, per la maggior parte sub-sahariani. Le operazioni di prima accoglienza si sono svolte direttamente sul molo di fronte alla Dogana, proseguendo per ore. Per accogliere i migranti la prefettura ha dato l’ordine di riaprire il Palazzetto Sportivo del PalaNebiolo. LE FOTO DI GAETANO SACCA'
Piccoli passi incerti lungo la scaletta che conduce dal grande mercantile al molo, messa in sicurezza con delle reti. Stretto al collo il bambino, una testolina che fa capolino appena tra la coperta in cui è avvolto, che svolazza intorno, ad ampie pieghe, nel vento e nell’umido della sera, tanto da ostacolare l’incedere sfinito e prudente della madre. La donna con il suo bambino è la prima a scendere dalla nave "Prospero", un immenso mercantile carico di container che batte bandiera delle isole Marshall. Dietro di lei, ad aspettare pazienti ed esausti, 360 migranti, circa venti donne, oltre quaranta minori, il resto giovani uomini. Per la maggior parte sub-sahariani, tutti disidratati, contusi e “fortemente traumatizzati” come dichiara testualmente chi ha prestato il primo soccorso.
Dopo la mamma con il figlioletto stretto in braccio, inizia la lunga processione dei rifugiati: donne – alcune anziane –, feriti e poi pian piano gli altri. Tutti sfiniti, tutti scalzi. Non siamo a Lampedusa o ad Augusta, siamo a Messina, in pieno centro, nel molo di fronte alla Dogana. E questo è solo il primo di quella che si preannuncia già una lunga estate di sbarchi, che ormai verranno assorbiti anche dai moli della nostra città.
I migranti sono stati soccorsi in mare, la notte prima, dai tre barconi fatiscenti con cui tentavano la traversata del Mediterraneo. Oltre un centinaio è stato sbarcato ad Augusta, un altro gruppo a Siracusa e Gioiosa e poi sono giunti a Messina. La donna con il suo bambino è stata trasferita in una delle strutture di accoglienza dell’Ai.Bi. gran parte dei minori trasportati all’ospedale Policlinico, ad attendere tutti gli altri: il PalaNebiolo. Se le tende montate sul campo da baseball registrano già il tutto esaurito, la Prefettura non si è persa d’animo, riaprendo il Palazzetto sportivo, chiuso a Novembre dello scorso anno a causa delle condizioni igieniche definite a dir poco allarmanti dalle relazioni dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
La prima accoglienza è stata effettuata dalla Capitaneria di Porto di concerto con la Croce Rossa nell’area portuale. Sul molo, oltre gli operatori e le forze dell’ordine, il Sindaco Renato Accorinti, l’assessore alla Protezione Civile Filippo Cucinotta e l’esperta alla mediazione culturale Clelia Marano. Accorinti ha parlato preventivamente con l’Asp per verificare celermente le condizioni sanitarie del Palazzetto sportivo e la salute delle persone. “Siamo molto preoccupati – ha commentato Filippo Cucinotta – . L’amministrazione non può voltare le spalle a questa gente e lasciarla sulla nave, ma nemmeno il Ministero può voltarci le spalle, con decisioni simili. Ci è stato comunicato che è una soluzione temporanea, non più di uno o due giorni, il problema è che l’avevano detto anche la volta precedente. Di questo passo ci ritroveremo un campo di seicento persone, questo non può accadere”.
Inizialmente si era pensato di utilizzare il quartiere fieristico. Qualche ora prima dell’arrivo della nave, però, l’ordine prefettizio è stato quello di riaprire il palazzetto sportivo accanto alla tendopoli. Al tempo in cui – fine ottobre 2013 – nel palazzetto sportivo vivevano 180 persone, la distesa di brande arrivava a coprire metà palestra,che a questo punto dovrà essere coperta integralmente, oltre alla necessità di sfruttare al massimo della capienza, se non oltre, le tende del campo.
Verso le undici di sera vengono trasferiti i primi cinquanta, sulla nave ancora tantissima gente attende il turno per scendere. Il medico salito a bordo subito dopo l’attracco riscende verso quell’ora, barcolla a sua volta, esausto. A tarda notte, finite le operazioni di primo soccorso, il centro sportivo del PalaNebiolo, tra la tendopoli e il palazzetto, conterrà oltre cinquecento persone. Gli attivisti del Teatro Pinelli e i membri del circolo Arci Thomas Sankara, durante le operazioni di trasferimento hanno esposto uno striscione in cui si leggeva: “No alle tendopoli, sì all’accoglienza integrata”.
