Conferenza stampa coi candidati al consiglio comunale Piero Adamo ed alla presidenza della V circoscrizione Ferdinando Croce, insieme ai rappresentanti dell’associazione “Antico Borgo Marinaro”. C’è un progetto, redatto dall’arch. Carmen Molonia, che è rimasto su carta
Pavimentazione della strada principale in basole di pietra lavica; realizzazione di due piazzette con pavimentazione in pietra calcarea; pavimentazione dei vicoli interni del borgo con acciottolato e ricorsi di pietra calcarea; realizzazione di aree a verde con prato e nuove alberature; restauro conservativo degli edifici del borgo.
E’ quanto prevede il progetto redatto dall’arch. Carmen Molonia per il borgo “Case Basse” di Paradiso e presentato all’amministrazione comunale nel 2009. Da allora, il progetto è rimasto su carta e riproposto oggi da “Vento dello Stretto” e dall’associazione “Antico Borgo Marinaro delle Case Basse di Paradiso”. Lungo quella parte di litorale, una volta “recuperato”, potrebbe essere collocato anche l’albero maestro realizzato proprio nei cantieri delle Case Basse e donato all’Istituto Nautico “Caio Duilio”.
Erano presenti, tra gli altri: il presidente dell’associazione, Orazio Micali; la poetessa Maria Costa, memoria storica del Borgo; Piero Adamo, candidato al Consiglio Comunale nella lista “SiAmo Messina”; Ferdinando Croce, candidato alla presidenza del V quartiere per la coalizione di centrodestra.
Nel corso della conferenza stampa è stata ripercorsa la gloriosa ed antichissima storia del borgo marinaro, che – carte alla mano – esisterebbe già dal ‘800 ed ove pare che abbiano composto versi Friedrich Nieztsche e Giovanni Pascoli.
I rappresentanti di “Vento dello Stretto” si sono impegnati a portare all’interno delle istituzioni le legittime istanze di un villaggio da troppo tempo dimenticato e spesso penalizzato. In particolare, il candidato alla presidenza della V circoscrizione, Ferdinando Croce, ha sottolineato la necessità che venga fatta chiarezza sulla viabilità nel borgo, auspicando la pedonalizzazione dell’intera area, mentre il candidato al Consiglio Comunale Piero Adamo si è soffermato sull’alto potenziale turistico del borgo che, opportunamente riqualificato, potrebbe fare da volano per l’intera zona.
..legittime istanze, pedonalizzazione dell’area, riqualificazione del borgo, nuova pavimentazione, realizzazione di due piazzette, area verde…ma nessuno che parla di come o dove trovare i soldi…
MARIA COSTA….
io ti amo…l’unica vera grande poetessa del mare. Poi a questi bravi ragazzi (l’ho già scritto) rimprovero solo un peccato veniale: l’uso del nome. Vento dello Stretto è una manifestazione velica molto nota agli amanti della vela e del mare. Visto che siete di una certa provenienza (se non erro ex AN) vi potevate chiamare Vento di Destra. Lo Stretto per favore lasciatelo libero da inciuci politici perchè è patrimonio di tutti.