La scorsa notte, qualcuno ha danneggiato le docce che l’Amam ha installato a Capo Peloro. L’amara scoperta questa mattina, con i tubi a terra e gli impianti ovviamente inutilizzabili. La Polizia Municipale è immediatamente intervenuta e, grazie all’acquisizione dei filmati delle telecamere, procederà alla individuazione dei responsabili. A quanto pare si tratterebbe di una persona che avrebbe scambiato l’impianto doccia per una palestra e che, appendendosi ai bracci per ostentare la prestanza fisica, abbia invece rotto l’impianto, lasciandolo nelle condizioni in cui è stato trovato questa mattina.
Si cerca il responsabile
«Questa “bravata” notturna – sottolinea l’Assessore alla Polizia Municipale Dafne Musolino – costituisce una precisa fattispecie di reato, denominato danneggiamento. In questo caso, anche aggravato dal fatto che è stato rovinato un impianto destinato a pubblico servizio. Dopo gli accertamenti della Polizia Municipale sezione di PG, è prontamente intervenuta l’Amam che ha già ripristinato l’impianto per essere pienamente fruibile. Ovviamente si procederà a formalizzare informativa alla Procura della Repubblica per l’accertamento e la condanna del responsabile. Il Comune chiederà anche il risarcimento dei danni, perché chi rompe paga, e non sono tollerabili simili gesti di totale spregio delle cose pubbliche poste a servizio della collettività che viene privata di un impianto destinato a pubblico servizio».
L’appello della Musolino
L’assessore Musolino lancia anche un appello: «Chiunque possieda informazioni o filmati al riguardo è invitato a fornirli alla Polizia Municipale per contribuire a dare un segnale positivo: Messina è dei messinesi e delle persone che con buona volontà, impegno e dedizione si adoperano tutti i giorni per renderla migliore».
E una barzelletta? Non fa neanche ridere.