L'obiettivo è di promuovere percorsi di emancipazione per rimuovere le disuguaglianze educative in contesti territoriali deprivati
MESSINA – “Dare di più a chi ha avuto di meno” è un progetto presentato dall’associazione Don Bosco e selezionato dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Don Domenico Muscherà, direttore dell’oratorio salesiano e responsabile dell’associazione Don Bosco San Matteo, e Donatella Inferrera, volontaria dell’oratorio, l’hanno presentato nel corso di un incontro col sindaco Cateno De Luca.
Il progetto, che è stato interamente ideato e sviluppato dai ragazzi dell’oratorio salesiano, prevede una serie di azioni per promuovere percorsi di emancipazione per rimuovere le disuguaglianze educative in contesti territoriali deprivati. Tra queste, la riqualificazione urbana di una ampia zona del viale Giostra, con l’idea che il coinvolgimento degli abitanti e dei giovani della zona costituirà uno strumento per il contrasto delle disuguaglianze sociali creando occasioni di crescita educativa extra scolastiche.
“L’Associazione Don Bosco San Matteo – spiega don Muscherà – è partner dell’Ente nazionale Salesiani per il Sociale nel progetto. La linea territoriale ha riunito alcune associazioni locali e tre scuole per individuare urgenze educative e strategie per i minori della V circoscrizione. Una delle urgenze individuate, tra le numerose iniziative individuate, è il rispetto del territorio/dell’altro/di sé”.
“Abbiamo immediatamente aderito al progetto ed alle sue attività – dice il sindaco De Luca – invitando don Muscherà a presentare una istanza di patrocinio per la compartecipazione del Comune ai servizi ed alle spese che potranno essere sostenute facendo ricorso ai fondi del 5 per mille. Non appena saremo pronti, convocheremo una conferenza stampa per illustrare il progetto nel dettaglio e coinvolgere tutti coloro che vorranno partecipare a questa grande iniziativa di carattere sociale ed educativa”.