La rilevazione dei dati sui contagi degli alunni da Covid-19 a cura dell’Ufficio scolastico regionale a livello provinciale e regionale
MESSINA – Prosegue la rilevazione dei dati sui contagi degli alunni da Covid-19 a cura dell’Ufficio scolastico regionale, al fine di monitorare l’andamento della situazione epidemiologica nelle scuole siciliane. Sono stati resi noti i dati, aggiornati al 15 febbraio, sulla base delle risposte trasmesse dal 95% delle scuole (su 93) della provincia di Messina. Andiamo con ordine. Gli alunni dell’Infanzia positivi sono 11 su 10mila e 539, per una incidenza dello 0,10%. Il rapporto medio alunni positivi-classi con alunni positivi è pari a 1. Alla primaria i positivi in provincia di Messina sono 57 su 22mila e 614 (0,25%) con un rapporto medio alunni positivi-classi con alunni positivi di 1,28. Alla scuola secondaria di primo grado si contano 75 alunni positivi su 15mila e 579 (0,48%) per un rapporto medio alunni positivi-classi con alunni positivi di 1,32. Si abbassa la percentuale dei positivi (0,26%) nelle secondarie di secondo grado dove si registrano 68 positivi su 26mila e 139 alunni. Il rapporto medio alunni positivi-classi con alunni positivi è di 1,17. Complessivamente, pertanto, su 74mila e 862 studenti, i positivi sono 211, vale a dire lo 0,28% per un rapporto medio alunni positivi-classi con alunni positivi di 1,17.
A livello regionale, su un totale di 665mila e 467 alunni (dall’Infanzia alla Secondaria di II grado), si contano 1527 casi di positività (0, 23%) per un rapporto medio alunni positivi-classi con alunni positivi pari a 1,15. L’incidenza più bassa di alunni positivi, in Sicilia, si registra all’Infanzia (0,11%), la più alta alla Secondaria di primo grado (0,30%).
Il rapporto medio alunni positivi/classi con alunni positivi analizza la distribuzione dei casi di positività degli alunni da Covid-19 tra le classi. In particolare più il rapporto è vicino al valore 1 più evidenzia una situazione con assenza di focolai (o cluster) o in cui, comunque, questi ultimi sono in numero molto limitato. Il range di tale rapporto può rientrare tra il valore minimo di 1 e il valore massimo teorico corrispondente al numero medio di alunni per classe in una scuola siciliana (nello specifico 19 alunni).
Ribadisco quanto detto in merito a questi dati farlocchi e fuorvianti: queste percentuali sono calcolate sulla totalità degli alunni, facendo credere a chi le legge che sono stati tamponati quasi 75000 alunni e che di questi solo 211 sono risultati positivi.
Ovviamente si tratta di una menzogna, perché chi frequenta gli ambienti scolastici, sa bene che solo una minima percentuale (probabilmente meno del 10%) degli alunni si è sottoposta al tampone. Quindi di cosa stiamo parlando!?
Gli screening sono stati fatti agli alunni che si sono sottoposti a tampone, pochi e lo sappiamo, e non alla popolazione scolastica per intero. Quindi i dati sono alquanto imprecisi
Dati assolutamente farlocchi..Praticamente nessuno nelle scuole si vuole fare tamponare, per cui il vero dato si dovrebbe estrapolare da una proporzione tra il numero tamponatodi alunni reale e i positivi che è uguale al numero totale e x(ovvero l’incognita reale del numero teorico di positivi) Quel valore è molto piu’ alto ,altro che 0.28 %..Un articolo nella vita vero, si potrebbe avere ?!!!