I sindacati hanno indirizzato un documento al sindaco in cui definiscono inaccettabile che questo personale debba sopperire alle risapute carenze numeriche e organizzative del corpo dei Vigili Urbani in interventi che vanno oltre che proprie competenze e per giunta ancora in orario parziale. Chiesto un incontro urgente.

I sindacati continuano a tenere alta l’attenzione sugli ausiliari del traffico dell’Atm. Dopo l’ultima aggressione subìta da un lavoratore “colpevole” solo di svolgere il suo servizio, si era sollevata la voce dell’Orsa che ha immediatamente chiesto misure più incisive da parte dell’amministrazione comunale in modo da garantire più sicurezza agli ausiliari che operano sulla strada. Adesso a scendere in campo sono Filt Cgil e Fit Cisl dell’Atm che, in un documento indirizzato ai vertici dell’azienda ed all’Amministrazione comunale, tornano ad evidenziare le problematiche che interessano gli ausiliari del traffico.

Le Rappresentanze Sindacali Aziendali di Filt Cgil, Massimiliano Parisi, e Fit Cisl, Sebastiano Bonafede definiscono inaccettabile che questo personale debba sopperire alle risapute carenze numeriche e organizzative del corpo dei Vigili Urbani in interventi che vanno oltre che proprie competenze e per giunta ancora in orario parziale. Viene inoltre denunciata la carenza di qualsivoglia affiancamento delle forze di polizia preposte, per questa attività che spesso li mette a rischio della stessa incolumità personale.

Il documento ricorda, tra l’altro, che in ripetute occasioni questa situazione è stata evidenziata e sono state richieste adeguate soluzioni, ma finora alle promesse non sono seguiti i fatti. “Si evidenzia come una attività che inizialmente era stata ideata per il controllo delle corsie preferenziali e di ausilio ai Vigili Urbani per il decongestionamento del traffico nelle ore di punta, sia diventata ben presto attività a tutto campo che costringe a continui e stressanti vessazioni di automobilisti indisciplinati”.

Filt Cgil e Fit Cisl vogliono continuare a impegnarsi in un’azione di ammodernamento, efficienza e ampliamento dei servizi di mobilità che l’azienda di trasporto urbano deve assicurare alla popolazione e sono certi che anche questo settore sia un importante strumento per il conseguimento di tali obiettivi. Serve però concertazione. E dunque chiedono un incontro urgente per trovare soluzioni concrete e definitive.