Quando il grande mercantile attracca al molo di fronte alla Dogana, verso le 20, tra i rifugiati a bordo si leva un lieve applauso e uno scambio di saluti tra i migranti e le persone – attivisti e membri della società civile – assiepate ai cancelli. Il momento dell’attracco, per quegli uomini e quelle donne – ancora vergine dai disagi della prima accoglienza che troppo spesso si trasformano in veri e propri drammi – segna la gioia inimmaginabile di chi, sopravvivendo alla traversata è sbarcato in Europa. Il continente che equivale, per loro, a quella che per i nostri nonni e bisnonni era l’”America”. Vederli sbarcare così, nel silenzio della sera, avvolti da coperte, incerti nel calcare la terra ferma, è toccare con mano il dramma di un intero continente – l’Africa – ormai affondato.
Eleonora Corace
Incredibile il nostro sindaco sarâ ricordato come il primo che fece arrivare il virus ebola in cittä. Ora ai semafori ne troveremo 4 o 5 e la cittâ si sta trasformando ben presto in una lampedusa..Qualcuno fermi questo ++++ …
Incredibile il nostro sindaco sarâ ricordato come il primo che fece arrivare il virus ebola in cittä. Ora ai semafori ne troveremo 4 o 5 e la cittâ si sta trasformando ben presto in una lampedusa..Qualcuno fermi questo ++++ …
Sono sempre piu perplesso, non ho piu neanche voglia di commentare, in una citta’ come la nostra dove i disoccupati crescono a dismisura, dove tutto e’ allo sbando, ci permettiamo di ricevere altri disperati?
Ovviamente ora i commenti dei messinesi altruisti(ca bucca) fioccheranno, evidentemente dall’alto del tibet vogliono cosi, va tutto bene, va bene l’isola, vanno bene i parcheggi, vanno bene le strade, i rifiuti, le scuole, i tir…va bene tutto, il sindaco sta facendo un ottimo lavoro, grazie signor professor accorinti!
Sono sempre piu perplesso, non ho piu neanche voglia di commentare, in una citta’ come la nostra dove i disoccupati crescono a dismisura, dove tutto e’ allo sbando, ci permettiamo di ricevere altri disperati?
Ovviamente ora i commenti dei messinesi altruisti(ca bucca) fioccheranno, evidentemente dall’alto del tibet vogliono cosi, va tutto bene, va bene l’isola, vanno bene i parcheggi, vanno bene le strade, i rifiuti, le scuole, i tir…va bene tutto, il sindaco sta facendo un ottimo lavoro, grazie signor professor accorinti!
Penso che il dramma dei rifugiati politici si debba discutere e possibilmente risolvere nelle sedi opportune, in ambito internazionale, non credo che accogliere per un periodo indefinito queste persone, senza neanche avere le strutture adeguate, sia giusto, fa bene alle nostre coscienze dare soccorso, accoglierli come animali e ammassarli al palazzetto dello sport è disumano. Caro Accorinti, se proprio vuoi fare il paladino delle cause perse, fai delle interrogazioni parlamentari, esponi quello che sta diventando una bomba ad orologeria, cerca aiuti dal governo, attrezzati per dare un assistenza adeguata e dignitosa a questa povera e smettila di usare strutture sportive per accampamenti di fortuna, bella figura che ci fai fare!!
Penso che il dramma dei rifugiati politici si debba discutere e possibilmente risolvere nelle sedi opportune, in ambito internazionale, non credo che accogliere per un periodo indefinito queste persone, senza neanche avere le strutture adeguate, sia giusto, fa bene alle nostre coscienze dare soccorso, accoglierli come animali e ammassarli al palazzetto dello sport è disumano. Caro Accorinti, se proprio vuoi fare il paladino delle cause perse, fai delle interrogazioni parlamentari, esponi quello che sta diventando una bomba ad orologeria, cerca aiuti dal governo, attrezzati per dare un assistenza adeguata e dignitosa a questa povera e smettila di usare strutture sportive per accampamenti di fortuna, bella figura che ci fai fare!!
Adesso conviene non uscire di casa per qualche mese, di ebola si muore tra sofferenze atroci, ed io ci tengo alla mia salute e a quella della mia famiglia… Pazienza.
Adesso conviene non uscire di casa per qualche mese, di ebola si muore tra sofferenze atroci, ed io ci tengo alla mia salute e a quella della mia famiglia… Pazienza.
caro james è veramente difficile pensare di non aiutare vite umane,ma anche io penso che questo paese ormai spolpato all’osso,da tutti i nostri politicanti che sicuramente anche tu hai votato donando anche due euro abbiano il chiaro obbiettivo che a tutti sembrerà pazzesco di modificare la razza europea e renderla più malleabile con queste che arrivano da paesi che li hanno piegati a 90,ma per ritornare all’attualità penso che bisogna favorire il proprio popolo prima di pensare di aiutare l’altro, ma ormai questo paese è allo sbando e penso che ormai non facciano più niente nemmeno per nasconderlo.
caro james è veramente difficile pensare di non aiutare vite umane,ma anche io penso che questo paese ormai spolpato all’osso,da tutti i nostri politicanti che sicuramente anche tu hai votato donando anche due euro abbiano il chiaro obbiettivo che a tutti sembrerà pazzesco di modificare la razza europea e renderla più malleabile con queste che arrivano da paesi che li hanno piegati a 90,ma per ritornare all’attualità penso che bisogna favorire il proprio popolo prima di pensare di aiutare l’altro, ma ormai questo paese è allo sbando e penso che ormai non facciano più niente nemmeno per nasconderlo.
L’operazione accoglienza, che nelle intenzioni di renatino avrebbe dovuto servire a pubblicizzare la sua persona in ambito nazionale ed oltre, freddamente messa su pur nella consapevolezza della mancanza di strutture e personale idonei, gli è ormai sfuggita di mano e si è trasformata in un dramma, vista la mancanza di strutture atte ad accogliere i clandestini extracomunitari.
L’incapacità di un tizio che, per tornaconto di immagine, ha trasformato la ex città di Messina in un lazzaretto, dando modo alle altre zone d’italia di eliminare il problema, scaricandolo al fesso di turno, cuserà gravissimi problemi, sia di ordine pubblico che sanitario.
I clandestini provengono da zone dell’Africa dove malattie come il vaiolo, la peste, ebola sono endemiche.
renatino legge solo i giornali che lo incensano (invero ormai più nessuno lo fa, visto che lo hanno imparato a conoscere)?
Non sa che in tutta Europa (tranne, ovviamente, che da noi) è stato istituito un cordone sanitario per arginare le malattie da cui questa gente è affetta?
Dio non voglia che, per lo smodato desiderio di protagonismo di un incapace, scoppino epidemie che, strutturalmente, il sistema sanitario locale e nazionale non sono in grado di gestire.
Quousque tandem abutere, renatino, patientia derelicta Messana?
George
L’operazione accoglienza, che nelle intenzioni di renatino avrebbe dovuto servire a pubblicizzare la sua persona in ambito nazionale ed oltre, freddamente messa su pur nella consapevolezza della mancanza di strutture e personale idonei, gli è ormai sfuggita di mano e si è trasformata in un dramma, vista la mancanza di strutture atte ad accogliere i clandestini extracomunitari.
L’incapacità di un tizio che, per tornaconto di immagine, ha trasformato la ex città di Messina in un lazzaretto, dando modo alle altre zone d’italia di eliminare il problema, scaricandolo al fesso di turno, cuserà gravissimi problemi, sia di ordine pubblico che sanitario.
I clandestini provengono da zone dell’Africa dove malattie come il vaiolo, la peste, ebola sono endemiche.
renatino legge solo i giornali che lo incensano (invero ormai più nessuno lo fa, visto che lo hanno imparato a conoscere)?
Non sa che in tutta Europa (tranne, ovviamente, che da noi) è stato istituito un cordone sanitario per arginare le malattie da cui questa gente è affetta?
Dio non voglia che, per lo smodato desiderio di protagonismo di un incapace, scoppino epidemie che, strutturalmente, il sistema sanitario locale e nazionale non sono in grado di gestire.
Quousque tandem abutere, renatino, patientia derelicta Messana?
George
Il problema principale è che quando questi signori vagano per la città…chiedono sempre e solo soldi. Non accettano donazioni di altro tipo se non SOLDI!!!!
A questo punto una soluzione che il nostro Sindaco potrebbe attuare sarebbe quella di iniziare ad usare il suo stipendio “RIFIUTATO” per comprare beni di prima necessità ed iniziare a far fronte alle piccole emergenze
Il problema principale è che quando questi signori vagano per la città…chiedono sempre e solo soldi. Non accettano donazioni di altro tipo se non SOLDI!!!!
A questo punto una soluzione che il nostro Sindaco potrebbe attuare sarebbe quella di iniziare ad usare il suo stipendio “RIFIUTATO” per comprare beni di prima necessità ed iniziare a far fronte alle piccole emergenze
E’ incredibile come un’amministrazione, per assecondare le convinzioni e le ambizioni personali dei suoi componenti e di pochi attivisti iperattivi, possa lavorare attivamente per PEGGIORARE le condizioni di vita dei propri concittadini.
Ma per strada non girano? Già ieri ogni semaforo, ogni rifornimento, ogni supermercato erano presidiati. Decine di “migranti” vagano per la città chiedendo soldi. Gli anziani e le donne sole vengono seguiti insistentemente per decine di metri, fin quando non sganciano. Con l’arrivo di altre centinaia di disperati pensano che le cose andranno meglio?
E’ incredibile come un’amministrazione, per assecondare le convinzioni e le ambizioni personali dei suoi componenti e di pochi attivisti iperattivi, possa lavorare attivamente per PEGGIORARE le condizioni di vita dei propri concittadini.
Ma per strada non girano? Già ieri ogni semaforo, ogni rifornimento, ogni supermercato erano presidiati. Decine di “migranti” vagano per la città chiedendo soldi. Gli anziani e le donne sole vengono seguiti insistentemente per decine di metri, fin quando non sganciano. Con l’arrivo di altre centinaia di disperati pensano che le cose andranno meglio?
…eh chi semu cuntenti!
…eh chi semu cuntenti!
Forse molti commentatori non hanno capito che:
– i “militanti super-attivi”, come li ha definiti qualcuno, non vogliono più gli arrivi, esattamente come tanti commentatori. Ciò che chiedono che i migranti non siano mandati a stare in tenda o in brandine, ma siano mandati lì ove ci siano strutture adeguate (dunque non a Messina);
– non è il sindaco Accorinti che ne richiede l’arrivo o presenza, ma il Ministero degli Interni;
– i singoli migranti non percepiscono 35 euro al giorno, ma circa 2,50 (quasi sempre non in denaro, ma in schede telefoniche e sigarette). Il resto del denaro va agli enti gestori. I grossi centri per l’accoglienza dei migranti (incluso il Palanebiolo) costituiscono un affare per le ditte che forniscono i servizi, e non certo per i migranti;
– conseguenza del vivere con con 2,50, o del riceverli in sigarette, è che il migrante che non riceve cibo sufficiente nella struttura e ha bisogni minimi non soddisfatti dalla struttura d’accoglienza, è costretto a mendicare. Per legge, infatti, non può lavorare sino a che lo status di rifugiato non gli sia riconosciuto. Ragione per cui, può soltanto lavorare “in nero” o chiedere l’elemosina (escludendo il furto. E a tal proposito, il fatto che non sia finora accaduto nulla dal punto di vista della sicurezza, la dice lunga sul “profilo morale” di chi arriva).
– le ricerche mostrano che i migranti, nella maggior parte dei casi, non vogliono stare in Italia, ma andare in paesi dove possono contare su famiglie e reti amicali. Per lo più, chiedono di potere andare in altri paesi e chiedere lì il riconoscimento dello status di rifugiato. Ma vengono fermati in Italia e da qui non possono muoversi, pena la perdita del permesso per sempre.
– il migrante non si imbarca in questa avventura mortale per piacere. O, per meglio dire, quando lo fa non viene attraversando il deserto, il mare, etc. Chi dispone di risorse, viene di solito con l’aereo e resta oltre il visto turistico (over-stayers). Questi sono migranti politici, che sfuggono da guerre, carestie o da condizioni strutturali e politiche al limite del sostenibile.
– se avessero avuto patologie come l’Ebola, sarebbero morti prima. Il personaggio che dice quelle volgarità stia dunque tranquillo.
Infine, una notazione: il nemico dei disoccupati non è il migrante, ma la forbice dei redditi. Ossia la situazione per cui una percentuale minima di individui e famiglie detiene la maggioranza del reddito prodotto dal Paese. E’ con queste persone e con la mancata ridistribuzione del reddito che bisogna prendersela; e non certamente con individui che, contrariamente a quanto si dice, non concorrono nel mercato del lavoro e nel welfare, e che sono disperate esattamente quanto noi per gli stessi motivi.
Cordiali saluti!
Forse molti commentatori non hanno capito che:
– i “militanti super-attivi”, come li ha definiti qualcuno, non vogliono più gli arrivi, esattamente come tanti commentatori. Ciò che chiedono che i migranti non siano mandati a stare in tenda o in brandine, ma siano mandati lì ove ci siano strutture adeguate (dunque non a Messina);
– non è il sindaco Accorinti che ne richiede l’arrivo o presenza, ma il Ministero degli Interni;
– i singoli migranti non percepiscono 35 euro al giorno, ma circa 2,50 (quasi sempre non in denaro, ma in schede telefoniche e sigarette). Il resto del denaro va agli enti gestori. I grossi centri per l’accoglienza dei migranti (incluso il Palanebiolo) costituiscono un affare per le ditte che forniscono i servizi, e non certo per i migranti;
– conseguenza del vivere con con 2,50, o del riceverli in sigarette, è che il migrante che non riceve cibo sufficiente nella struttura e ha bisogni minimi non soddisfatti dalla struttura d’accoglienza, è costretto a mendicare. Per legge, infatti, non può lavorare sino a che lo status di rifugiato non gli sia riconosciuto. Ragione per cui, può soltanto lavorare “in nero” o chiedere l’elemosina (escludendo il furto. E a tal proposito, il fatto che non sia finora accaduto nulla dal punto di vista della sicurezza, la dice lunga sul “profilo morale” di chi arriva).
– le ricerche mostrano che i migranti, nella maggior parte dei casi, non vogliono stare in Italia, ma andare in paesi dove possono contare su famiglie e reti amicali. Per lo più, chiedono di potere andare in altri paesi e chiedere lì il riconoscimento dello status di rifugiato. Ma vengono fermati in Italia e da qui non possono muoversi, pena la perdita del permesso per sempre.
– il migrante non si imbarca in questa avventura mortale per piacere. O, per meglio dire, quando lo fa non viene attraversando il deserto, il mare, etc. Chi dispone di risorse, viene di solito con l’aereo e resta oltre il visto turistico (over-stayers). Questi sono migranti politici, che sfuggono da guerre, carestie o da condizioni strutturali e politiche al limite del sostenibile.
– se avessero avuto patologie come l’Ebola, sarebbero morti prima. Il personaggio che dice quelle volgarità stia dunque tranquillo.
Infine, una notazione: il nemico dei disoccupati non è il migrante, ma la forbice dei redditi. Ossia la situazione per cui una percentuale minima di individui e famiglie detiene la maggioranza del reddito prodotto dal Paese. E’ con queste persone e con la mancata ridistribuzione del reddito che bisogna prendersela; e non certamente con individui che, contrariamente a quanto si dice, non concorrono nel mercato del lavoro e nel welfare, e che sono disperate esattamente quanto noi per gli stessi motivi.
Cordiali saluti!
BASTA CON IL RAZZISMO! Non hanno chiesto loro di essere portati a Messina. Ebola o non ebola questo non è un problema ( o forse si—-> http://it.euronews.com/2014/04/09/ebola-l-epidemia-si-estende-e-fa-paura-anche-all-europa/ ).
MA NON POSSIAMO NON ESSERE UMANI siamo sullo stesso pianeta
BASTA CON IL RAZZISMO! Non hanno chiesto loro di essere portati a Messina. Ebola o non ebola questo non è un problema ( o forse si—-> http://it.euronews.com/2014/04/09/ebola-l-epidemia-si-estende-e-fa-paura-anche-all-europa/ ).
MA NON POSSIAMO NON ESSERE UMANI siamo sullo stesso pianeta
ecco i primi frutti della sterile politica ideologica di accorinti, il passaparola funziona.E adesso che si fa?? altre bocche da sfamare, che andranno a chiedere l’elemosina di fronte alla prefettura??
ecco i primi frutti della sterile politica ideologica di accorinti, il passaparola funziona.E adesso che si fa?? altre bocche da sfamare, che andranno a chiedere l’elemosina di fronte alla prefettura??
Come rendere peggiore una città che già faceva schifo..
Ma io dico questo chi ce l’ha mandato?
State morendo dalla fame e ancora c’è gente che lo osanna, per cosa poi non si sa.
Sciattoni hippy, nullafacenti e nullatenenti che godete nell’avere gli immigrati, le malattie, la pista ciclabile ed il verde perchè non fate i bagagli insieme al vostro sindaco (e aggiungo pure chi lo ha preceduto) e ve ne andate in un luogo deserto lontano dalla civiltà?
cosa cavolo vuole concludere? questa gente va aiutata per l’amor di Dio, ma da chi lo può fare e questa città con tutti i suoi guai non può di sicuro..
Sindaco senti me, prima di annegare totalmente prodigati per il lavoro.. Di minchiate da santone in stato d’estasi ne abbiamo tutti le scatole piene…
Come rendere peggiore una città che già faceva schifo..
Ma io dico questo chi ce l’ha mandato?
State morendo dalla fame e ancora c’è gente che lo osanna, per cosa poi non si sa.
Sciattoni hippy, nullafacenti e nullatenenti che godete nell’avere gli immigrati, le malattie, la pista ciclabile ed il verde perchè non fate i bagagli insieme al vostro sindaco (e aggiungo pure chi lo ha preceduto) e ve ne andate in un luogo deserto lontano dalla civiltà?
cosa cavolo vuole concludere? questa gente va aiutata per l’amor di Dio, ma da chi lo può fare e questa città con tutti i suoi guai non può di sicuro..
Sindaco senti me, prima di annegare totalmente prodigati per il lavoro.. Di minchiate da santone in stato d’estasi ne abbiamo tutti le scatole piene…
Finalmente Messina è diventata una città con abitanti multirazziali, somigliante sempre più alle città metropolitane.
Adesso Renatino il tibetano dovrà radersi e tingersi il viso.
Così potrà esaudire il suo principale desiderio: avrà foto nelle prime pagine di tutti i giornali dell’universo.
E’ in corso uno studio Rom per l’organizzazione di un fronte rivoluzionario per rivendicare un diritto di precedenza per l’esercizio della questua agli incroci regolati da semafori.
Non sono aggiornato sugli sviluppi di eventuali lotte fratricide per l’esercizio commerciale nelle 18 bancarelle con fissa dimora nei marciapiedi da Via Santa Cecilia a Piazza Cairoli.
Renatino stai all’erta: il pericolo è incombente. Ricordati che il Gen. Ferlisi non muoverà un dito per aiutarti.
Finalmente Messina è diventata una città con abitanti multirazziali, somigliante sempre più alle città metropolitane.
Adesso Renatino il tibetano dovrà radersi e tingersi il viso.
Così potrà esaudire il suo principale desiderio: avrà foto nelle prime pagine di tutti i giornali dell’universo.
E’ in corso uno studio Rom per l’organizzazione di un fronte rivoluzionario per rivendicare un diritto di precedenza per l’esercizio della questua agli incroci regolati da semafori.
Non sono aggiornato sugli sviluppi di eventuali lotte fratricide per l’esercizio commerciale nelle 18 bancarelle con fissa dimora nei marciapiedi da Via Santa Cecilia a Piazza Cairoli.
Renatino stai all’erta: il pericolo è incombente. Ricordati che il Gen. Ferlisi non muoverà un dito per aiutarti.
Renatino, indossi la maglia Free Tibet, ma per un’idea tua personale di solidarietà, nobilissima per carità, stai mettendo in serie difficoltà una città già martoriata…
Pensaci, anche Messina ha bisogno di solidarietà.
Renatino, indossi la maglia Free Tibet, ma per un’idea tua personale di solidarietà, nobilissima per carità, stai mettendo in serie difficoltà una città già martoriata…
Pensaci, anche Messina ha bisogno di solidarietà.
Tra poco avremo un’altra emergenza, come se non bastassero quelle attuali, se il nostro “sindaco” non fermerà questa corsa all’Eldorado.
Non si riesce ancora a capire che l’Europa della Merkel, di Rehn e di Barroso se ne FOTTE se il fenomeno degli sbarchi clandestini è solo un problema dell’Italia (o meglio, della Sicilia).
Il nostro Don Chisciotte si prodiga per dare il meglio dell’accoglienza, tanto a pagare non sarà lui, ma saremo noi privati cittadini che ogni giorno vediamo il moltiplicarsi di gente nuova che ai semafori chiede insistentemente le elemosine (e che riceve insulti in una lingua a noi sconosciuta). Se ci avete fatto caso, in moltissimi incroci cittadini, sono scomparsi i “vecchi” venditori marocchini, i lavavetro e i nomadi: che siano stati “gentilmente” invitati a togliere le tende?
Se il fenomeno non verrà arginato, temo che avremo moltissimi furti in città.
Grazie Renatino, per averci fatto questo ulteriore regalo!
Tra poco avremo un’altra emergenza, come se non bastassero quelle attuali, se il nostro “sindaco” non fermerà questa corsa all’Eldorado.
Non si riesce ancora a capire che l’Europa della Merkel, di Rehn e di Barroso se ne FOTTE se il fenomeno degli sbarchi clandestini è solo un problema dell’Italia (o meglio, della Sicilia).
Il nostro Don Chisciotte si prodiga per dare il meglio dell’accoglienza, tanto a pagare non sarà lui, ma saremo noi privati cittadini che ogni giorno vediamo il moltiplicarsi di gente nuova che ai semafori chiede insistentemente le elemosine (e che riceve insulti in una lingua a noi sconosciuta). Se ci avete fatto caso, in moltissimi incroci cittadini, sono scomparsi i “vecchi” venditori marocchini, i lavavetro e i nomadi: che siano stati “gentilmente” invitati a togliere le tende?
Se il fenomeno non verrà arginato, temo che avremo moltissimi furti in città.
Grazie Renatino, per averci fatto questo ulteriore regalo!
“Siamo molto preoccupati – ha commentato Filippo Cucinotta – . L’amministrazione non può voltare le spalle a questa gente e lasciarla sulla nave, ma nemmeno il Ministero può voltarci le spalle, con decisioni simili. Ci è stato comunicato che è una soluzione temporanea, non più di uno o due giorni, il problema è che l’avevano detto anche la volta precedente. Di questo passo ci ritroveremo un campo di seicento persone, questo non può accadere”.
Riuscite a leggere? E’ una decisione esclusiva del ministero dell’interno Alfano, la prefettura gestisce tutto. Non è Renato a chiedere questo tipo di “non accoglienza!”
“Siamo molto preoccupati – ha commentato Filippo Cucinotta – . L’amministrazione non può voltare le spalle a questa gente e lasciarla sulla nave, ma nemmeno il Ministero può voltarci le spalle, con decisioni simili. Ci è stato comunicato che è una soluzione temporanea, non più di uno o due giorni, il problema è che l’avevano detto anche la volta precedente. Di questo passo ci ritroveremo un campo di seicento persone, questo non può accadere”.
Riuscite a leggere? E’ una decisione esclusiva del ministero dell’interno Alfano, la prefettura gestisce tutto. Non è Renato a chiedere questo tipo di “non accoglienza!”
Se vi scagliate contro Accorinti non avete proprio capito niente della situazione… in queste faccende il Sindaco non può assolutamente fare niente. La questione è gestita solo ed esclusivamente dal Prefetto e dal “Ministro” Angelino Alfano. E comunque… dovete solo vergognarvi. Rappresentate il peggio degli esseri umani. Informatevi, prendetevela con chi ha realmente le colpe di questa invasione di massa… vuoi vedere che sotto sotto la colpa è dell’Occidente? Ad ogni azione corrisponde un azione uguale e contraria. Ben ci sta!
Se vi scagliate contro Accorinti non avete proprio capito niente della situazione… in queste faccende il Sindaco non può assolutamente fare niente. La questione è gestita solo ed esclusivamente dal Prefetto e dal “Ministro” Angelino Alfano. E comunque… dovete solo vergognarvi. Rappresentate il peggio degli esseri umani. Informatevi, prendetevela con chi ha realmente le colpe di questa invasione di massa… vuoi vedere che sotto sotto la colpa è dell’Occidente? Ad ogni azione corrisponde un azione uguale e contraria. Ben ci sta!
no no …alt…la disponibilità l’ha data lui e tutte quelle associazioni del “volemose bene” che..ovviamente vivendo sulla loro nuvoletta dorata non hanno fatto caso al problema che la città non ha strutture adeguate a fare accoglienza (lungi da me dal pensare malignamente al corrispettivo economico che danno ad ognisbarcato)
Al Tg delle 14 mi è sembrato di aver sentito che avrebbero intenzione di trasferire alla casa dello studente…mai più indicata la soluzione in questo caso per facilitare l’affollamento dei già stracarichi semafori cittadini di gente che chiede l’elemosina.
Io sinceramente prego che non ci scappi qualche allerta contagio con quello che le testate giornalistiche riportano…
no no …alt…la disponibilità l’ha data lui e tutte quelle associazioni del “volemose bene” che..ovviamente vivendo sulla loro nuvoletta dorata non hanno fatto caso al problema che la città non ha strutture adeguate a fare accoglienza (lungi da me dal pensare malignamente al corrispettivo economico che danno ad ognisbarcato)
Al Tg delle 14 mi è sembrato di aver sentito che avrebbero intenzione di trasferire alla casa dello studente…mai più indicata la soluzione in questo caso per facilitare l’affollamento dei già stracarichi semafori cittadini di gente che chiede l’elemosina.
Io sinceramente prego che non ci scappi qualche allerta contagio con quello che le testate giornalistiche riportano…
Accorinti non ha colpe se ci mandano qui i migranti, però ha colpa se non si lamenta che la situazione sta sfuggendo di mano e pretende una soluzione per evitare che Messina diventi terra di nessuno. E’ chiaro che i principali responsabili siano da individuare in Alfano rappresentante del Governo, pseudo leader del micropartito NCD, e nella Triade Europea. Alfano e colui che ha votato per abbattere la Bossi-Fini e che ora si lamenta che le nostre coste saranno prese d’assalto dai migranti.
Ognuno ha le sue colpe, anche noi che li abbiamo votato…
Accorinti non ha colpe se ci mandano qui i migranti, però ha colpa se non si lamenta che la situazione sta sfuggendo di mano e pretende una soluzione per evitare che Messina diventi terra di nessuno. E’ chiaro che i principali responsabili siano da individuare in Alfano rappresentante del Governo, pseudo leader del micropartito NCD, e nella Triade Europea. Alfano e colui che ha votato per abbattere la Bossi-Fini e che ora si lamenta che le nostre coste saranno prese d’assalto dai migranti.
Ognuno ha le sue colpe, anche noi che li abbiamo votato…
Mi scusi Pino1962, se lei pensa che la questione non sfiori la coscienza della Merkel, ammette implicitamente che sia lei che Barroso dovrebbero preoccuparsene e su questo posso essere d’accordo.
Questa affermazione però non si concilia con fatto che poi lei ritenga il sindaco talmente importatnte da potere prendere decisioni che invece in altri paesi sono di competenza di cariche di ben altro livello.
Non vi sfiora il dubbio che al di la delle idee personali di Renato, la questione sia invece di stretta pertinenza del ministero degli interni?
Non mi pare che il sindaco di Lampedusa abbia mai manifestato in favore dell’accoglienza sulla propria isola degli immigrati, eppure il ministero degli interni ne ha imposto la presneza per mesi.
Sbaglio?
Mi scusi Pino1962, se lei pensa che la questione non sfiori la coscienza della Merkel, ammette implicitamente che sia lei che Barroso dovrebbero preoccuparsene e su questo posso essere d’accordo.
Questa affermazione però non si concilia con fatto che poi lei ritenga il sindaco talmente importatnte da potere prendere decisioni che invece in altri paesi sono di competenza di cariche di ben altro livello.
Non vi sfiora il dubbio che al di la delle idee personali di Renato, la questione sia invece di stretta pertinenza del ministero degli interni?
Non mi pare che il sindaco di Lampedusa abbia mai manifestato in favore dell’accoglienza sulla propria isola degli immigrati, eppure il ministero degli interni ne ha imposto la presneza per mesi.
Sbaglio?
Ovvio che la colpa non è del Sindaco ma se il sindaco si espone così esageratamente in campo umanitario è normale che il prefetto ed il ministro Alfano trovano un muro basso su cui appoggiarsi.
Messina diventerà una depandance di Lampedusa se si continua così.
Ovvio che la colpa non è del Sindaco ma se il sindaco si espone così esageratamente in campo umanitario è normale che il prefetto ed il ministro Alfano trovano un muro basso su cui appoggiarsi.
Messina diventerà una depandance di Lampedusa se si continua così.
Ma per accogliere questi profughi non sarebbe meglio utilizzare strutture che non servono ad altri scopi? Che fine ha fatto ex-Opera Pia Scandurra,destinata a scopi sociali? E chissà quante altri immobili ci sono,vuoti e inutilizzati.Con un minimo di attrezzatura, sarebbero meglio di una tendopoli o di un palazzetto dello sport
Ma per accogliere questi profughi non sarebbe meglio utilizzare strutture che non servono ad altri scopi? Che fine ha fatto ex-Opera Pia Scandurra,destinata a scopi sociali? E chissà quante altri immobili ci sono,vuoti e inutilizzati.Con un minimo di attrezzatura, sarebbero meglio di una tendopoli o di un palazzetto dello sport
No, io non ho votato, non mi va piu di essere preso in giro, non ho donato 2 euro, piuttosto me li mangio io, chi o cosa dovremmo accogliere? I disperati piegati a 90 gradi? E cosa c’entriamo noi, chi li conosce, io non voglio crepare di ebola o di colera, io non voglio condividere la mia citta’ con chi non la rispetta, e sempre per rispondere ad altri commentatori, non e’ vero che il tibetano non puo fare nulla, e’ stato lui a dare la disponibilita’ solo ed esclusivamente per mettersi in mostra, state distruggendo quel poco che rimane di messina, non avete capito che avete messo la nostra citta’ nelle mani di un xxxxxxxxxx che ci sta facendo pagare anni e anni di frustrazioni perche’ non veniva xxxxxxx da nessuno, bravi sostenetelo vedrete dove arriveremo, ancora cari messinesi non avete visto niente!
No, io non ho votato, non mi va piu di essere preso in giro, non ho donato 2 euro, piuttosto me li mangio io, chi o cosa dovremmo accogliere? I disperati piegati a 90 gradi? E cosa c’entriamo noi, chi li conosce, io non voglio crepare di ebola o di colera, io non voglio condividere la mia citta’ con chi non la rispetta, e sempre per rispondere ad altri commentatori, non e’ vero che il tibetano non puo fare nulla, e’ stato lui a dare la disponibilita’ solo ed esclusivamente per mettersi in mostra, state distruggendo quel poco che rimane di messina, non avete capito che avete messo la nostra citta’ nelle mani di un xxxxxxxxxx che ci sta facendo pagare anni e anni di frustrazioni perche’ non veniva xxxxxxx da nessuno, bravi sostenetelo vedrete dove arriveremo, ancora cari messinesi non avete visto niente!
Mi pare di aver colpevolizzato in primis l’inutile Alfano, poi l’ U.E. ed infine Accorinti. Mi pare di aver rispettato la gerarchia, no?
Accorinti, se si è offerto (qualcuno l’ha scritto) di mettere a disposizione la città di Messina a chiunque voglia espugnarla, allora è mille volte colpevole.
Riguardo a Lampedusa, si tratta di un’altra storia, vecchia di decenni e che continua loro malgrado (poveri lampedusani).
Io non vorrei vedere la nostra già disastrata città continuare a deteriorarsi, questa volta a causa di forze esterne e con la complicità di qualche buon samaritano.
Mi pare di aver colpevolizzato in primis l’inutile Alfano, poi l’ U.E. ed infine Accorinti. Mi pare di aver rispettato la gerarchia, no?
Accorinti, se si è offerto (qualcuno l’ha scritto) di mettere a disposizione la città di Messina a chiunque voglia espugnarla, allora è mille volte colpevole.
Riguardo a Lampedusa, si tratta di un’altra storia, vecchia di decenni e che continua loro malgrado (poveri lampedusani).
Io non vorrei vedere la nostra già disastrata città continuare a deteriorarsi, questa volta a causa di forze esterne e con la complicità di qualche buon samaritano.